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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 03 luglio 2012 : 17:12:10
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Oggi racconterò un altro tra i tanti problemi che affliggono gli anfibi per colpa dell'incoscienza degli umani.
Come è noto, questi animali devono tornare all'acqua tutti gli anni per riprodursi. Ciò significa che le specie più terricole, come il rospo comune, devono affrontare ben tre migrazioni:
- la prima, quella degli adulti riproduttori verso il corpo acqueo dove avviene la riproduzione,
- la seconda, che comporta il ritorno degli adulti alle loro sedi terricole dopo la deposizione delle uova,
- ed infine la terza, che riguarda i giovani dell'anno, che per la prima volta nella vita - dopo la metamorfosi che li ha trasformati da girini in adulti in miniatura - li porterà a ripercorrere sulle proprie zampette l'itinerario dell'evoluzione: dall'acqua alla terra.
Siamo in un paese della provincia di Udine, sui 950 metri di altezza, in un posto di cui già ho scritto in questo forum raccontando i problemi derivanti dalla scelta di ubicare un bacino artificiale nel bel mezzo di un trivio.
Il laghetto ha attirato tutti i rospi del circondario (e anche le rane temporarie, ma l'introduzione di pesci ed oche, predatori dei girini di rana, le sta facendo estinguere  ).
La popolazione di rospi, invece, è forse addirittura cresciuta, ma la posizione del laghetto in mezzo all'incrocio sta causando enormi problemi agli animali, per i soliti investimenti stradali ed anche per un altro motivo meno facile da intuire.
Questo è il posto: vedete il laghetto a sinistra, e una delle strade sulla destra.
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 luglio 2012 : 17:16:41
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E questa è la rotta della migrazione: i rospetti (si tratta di rospo comune, Bufo bufo) escono dal lago, salgono per la scarpata, attraversano il marciapiedi e la strada, giungendo sino al muraglione... che per loro costituisce un ostacolo insormontabile
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 Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
Modificato da - Barbaxx in data 03 luglio 2012 17:22:48 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 luglio 2012 : 17:29:09
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... infatti, quando (e se) riescono ad attraversare la strada, i rospetti provano invano a risalire il muraglione, troppo ripido e caldo per loro, ed a percorrere la cunetta a destra e a sinistra cercando (invano) un passaggio.
Il loro destino è addensarsi, stanchi e disidratati, nella cunetta sotto il sole (non dimentichiamoci che un rospetto di mezzo cm di lunghezza, fuori dell'umido dell'erba, si disidrata in fretta) e di morire a migliaia sull'asfalto rovente.
In questa foto ogni chiazza nera è un piccolo rospo morto disidratato nei giorni scorsi
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 03 luglio 2012 : 17:34:19
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Oggi pomeriggio ho effettuato un po' di salvataggi - non so esattamente quanti, perché con i piccolini si perde presto il conto.
Un contenitore (con un goccio d'acqua per reidratare i rospetti) ed un bel po' di lavoro... fra le macchine sfreccianti, e la gente che ti considera come "lo scemo del villaggio" .
Ci vuole tanta pazienza, perché i rospetti saltellano e fanno di tutto per non farsi prendere; poi sono molto delicati e non si possono tenere in mano a lungo. Questo è uno dei tanti "carichi" di rospetti, pronto per essere trasportato nella fresca vegetazione al di sopra del muro. Certo i rospi sono migliaia, difficili da vedere, io ero solo e dopo un paio d'ore sotto il sole non ne potevo davvero più .
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Mentre salvavo i rospetti è passato in auto l'assessore comunale e mi ha chiesto che cosa stessi facendo. Gli ho mostrato le bestiole e gli ho spiegato tutto per filo e per segno. Chissà se ho acceso in lui un po' di consapevolezza... vedremo  .
Barbaxx
Think globally, act locally |
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Anfibiator
Utente Junior
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
64 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 03 luglio 2012 : 18:22:11
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Complimenti!!! 
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Giacomo Licani
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 luglio 2012 : 21:12:54
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urca che brutta situazione....se quelli sono una minuscola parte di quelli che hai salvato....non oso immaginare quanti ne muoiano sotto al sole e quanti investiti...
hai fatto (come al solito) una bellissima azione, sia per il salvataggio che per aver fatto capire all'assessore il problema....
anche se la vedo dura...come fare con quel muro di 3 metri a creare un varco per i rospetti?
anche perchè il muro è aderente alla strada e sarà difficile fare opere di una det.dimensione....sia per lo spazio, sia per il pericolo per gli automobilisti...
tu cosa hai pensato? |
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sirtalis
Utente Senior
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1867 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 luglio 2012 : 22:26:51
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| Mi complimento anch'io per il lavoro! Grande! |
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"Man in his arrogance thinks himself a great work, worthy the interposition of a deity, more humble & I believe true to consider him created from animals."
Darwin |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2012 : 08:26:51
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Non finirò mai di complimentarti con te!
Ric  |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2012 : 10:47:48
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| Sei stato l'unico savio su quella strada, poco ma sicuro. Uno stagno in un trivio è un posto non molto favorevole. Eppure i rospi comuni stano aumentando, quanto è lungo il muraglione? |
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 luglio 2012 : 10:57:24
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Bella operazione! Mi ricorda quando mio padre, da bambino, mi portava a retinare i pesci in un torrente che in estate si seccava, per portarli nelle pozze più profonde. se ci beccavano ci avrebbero anche fatto una bella multa, ma tant'è... ;)
Mi sa che l'unico modo sarebbe sbarrare il margine della strada che dà sul lago, evitando che i rospetti la invadano. La veggo buia... |
"Will the northern lights still play as we walk our distant days?
Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
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sirtalis
Utente Senior
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1867 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2012 : 14:01:56
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Questo dovrebbe essere il topic dove già venne presentato il bacino, c'è anche una foto da satellite:
Link |
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"Man in his arrogance thinks himself a great work, worthy the interposition of a deity, more humble & I believe true to consider him created from animals."
Darwin |
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pietruzzo
Utente Senior
Città: Putignano
Prov.: Bari
Regione: Puglia
628 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2012 : 17:27:11
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Eccellente salvataggio, bravo !!
Per aiutare i rospetti a passare dall'altra parte potresti provare a far mettere (dico far mettere nella speranza di riuscire a coinvolgere altri appassionati o l'amministrazione comunale) qualcosa tipo materiale vegetale (anche delle fascine bloccate a delle reti a maglie larghe), oppure dei vecchi lenzuoli, magari da bagnare nelle ore calde, in modo da invogliare i rospetti a salirci sopra. Deve essere materiale economico, con appigli, anche in più strati, tale che i rospetti possano passarci sotto, rimanendo all'ombra - inoltre deve essere funzionale ma brutto, in modo che non lo portino via ...
Ti scrivo al volo, se ho tempo cerco di farmi venire un'idea migliore. |
pietruzzo |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 06 luglio 2012 : 12:09:47
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Rispondo alle domande.
Ad occhio, il muro è lungo 2-300 metri, e la sua altezza varia dal metro e mezzo ai tre metri.
Al suo interno esiste un solo varco utile, di una cinquantina di cm, che con un minimo di aiuto (ammucchiando un po' di foglie per semplificare il superamento dello scalino e bagnando il tutto) i rospetti sono in grado di individuare e di utilizzare per raggiungere il prato soprastante.
Nelle giornate piovose alcuni rospetti particolarmente tenaci riescono ad arrampicarsi sul muro, approfittando di alcune fughe nel cemento, fino alla ragguardevole altezza di 1 m 80 cm e più; dunque in alcuni tratti, ove il muro è più basso, qualche rospetto può farcela da solo.
Quando piove, ho notato anche che alcuni rospetti riescono a percorrere la cunetta per tutta la lunghezza del muro, raggiungendo uno dei suoi estremi e guadagnando così la salvezza.
Innumerevoli, tuttavia, sono sia gli investimenti stradali sia, nelle giornate di sole, i rospi morti disidratati.
Inoltre nel muro si aprono alcuni pozzetti in cui sono catturati dei ruscelli, che sotto la strada vengono intubati. Questi pozzetti possono fungere sia da (difficile) via di risalita migratoria sia da trappola mortale, a seconda della portata dell'acqua.
Organizzare un salvataggio è cosa non impossibile ma molto complicata.
La raccolta a mano è una vera e propria follia, richiederebbe molti volontari (ieri sera, in due, abbiamo raccolto un migliaio circa di rospetti in un paio d'ore) e comporta - specie nelle ore notturne - un pericolo aggiuntivo. Infatti è facilissimo che i rospetti - davvero molto piccoli - siano calpestati dagli stessi raccoglitori.
Questi sono i primi 330 rospetti circa del mio raccolto di ieri sera.
Immagine:
188,5 KB
Bene potrebbero andare i teli di cui qualcuno di voi ha scritto, ma penso soprattutto che bisognerebbe sperimentare dei sistemi di trappolaggio.
Bisognerebbe inventare delle trappole apposite per neometamorfosati, che possano impiegarsi anche sul cemento della cunetta (diverse, cioè, dalle comuni trappole a caduta scavate in terra).
Ho fatto un esperimento ma con successo scarsissimo.
Si attendono consigli...
Barbaxx
Think globally act locally |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 luglio 2012 : 13:00:59
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mamma mia quanti! 
sempre più eroe!
una cosa fattibile sarebbe creare una rampa di cemento di pochi metri, aderente al muro e parallela alla strada,larga anche solo 10cm, in modo tale che i rospi possano risalirla e non sia un pericolo per chi guida....però dovresti chiedere il permesso al comune....
caspita.....bisognerebbe davvero inventarsi qualcosa..stringiamo bene le meningi!  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 luglio 2012 : 13:55:03
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Intanto, ancora complimenti!
Non si potrebbe realizzare, tramite il comune, una sorta di piccolo sottopasso grigliato? Cioè una canaletta grigliata che attraversa la strada e che i rospetti potrebbero percorrere? Con tanto di barriere, logicamente.
So che è una proposta che difficlmente il Comune può accogliere, ma non sarebbe molto costosa...
Ric |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2012 : 15:48:42
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Complimenti per la determinazione!!
Forse una cosa possibile da realizzare sarebbe una barriera permanente alta una trentina di cm da installare affinché i rospetti non raggiungano l'asfalto ma vengano deviati altrove nel loro cammino.... |
Modificato da - bernardo borri in data 07 luglio 2012 15:49:05 |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2012 : 20:44:16
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| Messaggio originario di bernardo borri:
Complimenti per la determinazione!!
Forse una cosa possibile da realizzare sarebbe una barriera permanente alta una trentina di cm da installare affinché i rospetti non raggiungano l'asfalto ma vengano deviati altrove nel loro cammino....
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caspita, hai perfettamente ragione ...Stefano, un pò come ha fatto Ivan Plasinger al lago di Caldaro! una cosa simile... |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2012 : 20:45:15
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e complimenti ancora per oggi, visto che sò che eri di nuovi in mezzo al traffico a salvare altre centinai di rospetti!
sei un grande! |
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