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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 17:35:05
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Ciao a tutti. So di essere un po' fuori tema perchè non si tratta di roba di pertinenza "tecnicamente" mediterranea, ma mi è rimasta una curiosità irrisolta, pertanto apro questo topic, spero che mi perdonerete .
Il fatto: trascinato controvoglia sul Mar Morto, rassegnato all'ineluttabiltà di non trovare alcuna forma di vita acquatica superiore ai procarioti, ho comunque trovato una gran quantità di piccole conchiglie (morte) nella zona della battigia, diverse anche in acqua, sempre comunque tutte morte e vuote, e comunque nell'immediata prossimità della riva. A meno di avere fatto la scoperta del secolo, suppongo siano molluschi terrestri rotolati chissà come fino al "mare", ma dato che le precipitazioni in quel luogo non è che siano questo granchè, qualche dubbio mi rimane. Pertanto chiedo a voi: che cosa sono? Che ci facevano nel Mar Morto?
Di seguito qualche foto.
P.S.= Non so nemmeno se siano opercolati o no.
"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/ un giorno la prenderò/ come fa il vento alla schiena.."
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Modificato da - Subpoto in Data 22 luglio 2011 20:10:40
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 17:35:59
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"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/ un giorno la prenderò/ come fa il vento alla schiena.." |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 17:36:37
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"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/ un giorno la prenderò/ come fa il vento alla schiena.." |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 17:37:08
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"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/ un giorno la prenderò/ come fa il vento alla schiena.." |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 17:37:39
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"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/ un giorno la prenderò/ come fa il vento alla schiena.." |
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 18:23:03
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Così a freddo sembrano Ellobidae, belli esemplari, hai fatto bene a postare, è bello vedere cose nuove. Beppe |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 18:30:03
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il contesto è assolutamente mediterraneo, per cui nulla da perdonare! come giustamente fai notare nel mar morto non è presente alcuna forma di vita, per cui quelle conchiglie ci sono arrivate; quelle fotografate, peraltro molto levigate, appartengono al genere Melanopsis, che abita i corsi d'acqua della zona, giordano e kinnereth compresi, e che è facile trovare anche a terra nei vari wadi del territorio
ciao
ang |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 23:12:15
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Grazie. Questa sezione è una botte di ferro. Hai sempre una risposta veloce e attendibile per i quesiti più strani.
"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/ un giorno la prenderò/ come fa il vento alla schiena.." |
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Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2011 : 07:55:48
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Molto, ma molto probabilmente sono Melanopsis praemorsa (Linneo,1758). Sono dotate di opercolo.
Ciao Stefano |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2011 : 08:57:02
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grazie per la botte di ferro, in realtà ci sono molte lacune anche su specie "banali", ad ogni modo il livello di conoscenza medio è decisamente migliorato rispetto a qualche anno fa, merito anche di tutti quelli che partecipano a questo forum per quanto riguarda la specie, secondo heller (2005) M. praemorsa di linneo è presente solo in spagna mentre quella presente in israele va sotto il nome di M. buccinoidea (Oliver, 1801)
ciao
ang |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2011 : 20:09:25
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Credo che abbiate ragione entrambi,nonostante la miriade di lavori sull'argomento la sistematica dei Melanopsis è ancora lungi dall'essere chiara. In quest'articolo questa forma è considerata Melanopsis praemorsa buccinoidea essendo presenti tutti i termini di passaggio verso la forma tipo costulata. La forma liscia è abbondante nell'oasi di Azraq che si trova proprio presso il Mar Morto sul lato giordano. Questa sorgente genera un affluente del Mar Morto che spiega la presenza di quelle conchiglie in un luogo in cui non potrebbero certamente sopravvivere.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 agosto 2011 : 01:27:02
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leggendo con maggiore attenzione il lavoro di heller et al 1995 emerge che l'identificazione delle Melanopsis della valle del giordano in M. praemorsa buccinoidea e M. praemorsa costata, cui si rifanno gli autori che citi, risale probabilmente a glaubrecht 1993 e riflette la posizione di schütt 1983 che considerava le Melanopsis mediorientali come sottospecie di M. praemorsa heller et al considerano M. buccinoidea e M. costata come specie distinte che danno luogo qua e là a popolazioni ibride concentrate in aree limitate a poche centinaia di metri il problema delle Melanopsis è complesso e siamo certamente lontani dalla parola fine, ad ogni modo considererei il quadro sistematico proposto dal lavoro di heller et al 1995, pubblicato peraltro su un'autorevole rivista, come quello attualmente più attendibile per le specie presenti nella valle del giordano
ciao
ang |
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cernuelle
Utente Junior
Città: Lione
Regione: France
28 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 agosto 2011 : 19:26:21
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Da parte mia, sono d'accordo con Glaubrecht che M. praemorsa , M. buccinoidea e M. costata sono conspecifici ; troppo spesso vediamo questo fenomeno di ibridazione (Turchia ad esempio)... Naturalmente, le popolazioni di "buccinoidea" o "costata" tipici sono comuni. In altri siti, passando da una forma all'altra. Probabilmente il risultato di interazioni genotipo x ambiente. Certamente il lavoro di Heller sono eccezionali nel campo della biologia dei molluschi, ma mi chiedo se, in questo caso, ciò che egli chiama la specie non sono semplici ecotipi in base alle proprietà fisico-chimiche dell'acqua?
Ciao
Cédric Audibert Folia Conchyliologica Link |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2349 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 agosto 2011 : 12:42:56
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Cernuelle solleva un problema importante. Fino a che punto e' lecito parlare di specie distinte quando e' provato che possono ibridarsi? Basta che le popolazioni ibride siano limitate a poche centinaia di metri? Ho osservato transizioni ben piu' rapide fra sottospecie di Chilostoma cingulatum, sottospecie che qualcuno vorrebbe declassare a semplici varieta'. D'altra parte, due ecotipi potrebbero aver formato col tempo specie distinte che pero', qua e la', possono ancora formare ibridi. Qualcuno ha le idee chiare in merito?
fern |
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