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 di Natura Mediterraneo
 


ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 gli ululoni e l'eutrofizzazione
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Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


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Inserito il - 16 dicembre 2011 : 12:49:06 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti, dalle mie osservazioni ho visto che gli ululoni non sono particolarmente sensibili alle'eutrofizzazione da sostanze concimanti, all'inquinamento di pesticidi e avevo letto di osservazioni in pozze alimentate da liquami e percolato.
Mi interesserebbe capire se questo sia dovuto alla necessità, per la sopravvivenza delle popolazioni, a causa della mancanza di altri habitat o per reale adattamento evolutivo.
Nel primo caso sarebbe possibile che queste sostanze provochino danni, d'altronde la loro sopravvivenza fa ben sperare.
Che ne pensate?




"Avevo un giorno un campo, in mezzo ad altri cento,
Ci coltivavo more e fiori e un pò di sentimento.
I fiori sono morti, e le more avvelenate,
Senza pensarci troppo, hanno usato il trattamento...

La faccia della luna, oggi è bruna, non è che non ci sia ma è come fosse andata via.".

(La faccia della luna, Tre Allegri Ragazzi Morti)

Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 dicembre 2011 : 15:41:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Altro che eutrofizzazione!

In questo incredibile reportage del nostro Andrea Boscherini, le bombine appenniniche sguazzano felici intorno al cadavere di un cervo in putrefazione:

Link

Sui pesticidi, però, non so dirti nulla.

Barbaxx
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Andrea Boscherini
Moderatore

Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


5114 Messaggi
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Inserito il - 16 dicembre 2011 : 16:40:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io li ho trovati negli ambienti più disparati:
1) in pozze cristalline lungo ruscelli purissimi,senza il minimo inquinamento
2) in pozze torbide lungo ruscelli e fiumi di discreta portata,con qualche insediamento agricolo a monte
3) dentro abbeveratoi colmi di alghe
4) dentro a piccole buche formate dal pascolo bovino ed altrettanto piene di urina e feci del bestiame stesso al pascolo
5) come mostrato da Stefano,anche in pozze con cadavere annesso ....

Unico elemento in comune, il sole!

Però non escluderei danni dovuti a pesticidi e simili...gli ululoni li ho trovati in habitat diversi,ma tutti avevano in comune una buona/ottima qualità dell'acqua e un assenza di prodotti di origine antropica-chimica...
Quindi non ho esperienza riguardo ad Ululoni trovati presso zone maggiormente inquinate...

Bernardo forse qualche notizia in più può aggiungerla...

Link

Modificato da - Andrea Boscherini in data 16 dicembre 2011 16:45:33
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 dicembre 2011 : 19:07:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io - e parlo di Bombina variegata - ho trovato ululoni nei seguenti ambienti:
- pozze di acqua piovana sia in ambienti naturali sia in zone degradate (strade sterrate, cantieri)
- nella cunetta di scarico di una fontana - acqua di fonte ma cunetta piena di sterco di cavallo
- in un grande stagno con acqua (penso) piuttosto ricca di tannini
- in serbatoi artificiali con acqua stagnante di origine piovana.

Comunque, è vero, sempre al sole!

I canali di scolo nelle campagne iperfertilizzate in cui li hai trovati tu, Chris, mi hanno un po' stupito. Ma credo che con gli ululoni non ci si debba mai stupire.
Tanto incredibilmente plastici quanto in difficoltà - e per le solite ragioni: umani e chitridio

Barbaxx
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Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
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Inserito il - 17 dicembre 2011 : 12:57:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie per i vostri contributi.
Il post del cervo in putrefazione me l'ero perso ma è molto significativo, documenta come si trovino bene anche in presenza di altri siti, senza disertarne uno pieno di sostanze "tossiche".
Nel caso delle campagne qui il problema eventualmente è che non avrebbero molte alternative ai canali di scolo e quindi o si accontentano o niente.
Una cosa interessante è che rane verdi (forse ridibunda) se ne trovano pochissimi esemplari, tutti adulti e con scarso successo riproduttivo...
Gli ululoni invece compiono l'intero ciclo.
Chissà se a causa dei pesticidi vanno incontro a fenomeni di bioaccumulo, in questi ambienti sono praticamente ai vertici della catena alimentare.




