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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Igorfest
Utente nuovo
Città: Alessandria
Prov.: Alessandria
Regione: Piemonte
5 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 ottobre 2011 : 11:25:54
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Cari amici del forum, intanto ciao a tutti! Poi vi faccio una domanda mooolto specifica: io infatti cerco riferimenti recenti alla tassonomia dei Ropaloceri (farfalle diurne) d'Italia... La lista di Balletto, Bonelli e Cassulo del 2005 (apparsa nel lavoro di Ruffo e Stoch) viene in genere considerata come la checklist ufficiale ed è stata anche usata come riferimento della guida "Farfalle d'Italia" dell'Editrice Compositori. Nella guida, però, appare anche un'introduzione dello stesso professor Balletto che cita a breve l'uscita di una nuova edizione della checklist "potenziata" di nuove specie, cambi di genere e altre novità dovute allo studio genetico delle farfalle!
Qualcuno ne sa qualcosa? E' già stata pubblicata in qualche modo, sotto forma di libro, intervento, capitolo, trafiletto, articolo o quant'altro? Sapete se è prevista a breve, oppure se ne esiste un draft o una bozza leggibile da qualche parte?
Se la risposta a queste domande è sempre NO, allora che lista scegliereste come base tassonomica ufficiale per un articolo o una dissertazione sulle farfalle diurne d'Italia...? Quella preesistente del 2005? E per quanto riguarda le specie "nuove" che sono venute fuori nel frattempo (tipo Zerynthia carsandra, Melitaea telona, ecc. o le nuove proposte più recenti, tipo Cupido trinacriae)...?
Scusate la lunghezza (e anche la noia) del quesito ma visto il mio interesse per l'argomento, attendo pazientemente le risposte dei più informati!!! :-))
Ciao, Igor
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Modificato da - Igorfest in Data 10 ottobre 2011 11:26:51
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 ottobre 2011 : 15:26:24
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Benvenuto!
Mi sono appena posto lo stesso problema, dato che sto traducendo, per un editore italiano, la guida Collins sulle farfalle diurne d'Europa (cioè il Tolman), e per il momento ho deciso di adottare la checklist allegata (Appendix 2. Red List status of European butterflies) alla "European Red List of Butterflies", che trovi qui: Link
Si potrebbe anche seguire faunaeur.org, ma quando ci leggi binomi sul tipo Erebia montanus o Colias croceus, in evidente violazione del Codice (ICZN), ti vengono parecchie perplessità. Devo avere ancora un paio di pareri, ti faccio sapere...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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Igorfest
Utente nuovo
Città: Alessandria
Prov.: Alessandria
Regione: Piemonte
5 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 ottobre 2011 : 13:39:31
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Caro Paolo, grazie di avermi risposto, almeno tu... In effetti immaginavo che non ci sarebbe stata la fila della gente pronta a scrivermi, visto che la tassonomia "pura" non è gran che interessante e forse anche un po' noiosa!
Comunque, a parte gli scherzi: figata che traduci il Tolman! :-)) In effetti i disegni di Lewington sono bellissimi, a volte migliori delle fotografie! Però il testo non mi fa impazzire: la parte sulla biologia è buona ma è poco dettagliata la parte sul voltinismo e assolutamente nulla la parte sull'ID da campo, anche se nell'introduzione si fa una bella pubblicità del Butterflywatching! Peccato, perchè in effetti copre anche quasi tutte le forme riconoscibili sul campo, quindi sarebbe stato bello implementare un pò la parte del riconoscimento!
Tu dici che per la traduzione ti rifai alla Red List of European Butterflies... Ma non sei obbligato (per contratto, o qualcosa del genere...) a mantenere la stessa impostazione del libro originale? Se sulla Red List trovi mai uno split recente che sul Tolman in inglese non c'era (ad esmpio: phoebe + telona = punica), cosa fai: dividi tu il capitoletto e le consideri specie diverse?
Ultima domaanda: avresti mica una mail alla quale contattare Balletto?
Ciao, Igor Festari, Naturalista Museo di Storia naturale Faraggiana Ferrandi, Novara
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2011 : 14:58:27
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Leraut, quando ha curato l'edizione francese del Tolman, ha già modificato la nomenclatura, seguendo in parte faunaeur e aggiungendo note qua e là, e credo che farò più o meno la stessa cosa, anche se gli splitting avrò difficoltà ad inserirli e non posso allungarmi (il numero di pagine è fisso e l'impaginazione pure... ), e soprattutto devo tradurre il "Tolman" e non fare il "Mazzei"...
La mail di Balletto la trovi qui: Link
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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chap
Utente Senior
Città: Pozzolo formigaro
Prov.: Alessandria
Regione: Piemonte
2163 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 ottobre 2011 : 15:27:25
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Ciao Igor tutto bene? Come va a Novara? Allora, mò dico la mia. A breve (spero) uscirà il lavoro sul Parco delle Capanne di Marcarolo, con 1440 specie tra macro e micro. Noi (Giorgio Baldizzone, Faustino e il sottoscritto) abbiamo utilizzato la chechlist dei lepidotteri d'Europa di O. Karsholt & Razowski, con alcune integrazioni per specie nuove (Z. cassandra, Dyscia royaria ecc...) in accordo anche con il recentissimo lavoro di Pinzari & Zilli dell'Appennino centrale. Abbiamo utilizzato anche come spunto fauneur, con le perplessità rilevate anche da Paolo. Noi siamo giustificati per questa scelta anche dal fatto che dovevamo integrare micro e macro, ma nessuno ti impedisce di seguire la lista tassonomica che più ti aggrada, con le dovute correzioni ed aggiunte, l'importante è che tu sia chiaro nella prefazione. Ciao e fatti sentire!!!!
carlo cabella |
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