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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi
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 Inserito il - 30 agosto 2011 : 17:25:04
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Immagine:
203,21 KB
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 agosto 2011 : 17:28:08
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La foto è di oggi. Ho fotografato tempo fa uno sceliphron ma non l'ho ancora id. Se serve posso cercare la foto.
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182,67 KB |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32907 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 agosto 2011 : 17:44:49
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Il nido vecchio mi sembra regolare. A volte il nido si sviluppa in orizzontale e a volte in verticale.
Quanto all'ultima cella, probabilmente è stata costruita da una femmina diversa e poco abile, dato che non ha rifinito il bordo. Forse lo completerà quando chiuderà il tutto.
 luigi
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 agosto 2011 : 18:04:47
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Io nella cella non ci vedo nulla di "mega", forse è stata riutilizzata quella di un anno precedente in cui l'esemplare è uscito lateralmente creando un foro irregolare e ampio, infatti nel nido completo con celle normali i fori sono distanziati da permettere di immaginare che le pareti di ogni singola cella siano larghe come quella che quì chiamate "megacella", solo che coperte con uno strato di fango addizionale...Dopo tutto, devono contenere molti ragni per sfamare una singola larva (almeno 5 o 6)
Roberto Ritrovato.
__________
Non ci sono più le passioni di una volta...
Entomologo: " cara vieni a casa mia che ti mostro la mia collezione di insetti ? "
Lei : " che insetti? farfalline? quelle belle colorate belline piccine carine? "
Entomologo" no no , c'è un Gigantus Assassinus di 1kg che se ti piglia te strappa tutti e due i capezzoli con un morso e poi un Terribilis Titanus Maculatus che con le fauci ti prende al collo e ti strappa la carotide senza manco che te ne accorgi... allora cicina vieni? "
Lei : " Ehm... ops squilla il cell..è la mamma..scusa devo andare. ci vediamo ciaooo! "
_________
""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum! |
Modificato da - elleelle in data 09 ottobre 2011 16:04:01 |
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 agosto 2011 : 23:22:38
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Avrete sicuramente ragione voi, ma a me sinceramente sembra proprio che la cella in basso sia decisamente più grande delle altre, anche considerando che può darsi non sia finita( ma i ragni non li mettono a lavoro concluso?)
Inoltre può succedere che una femmina si attacchi al nido di un'altra femmina?
Sicuramente il nido è di quest'anno, anche se non so di quando.
Ciao
Lucrezia |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32907 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 00:03:05
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Io ho visto personalmente nidi che ogni anno si incrementavano di nuove celle. E' probabile che, almeno in parte, si trattasse di femmine nate lì, che conoscevano il posto e sapevano, essendo nate, che era buono.
Le celle, internamente, hanno più o meno tutte quell'ampiezza, come dice Roberto. Il foro di uscita, invece, è più piccolo, perché appena l'insetto riesce a passarci, non insiste ad allargarlo.
luigi
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 agosto 2011 : 08:28:01
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| Messaggio originario di elleelle:
Io ho visto personalmente nidi che ogni anno si incrementavano di nuove celle. E' probabile che, almeno in parte, si trattasse di femmine nate lì, che conoscevano il posto e sapevano, essendo nate, che era buono.
Le celle, internamente, hanno più o meno tutte quell'ampiezza, come dice Roberto. Il foro di uscita, invece, è più piccolo, perché appena l'insetto riesce a passarci, non insiste ad allargarlo.
luigi
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grazie mille Luigi per le precisazioni
ciao
lucrezia |
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Nido di Sceliphron con cella anomala
