Parco del Beigua, Saxifraga exarata , Natura Mediterraneo

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Parco del Beigua, Saxifraga exarata

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tronc
Utente V.I.P.

Città: Milano

318 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2012 : 15:22:12

Il 13 maggio ho fotografato questa saxifraga nel Parco del Beigua, Val Gargassa (versante padano dell'appennino nei pressi di Ovada). A me sembra che sia una S. exarata ma non mi torna l'altitudine: la foto è stata fatta a soli 500mt. di altezza sui conglomerati che caratterizzano questa valle (un canyon molto bello). Tra l'altro non era l'unica specie di saxifraga presente.Cercando nel Forum ho visto che S. exarata subsp. moschata è segnalata in zona, ma credo ad altitudini maggiori. Qualcuno (magari Umberto-UFO74, molto esperto dell'area) mi può dare spiegazioni? Grazie e ciao. Franco
Immagine:
Parco del Beigua, Saxifraga exarata

143,44 KB
Immagine:
Parco del Beigua, Saxifraga exarata

73,84 KB

Modificato da - Centaurea in Data 15 maggio 2012 16:41:44

UFO74
Utente Senior

Città: Mele
Prov.: Genova

Regione: Liguria

2549 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2012 : 17:52:34

Confermo Saxifraga exarata Vill., la popolazione è nota e, nonostante la bassa altitudine, è l'unica esistente nel Parco regionale del Beigua.

Gli esemplari presentano caratteri sia della subsp. exarata sia della subsp. moschata (Wulfen) Cavill. (= Saxifraga moschata Wulfen) e in questo caso sembrano prevalere quelli della subspecie nominale.

Non si tratta della sola specie orofila presente nella zona a quote insolitamente molto basse, basti pensare alle stazioni di Tephroseris balbisiana (DC.) Holub (= Senecio balbisianus DC.) tra l'abitato di Masone e il versante Nord-Est del Bric del Dente, che sono tutte poste ad altitudini comprese tra i 405 e i 940 m (!)contro i 1400-2300 m di quelle delle Alpi Marittime e Cozie e i 1400-2100 m indicati dal Pignatti.

Ciao
Umberto

tronc
Utente V.I.P.

Città: Milano

318 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 maggio 2012 : 12:47:05

Messaggio originario di UFO74:

Confermo Saxifraga exarata Vill., la popolazione è nota e, nonostante la bassa altitudine, è l'unica esistente nel Parco regionale del Beigua.

Gli esemplari presentano caratteri sia della subsp. exarata sia della subsp. moschata (Wulfen) Cavill. (= Saxifraga moschata Wulfen) e in questo caso sembrano prevalere quelli della subspecie nominale.

Non si tratta della sola specie orofila presente nella zona a quote insolitamente molto basse, basti pensare alle stazioni di Tephroseris balbisiana (DC.) Holub (= Senecio balbisianus DC.) tra l'abitato di Masone e il versante Nord-Est del Bric del Dente, che sono tutte poste ad altitudini comprese tra i 405 e i 940 m (!)contro i 1400-2300 m di quelle delle Alpi Marittime e Cozie e i 1400-2100 m indicati dal Pignatti.

Ciao
Umberto

Umberto, grazie mille per la tua risposta e per le informazioni. La zona del Parco del Beigua è davvero molto interessante!

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