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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi
Flora e Fauna |
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Centaurea
Moderatore
Città: Carrara
Prov.: Massa Carrara
Regione: Toscana
8957 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 18 settembre 2011 : 17:16:39
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Sposto in Piante dda determinare  Comunque Gentianella
 Centaurea
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apritisesamo
Utente Senior
Città: Bergamo
1599 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2011 : 11:42:46
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La genziana insubrica, Gentianella campestris (L.) Borner, mi sembra da escludere perchè ha solo quattro petali.
Mi sembra che il dubbio possa essere tra Gentianella Germanica e Gentianella Engadinensis, ma qui mi fermo e lascio la parola a qualcuno che ne sappia più di me. A dire il vero la qustione mi interessa proprio perchè anche nella mia zona genzianelle analoghe sono in piena fioritura e non sono ancora riuscita a identificarne esattamente la specie.
Ciao
Adele |
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 10:24:47
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Ho notato anch'io che spesso la G.campestris e la G. insubrica sono considerati come sinonimi.
Nel manuale che consulto invece (David Aeschimann ed altri - Zanichelli) la G. campestris (4 lobi) è considerata distinta dalla G. insubrica (5 lobi).
Nel frattempo ho continuato a cercare qua e là e propenderei a classificare questa pianta come Gentianella anisodonta per i seguenti motivi:
- lobi della corolla appuntiti
- fusto arrossato
- denti calicini disuguali (vedi freccia) e fortemente revoluti
- struttura che porta lo stimma (ovario?) sostenuta da un breve picciolo.
Queste due ultime caratteristiche descritte su D.Aeschimann II vol. pag 28.
Sempre alla stessa pagina la G.engadiniensis viene data con altezza pianta di 5-10 cm mentre per la G.anisodonta viene data un'altezza di 5-25 cm.
nella G. engadiniensis non c'è il picciolo che porta l'ovario
C'è però ancora qualcosa che non quadra e che non sono riuscito a risolvere e riguarda i denti calicini che, nello schizzo proposto su Aeschimann, sulla G.anisodonta sembrerebbero appartenere a un calice da cui si staccano solo le punte mentre nella G. engadiniensis i denti si sovrappongono fino a congiungersi sul fusto, come si vede bene sulla foto allegata.
Forse il Pignatti (che non possiedo) potrebbe chiarire questo punto.
Giovanni
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Centaurea
Moderatore
Città: Carrara
Prov.: Massa Carrara
Regione: Toscana
8957 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 13:58:07
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Purtopppo Pignatti sulla engandinensis dice poco, solo che è simile all'altra ma più piccola e con corolla breve (15-20mm) di colore violetto-vinoso torbido.
Comunque dovresti controllare (magari con un forte crop dall'originale, ma non so se basterebbe, forse ci voleva una lente...) se il bordo dei denti calicini è papilloso o cigliato, altra importante caratteristica della'anisodonta. Il disegno del calice invece corrisponde perfettamente a quello delle tue piante è quindi all'inverso di quello del disegno di Aeschimann, secondo la tua descrizione...chi ha ragione? mah...
Centaurea
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 14:50:57
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Meno malre che ne ho scattate tante!
In questa immagine si vedono proprio i bordi cigliati! 
Inoltre qui, oltre a vedere ancora meglio la diversa lunghezza dei denti calicini, per la loro forma sembra aver ragione Aeschimann.
Però credo proprio di essermi sbagliato: riguardando più attentamente le immagini postate, si vede bene che i denti partono da un unico calice.
Giovanni
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Modificato da - Giari in data 28 settembre 2011 15:01:27 |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 28 settembre 2011 : 18:21:25
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le prime due foto le ascriverei alla specie G. pilosa le altre G. anisodonta
Se si tratta di piante diverse, come da regolamento, bisogna aprire discussioni diverse specialmente se si vede che morfologicamente sono differenti
 Alessandro PD
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 19:03:26
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Ehm.. hai ragione. Non mi sono posto il problema dando per scontato (evdentemente da non fare) che fossero tutte della medesima specie visto che si trovavano entro un raggio di 500 m circa.
Terrò presente per il futuro.
Giovanni |
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Gentianella pilosa le G. anisodonta
