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 di Natura Mediterraneo
 


Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 06 settembre 2012 : 22:45:06 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Hexapoda Ordine: Diptera Famiglia: Asilidae Genere: Asilus Specie:Asilus barbarus
Capo Testa (Santa Teresa Gallura), 6-9-2012

Cosa non si fa per una foto! O, almeno, cosa non faccio io per una foto! Altri non so se se la sarebbero sentita.

Questa specie di Asilus, dalle usanze evidentemente barbare, non è una specie comunissima e riprenderne addirittura 2 nella stessa foto mi è sembrato un vero scoop.
Così mi sono tappato metaforicamente il naso (in realtà, purtroppo, le mani mi servivano tutte e due per fotografare) e ho scattato più foto che potevo.

Il guaio è che l'escremento che avevano scelto come posatoio, questa volta, non era di mucca.
A quanto pare lo usavano come esca, perché attirava i Sarcophagidae e loro li predavano.
Un paio di volte quello senza preda si è alzato in volo ed è tornato a posarsi.

In effetti, la cosa non è durata molto, perché è arrivata una famigliola di tedeschi che non hanno capito la situazione e me li hanno fatti scappare tutti e due.

luigi


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Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
253,13 KB

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Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
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234,92 KB

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Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
251,68 KB

Questo sembra fare un gesto con la zampa destra come per dirmi che sono tutto scemo a fare foto in quelle condizioni .....

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Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
241,44 KB

Modificato da - elleelle in Data 07 settembre 2012 21:02:41

ValerioW
Moderatore


Città: Padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


8059 Messaggi
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Inserito il - 07 settembre 2012 : 07:14:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti ha detto bene che non hanno deciso di poggiarsi su di te!!!... Non avevo mai notato quanto fossero simili a Cryptocheilus discolor
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

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32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2012 : 09:32:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ci vedi una relazione? Tipo mimetismo batesiano?
Io non avevo mai fatto caso a questa somiglianza. Mi sembra che gli Asilidae non si preoccupino di mimetizzarsi.
luigi
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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2012 : 09:50:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Che livrea sgargiante! Vederne due insieme è inusuale, perché questi banchettavano insieme? Abbondanza o maschio e femmina?

Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
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lynkos
Con altri occhi


Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


17647 Messaggi
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Inserito il - 07 settembre 2012 : 10:19:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il sacrificio valeva sicuramente la pena !

Sarah Gregg - Lynkos


"Mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (Stephen Jay Gould)
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2012 : 10:24:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
I colori sgargianti, forse sono colpa mia, per come avevo regolato la macchina. Le foto precedenti le avevo fatte all'ombra e qui, col sole forte, i colori sono un po' troppo saturi. Comunque, i colori sono effettivamente piuttosto vivaci.
Mi pare che fossero 2 femmine e credo che si fossero appostate lì perché l'escremento richiamava le prede.
Le foto precedenti a questa specie le avevo fatte su una cacca di mucca dove aveva predato un piccolo Hydrophilidae.
Probabilmente lo fanno abitualmente e i colori sono mimetici sullo sfondo di una cacca di mucca.
Sono bestioni impressionanti di quasi 4cm e fanno un ronzio molto forte.
luigi

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ValerioW
Moderatore


Città: Padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


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Inserito il - 07 settembre 2012 : 11:46:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Ci vedi una relazione? Tipo mimetismo batesiano?
Io non avevo mai fatto caso a questa somiglianza. Mi sembra che gli Asilidae non si preoccupino di mimetizzarsi.
luigi



La somiglianza, se osservi anche la colorazione alare, è davvero forte, e non credo sia una casualità. Prendi ad esempio il genere Laphria, Asilidae di dimensioni comunque di tutto rispetto, che si mimetizza con una buona fetta delle loro stesse prede (imenotteri apoidei); questo può da una parte rendergli più "confidenti" le vittime, dall'altro meno ostili eventuali aggressori.
Questo Asilus poi, al di la del colore aposematico in se, si è scelto come "modello" anche un imenottero la cui puntura, credo, sia piuttosto dolorosa!

Modificato da - ValerioW in data 07 settembre 2012 11:51:48
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ValerioW
Moderatore


Città: Padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


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Inserito il - 07 settembre 2012 : 11:50:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

I colori sgargianti, forse sono colpa mia, per come avevo regolato la macchina. Le foto precedenti le avevo fatte all'ombra e qui, col sole forte, i colori sono un po' troppo saturi. Comunque, i colori sono effettivamente piuttosto vivaci.
Mi pare che fossero 2 femmine e credo che si fossero appostate lì perché l'escremento richiamava le prede.
Le foto precedenti a questa specie le avevo fatte su una cacca di mucca dove aveva predato un piccolo Hydrophilidae.
Probabilmente lo fanno abitualmente e i colori sono mimetici sullo sfondo di una cacca di mucca.
Sono bestioni impressionanti di quasi 4cm e fanno un ronzio molto forte.
luigi




Si, sono 2 femmine. Non avevo mai visto questa specie, ma se ha l'abitudine di predare in questi posti (un pò ameni...) dimostra di essere davvero una macchina da guerra (aggiungi anche l'aspetto minaccioso!). Io di solito trovo gli Asilidae posati su foglie ad una certa altezza, da cui osservano attenti tutt'intorno, meno spesso li vedo posati sul suolo... mettersi sul letame gli rende più facile la caccia ma gli seleziona anche un ben preciso tipo di vittima (Calliphoridae, Sarcophagidae, qualche Muscidae ecc.).

