testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Lo sapevi che puoi aggiungere le informazioni di Google Map nel Forum? Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo
 PLATELMINTI
 Cestoda Ligula intestinalis
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 settembre 2011 : 22:59:34 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Cestoda Ordine: Diphyllobothriidea Famiglia: Diphyllobothriidae Genere: Ligula Specie:Ligula intestinalis
Cari amici, ho visto cose che voi umani... ma andiamo con ordine.
In un noto lago del centro Italia ho avuto occasione di catturare in maniera fortunosa un Cobite, che ha successivamente trovato posto in un acquario a casa mia.
Tutto bene, il pesce mangiava, era vivace e apparentemente sano, nonostante che ultimamente avesse il ventre molto (forse troppo) gonfio e turgido.
Oggi lo ho trovato morto, e accanto a lui c'era qualcosa di inquietante.
In fretta e furia ho scattato qualche foto che qui vi propongo:

Immagine:
Cestoda Ligula intestinalis
51,74 KB

Immagine:
Cestoda Ligula intestinalis
61,67 KB
Immagine:
Cestoda Ligula intestinalis
65,95 KB
Immagine:
Cestoda Ligula intestinalis
43,15 KB


Suppongo che il platelminta abbia alloggiato nell'intestino del pesce senza arrecargli un eccessivo disagio, per un periodo di tempo considerevolmente lungo. Poi improvvisamente è uscito, uccidendolo.
L'ultima foto mostra il ventre del pesce immediatamente dopo la morte, e qui non si capisce bene se il parassita sia uscito dall'apertura urogenitale o se ci siano perforazioni.
Mi ha molto impressionato il rapporto dimensionale fra parassita e parassitato.

P.S.= Il platelminta attualmente è vivo in un barattolo, in attesa di future decisioni sul suo destino.

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."

etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 settembre 2011 : 23:13:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caso interessantissimo!
Ma sei proprio sicuro che sia a) un platelminta e b) uscito dall'interno del cobite?
Perchè se mi avessero fatto vedere le foto senza alcuna descrizione avrei pensato che si trattasse di un Irudineo, una sanguisuga insomma, che però è un parassita esterno.
In ogni modo un platelminta simile a quello che ci mostri esiste, si tratta della Ligula intestinalis (non so se ce ne siano altre specie), le cui forme larvali di secondo stadio sono ospitate nella cavità celomatica dei pesci mentre l'adulto parassitizza uccelli ittiofagi. Ma questo cestode non fuoriesce dal corpo dell'ospite, attende bel bello che il pesce venga predato da un airone restandosene al sicuro fra le budella e solo dopo si libera per insediarsi tra le ben più succose coratelle ornitologiche.
Personalmente non ho alcuna notizia di parassiti ittici con queste caratteristiche.

No all'autostrada in Maremma!
Torna all'inizio della Pagina

ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 settembre 2011 : 23:34:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Massi per la pronta risposta.
Ti posso dire che:
A) non sono sicuro che sia un platelminta, ci sono arrivato solo per esclusione.
B) sono sicuro che la bestiola è uscita da dentro il pesce.

L'acquarietto, destinato solo a lui e a un paio di Palaemonetes è piccolo e monitorabilissimo, non mi sarebbe sfuggita la presenza di un aggeggio (quale che sia) di diversi cm di lunghezza, come quello di cui si parla. Lo ho trovato (anzi è stata mia moglie) a dirmi che il cobite era morto, e che accanto c'era una cosa strana.
Ripeto che il parassita è tuttora vivo qua da me, e se a qualcuno interessa sono ben felice di cederlo a scopo di studio, visto che non è la mia materia.

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."

Modificato da - ugandensis in data 15 settembre 2011 23:38:24
Torna all'inizio della Pagina

etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 settembre 2011 : 09:32:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti chiedo se puoi a) conservare il cobite in alcool, b) se e quando morirà il parassita di conservare anche lui (in alcool non denaturato), così magari facciamo analizzare lo stranobestio a qualche esperto ittiopatologo. Se riesci a fare anche delle altre foto del bestiostrano, magari macro, sarebbe assai utile. Si vede qualche struttura alle estremità? Non riesco veramente a capire che sia, o una Ligula fuoriuscita caso o non saprei davvero.

No all'autostrada in Maremma!
Torna all'inizio della Pagina

ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 settembre 2011 : 10:12:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiornamento: il bestio è morto e si trova già in alcool; giusto il tempo di fissarlo a modino, poi lo schiaffo sotto lo stereo e vediamo un po'.
Al momento fornisco una descrizione sommaria: a occhio nudo ho intravisto una sorta di metameria, il corpo è molto schiacciato (nastriforme direi), di consistenza carnosa e non gelatinosa; sul capo non ho visto strutture di rilievo (e neanche "non di rilievo", insomma non si riesce a vedere alcunchè), salvo il fatto che c'è una discontinuità fra quello che io chiamo "capo" e il resto del corpo... qualcosa si vede anche dalle foto.
E' tutto.
Conto di fare qualche foto decente sul preparato, visto che sul vivo ho fatto in fretta e furia sul tavolo di cucina mentre la pasta era quasi cotta .

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."
Torna all'inizio della Pagina

etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 settembre 2011 : 11:43:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bè, non mancare di postarci qualche foto qui o in altra sezione. Il fatto che non abbia strutture visibili secondo me rafforza l'ipotesi che sia un cestode che sono privi di tubo digerente e, nelle "larve" di questo tipo anche di organi di attacco.

No all'autostrada in Maremma!
Torna all'inizio della Pagina

Stiaccino
Utente Senior


Città: Follonica
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


547 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 settembre 2011 : 12:50:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molto interessante.
A me, come ha già accennato Massimiliano, sembra proprio Ligula intestinalis sia per struttura che per dimensione.
Può essere che il pesce sia morto per altre cause ed il parassita fuoriuscito successivamente per andare a cercare un nuovo ospite? Magari l'ambiente ristretto dell'acquario ha innescato questa reazione. . . . sparò a caso eh ;)

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi - Proust
Torna all'inizio della Pagina

etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 settembre 2011 : 12:59:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Avevo pensato anch'io ad una situazione simile, che il cobite sia defunto per altra causa e che la Ligula abbia abbandonato l'ospite morto, comportamento comune a molti parassiti esterni.

No all'autostrada in Maremma!
Torna all'inizio della Pagina

iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2262 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 21 novembre 2011 : 16:57:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vedendo questo post mi sovvengono i bei tempi in cui, dalle mie parti, si consumavano avidamente i cobiti, infarinati e fritti senza neanche averli ripuliti dalle interiora...

ciao

Iperione
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 1,99 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net