"Avevo un giorno un campo, in mezzo ad altri cento,
Ci coltivavo more e fiori e un pò di sentimento.
I fiori sono morti, e le more avvelenate,
Senza pensarci troppo, hanno usato il trattamento...

La faccia della luna, oggi è bruna, non è che non ci sia ma è come fosse andata via.".

(La faccia della luna, Tre Allegri Ragazzi Morti)
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 dicembre 2011 : 14:12:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Chris Tower:


Una cosa interessante è che rane verdi (forse ridibunda) se ne trovano pochissimi esemplari, tutti adulti e con scarso successo riproduttivo...
Gli ululoni invece compiono l'intero ciclo.
Chissà se a causa dei pesticidi vanno incontro a fenomeni di bioaccumulo, in questi ambienti sono praticamente ai vertici della catena alimentare.


Neanche una natrice?

Barbaxx
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


10487 Messaggi
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Inserito il - 17 dicembre 2011 : 22:44:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao ragazzi

se possono servire anche osservazioni fatte da un incompetente , in veneto ho visto più volte ululoni (dalla località credo B. variegata , aspetto smentite) in pozze artificiali realizzate in pascoli montani per l'abbeverata del bestiame all'alpeggio, in cui la qualità dell'acqua era quella che potete immaginare

ne ho visti però anche sul fondo di una vallecola boscosa (ci ero andato a cercare un tipo di coleotteri ipogei che non amano affatto i terreni scoperti e soleggiati) percorsa da un torrentello, a lato del quale l'acqua che filtrava attraverso o sopra il terreno formava piccole raccolte d'acqua ferma o quasi, quindi meno fredde rispetto al corso principale della corrente... ma a quanto ricordo, non particolarmente assolate, almeno considerando le ore giornaliere di esposizione al sole diretto

p.s. nel caso assolutamente improbabile , che quel poco che mi ricordo dei dati in questione interessasse a qualcuno... qualificato (non al primo ***** che capita, sennò lo scrivevo direttamente qui)... fatemi un fischio via mp

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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Marmoratus
Utente Senior

Città: Ferrara
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 18 dicembre 2011 : 11:29:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Evidentemente, essendo un anuro che ama stare al sole, avrà un sistema immunitario adatto a contrastare elevatì quantitativi di batteri, nitrati, ecc presenti in piccole pozze d'acqua suscettibili al riscaldamento. Tutto il contrario invece di quegli anfibi che popolano le acque fresche e ossigenate, praticamente prive di batteri e altre sostanze inquinanti

Gazzotti Roberto
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Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 18 dicembre 2011 : 14:10:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Barbaxx:
Neanche una natrice?


Nemmeno una.
Tra l'altro non credo che gli ululoni siano molto ambiti, ma potrei sbagliarmi...




"Avevo un giorno un campo, in mezzo ad altri cento,
Ci coltivavo more e fiori e un pò di sentimento.
I fiori sono morti, e le more avvelenate,
Senza pensarci troppo, hanno usato il trattamento...

La faccia della luna, oggi è bruna, non è che non ci sia ma è come fosse andata via.".

(La faccia della luna, Tre Allegri Ragazzi Morti)
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 dicembre 2011 : 17:22:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Credo anch'io che gli adulti non siano ambiti, ma ho una mezza idea che i girini siano preda delle natrici... ne ho viste spesso girellare intorno alle pozze degli ululoni

Messaggio originario di Chris Tower:

Messaggio originario di Barbaxx:
Neanche una natrice?


Nemmeno una.
Tra l'altro non credo che gli ululoni siano molto ambiti, ma potrei sbagliarmi...


Barbaxx
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 dicembre 2011 : 13:56:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non c'è più da stupirsi, se non del fatto che dalle mie parti gli ululoni sono spariti...
Dunque anche acque putride (batteri), ma le fungosi sono purtroppo un'altra cosa.

Ric

P.s. Del ritrovamento presso il cadavere di cervo non mi ricordavo più.
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