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Non avevo mai incontrato prima un cervone e non avevo mai incontrato un serpente così grosso. Mi resta difficile valutare la lunghezza, ma penso fosse tra il metro e mezzo e i due metri; il diametro massimo sembrava di 4-5cm.
Inizialmente, ho visto solo una coda che si infilava in una piccola macchia di piante rade con un mucchio di grosse pietre sul terreno e non pensavo di riuscire a fotografarlo. Ad ogni buon conto, ho smontato la lente per le macro e mi sono preparato a tutto.
Stranamente il serpente era ancora lì; si era accontentato di mettersi all'ombra dei cespugli rimanendo in superficie. Non capivo da che parte aveva la testa e, mentre scostavo con cautela le piante per rendermi conto, ha assunto improvvisamente l'atteggiamento di minaccia invece di fuggire. Soffiava in una maniera incredibile e si muoveva lentamente attorcigliandosi senza quasi spostarsi; così sono riuscito a fare parecchie foto e perfino due mini video, giusto per registrare il soffio. Forse ho esagerato un po' con le foto postate in varie posizioni, ma volevo essere sicuro che si vedessero i dettagli interessanti e credo che un'occasione così forse non mi capiterà più. luigi
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Modificato da - elleelle in Data 08 maggio 2012 09:29:42
Splendore di serpente,Luigi! Voi romani e dintorni siete più che fortunati ad avere quel paradiso che sono i Monti della Tolfa...un cervone così ne è la prova;certo un chilo e passa di bestio che ti soffia,per quanto innocuo fa sempre un certo effetto e prova ancora una volta che il cervone non sempre se la dà a gambe .
vivi ogni giorno come fosse l'ultimo...
Modificato da - falconez in data 06 maggio 2012 22:30:59
In effetti, non ho avuto paura, a parte la sorpresa iniziale quando ho sentito quel soffio fortissimo che non avevo mai sentito prima e che mi ha preso di sorpresa.
E' rimasto lì davanti a me tutto il tempo che ho voluto; alla fine me ne sono andato io. Ho provato ad avvicinargli la punta della scarpa e mi ha dato un paio di morsetti rapidi. Mi sono pentito di non avergli presentato la mano; non credo mi avrebbe fatto molto male e sarebbe stata un'esperienza irripetibile. luigi
Modificato da - elleelle in data 06 maggio 2012 23:06:45
... dove si pratica ancora regolarmente, in inverno, la caccia al cinghiale ....
Diavolo tentatore di un Luigi,, non cadrò nella provocazione....
Beccarsi per sbaglio un morso da un cervone non è l'esperienza più esaltante in campo erpetologico, perchè possiede dei bei dentoni ricurvi!
E' invece vero che se lo avessi preso in mano si sarebbe immediatamente calmato, tornando ad essere il normale cervone.... tipico della festa di Cocullo!