Modificato da - ValerioW in data 07 settembre 2012 11:55:32
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2012 : 21:05:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di lynkos:

Il sacrificio valeva sicuramente la pena !


Purtroppo, non ho saputo sfruttare bene l'occasione e le foto non sono un gran che; alcune mosse e tutte troppo sature.

... anzi, direi che sono proprio foto di m....

luigi
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uloin
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 12 settembre 2012 : 20:06:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non sarà cacca di mucca ma per lo meno non è umana dato il gran numero di peli presenti direi volpe o cane.
Completo il post con un maschio osservato domenica scorsa mentre cacciava in compagnia di un secondo maschio spostandosi da una torta bovina all'altra.

Villanova Monteleone 9 settembre 2012


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Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
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Saluti
Pietro
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Seraph
Moderatore


Città: Torino
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


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Inserito il - 12 settembre 2012 : 20:17:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
complimenti, belle foto di un insetto che ancora non conoscevo

Ale

Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo

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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 12 settembre 2012 : 21:45:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di uloin:

Non sarà cacca di mucca ma per lo meno non è umana dato il gran numero di peli presenti direi volpe o cane.


Se era di cane era di un pastore del Caucaso, un alano o giù di lì.. La volpe era assolutamente da escludere, a meno che non fosse reduce da almeno una settimana di costipazione.
Quello che si vede nella foto è solo un pezzo (vedi foto non croppata). Complessivamente era una quantità notevole e, purtroppo, l'odore era molto umano.
Immagine:
Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
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Certo, anche le cacche di cane non sono più quelle di una volta. Prima c'erano dentro tanti ossi e pane. Oggi li nutrono a carne pura (magari con aggiunta di pesce) e le conseguenze si sentono ...
Quei fili non potevano essere fibre vegetali? Mi sembra strano che un cane domestico mangi peli.
Mi viene invece un dubbio strampalato ......mica ci sono lupi in Sardegna?

luigi

Modificato da - elleelle in data 03 novembre 2012 16:13:17
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 12 settembre 2012 : 22:13:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
a proposito di mimetismo...

diverse specie di asilidi imitano, + o - fedelmente, determinati imenotteri, e spesso non si tratta delle loro prede abituali: pompilidi come in questo caso, apoidei...

secondo un'ipotesi, al mimetismo batesiano si affiancherebbe un mimetismo aggressivo; in pratica gli asilidi assumerebbero l'aspetto di imenotteri (pompilidi, bombi etc) dai quali le loro prede non hanno nulla da temere, per cui la loro vista non le allarma

ammesso che di mimetismo batesiano si tratti; i grossi asilidi quando sono maneggiati emettono dal loro acuminato rostro una gocciolona di saliva presumibilmente velenosa, e se raggiungono il bersaglio, non mi stupirebbe che l'effetto fosse simile a quello di una puntura di reduvide

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare

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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 settembre 2012 : 23:06:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'effetto sulle prede è lo stesso, se non ancora più fulminante.
Ho visto un Asilidae catturare al volo una cavalletta (oedipoda) davanti ai miei occhi dopo che io l'avevo spaventata camminando tra l'erba.
Quando due secondi dopo si è posato su una pianta, la cavalletta era immobile e con una zampa posteriore "caricata" tenuta dalla zampa dell'Asilidae che, sicuramente, se fosse stata in grado di muoverla, non ce l'avrebbe fatta a trattenerla.

Però, secondo me, gli Asilidae per lo più si mimetizzano solo con l'ambiente. Nell'erba secca e grigia del retroduna sono tutti grigi o marrone chiaro; quelli che si appostano sulle cacche sono marrone rossiccio/nero.

In particolare, un Pompilidae relativamente poco comune come il Cryptocheilus mi sembra un modello poco riconoscibile. Fosse un calabrone o una vespa, mi quadrerebbe di più.

luigi

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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 26 giugno 2018 : 09:20:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Hexapoda Ordine: Diptera Famiglia: Asilidae Genere: Asilus Specie:Asilus barbarus
Santa Teresa Gallura (OT), 26-6-2018

Ancora su escrementi di mucca, ma questa volta quasi secchi e poco attraenti per gli insetti, ce n'erano addirittura 3, e due si sono accoppiati sotto i miei occhi.
Uno aveva predato un piccolo Hydrophilidae coprofago.

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Cosa non si fa per una foto! (Asilus barbarus)
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luigi

Modificato da - elleelle in data 26 giugno 2018 09:23:32
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