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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Evadne
Utente V.I.P.
Città: Brescia/Lecce
Regione: Lombardia
388 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 aprile 2012 : 21:04:15
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Lecce collina, " Palude del capitano "
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"Sì: sentii quel fiore. Sola ero con le cetonie verdi. Il vento portava odore di rose e di viole a ciocche. Nel cuore, il languido fermento d'un sogno che notturno arse e che s'era all'alba, nell'ignara anima, spento." Giovanni Pascoli, "Digitale purpurea"
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Modificato da - vladim in Data 02 maggio 2016 07:49:42
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erborista1
Utente Senior
Città: gambettola
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
853 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 aprile 2012 : 21:08:20
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Credo che sia un Tamerice |
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Evadne
Utente V.I.P.
Città: Brescia/Lecce
Regione: Lombardia
388 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 aprile 2012 : 21:09:43
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| Messaggio originario di erborista1:
Credo che sia un Tamerice
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Arbusta iuvant humilesque myricae!
"Sì: sentii quel fiore. Sola ero con le cetonie verdi. Il vento portava odore di rose e di viole a ciocche. Nel cuore, il languido fermento d'un sogno che notturno arse e che s'era all'alba, nell'ignara anima, spento." Giovanni Pascoli, "Digitale purpurea" |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 aprile 2012 : 23:50:05
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Tamarix sp.
Chiara, quella frase credo di conoscerla...
"Non c'è nulla di più fragile dell'equilibrio dei bei luoghi". Marguerite Yourcenar
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Evadne
Utente V.I.P.
Città: Brescia/Lecce
Regione: Lombardia
388 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 aprile 2012 : 10:09:10
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| Messaggio originario di limbarae:
Tamarix sp.
Chiara, quella frase credo di conoscerla...
"Non c'è nulla di più fragile dell'equilibrio dei bei luoghi". Marguerite Yourcenar
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Non potevi non farlo :)
"Sì: sentii quel fiore. Sola ero con le cetonie verdi. Il vento portava odore di rose e di viole a ciocche. Nel cuore, il languido fermento d'un sogno che notturno arse e che s'era all'alba, nell'ignara anima, spento." Giovanni Pascoli, "Digitale purpurea" |
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