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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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Peponide
Utente nuovo
Città: Ponte Buggianese
8 Messaggi
Tutti i Forum |
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zander
Moderatore
Città: Crotone
Prov.: Crotone
Regione: Calabria
2011 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 13 settembre 2011 : 04:57:34
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Da queste foto direi è una rosacea....Geum sp.......probabilmente reptans,cariofillata delle pietraie |
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Peponide
Utente nuovo
Città: Ponte Buggianese
8 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 settembre 2011 : 17:59:14
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| Ottimo grazie mille....di solito quando uno parte con "è una rosacea" è perchè non sa dire altro....ma a quanto pare non è il tuo caso... grazie mille davvero!! |
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 settembre 2011 : 18:55:05
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Mi sono imbattuto in questa stessa pianta ai primi di luglio, sui Monzoni, circa alla stessa quota di 2000 metri e ho penato non poco a classificarla.
Si tratta di Geum montanum, Cariofillata montana, che mostra i suoi frutti.
Giovanni |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 settembre 2011 : 11:36:55
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Perdonate… per l'ipotesi di Geum montanum (ex Sieversia montana, "Cariofillata montana" o "Erba benedetta delle Alpi") non mi torna proprio la forma delle foglie: i segmenti fogliari dovrebbero essere diversi, molto meno sfrangiati (soprattutto quello apicale) e più compatti. In questo caso, direi proprio Geum reptans, "Cariofillata delle pietraie".
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Giari
Utente Senior
Città: Creazzo
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
566 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 settembre 2011 : 16:09:30
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Chiedo scusa. Ha ragione Forest: si tratta proprio di Geum reptans.
Ricordo benissimo la presenza di numerosi stoloni che dovrebbero essere caratteristici di questa specie.
D'altra parte da bravo inesperto, avevo condotto la classificazione sulla scorta di un libro fotografico che riportava solo la varietà Geum Montanum.
Ho da poco acquistato l'opera della Zanichelli "Flora Alpina" che mostra a pag 758-759 entrambe le specie ed è facile ora capire l'errore.
A questo punto vorrei fare una domanda da ignorante della materia ma desideroso di imparare: esiste un modo più efficiente di procedere alla determinazione delle piante che fotografo senza dover sfogliare ogni volta le 2000 pagine di "Flora Alpina"?
Giovanni Ariot |
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