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 MOLLUSCHI TERRESTRI E DULCIACQUICOLI
 nuovo stigobionte nel bergamasco...ma "lei" manca..
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lucrezia
Utente Senior

Città: Treviglio
Prov.: Bergamo

Regione: Lombardia


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Inserito il - 09 luglio 2011 : 16:51:09 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Non ho trovato nel Forum, in questa sezione (magari c'è da qualche altra parte..)la notizia che è apparsa sull'Eco di Bergamo del 4 luglio e che è stata comunicata anche dal TG3. Sono pertanto felicissima (anche se io naturalmente non c'entro, sono solo una appassionata incompetentissima...)di comunicarvela riportando le informazioni dal giornale che purtroppo non riporta nessuna fotografia del piccolo mollusco "nuovo".
Nelle acque di un fontanile situato presso la cascina Carlotta, a sud della Rivoltana,in comune di Arzago e vicino al confine con Agnadello, è stata scoperta una nuova specie di mollusco "stigobionte" che è stato chiamato "Iglica Paganii". Questo piccolo mollusco misura tra i 2 e i 3 millimetri di lunghezza e fra 1 ed 1,2 millimetri di diametro.
Purtroppo la nuova specie non è stata ancora classificata e non ha ancora avuto il riconoscimento definitivo perchè manca... "lei"; il nostro mollusco infatti è un maschietto "single", e la femmina non è stata ancora trovata probabilmente a causa di qualche problema tecnico riguardo ai delicati filtri usati. (Pare sia attivamente ricercata...)
A fare questa scoperta è stato il professor Enrico Pezzoli di Bedulina,esperto malacologo, nell'ambito di una ricerca sugli aspetti naturalistici e storico- paesaggistici dei fontanili della pianura bergamasca commissionata dall'Università di Bergamo,nella fattispecie dal Dipartimento con a capo il Prof R. Ranghetti.
Per gli ignoranti come me l'articolista prosegue spiegando che "Molluschi di questo tipo sono ciechi e trasparenti: vivono infatti in assenza di luce sottoterra nella falda. Provengono dalla falda alpina e finiscono per riemergere in superficie, nelle risorgive, quando piove in maniera abbondante.Li si cattura grazie ad appositi filtri".
Il mollusco è stato chiamato "Paganii" in memoria di Lelio Pagani,geografo, docente universitario,fondatore del Centro Studi sul Territoriodell'Università di Bergamo, scomparso 5 anni fa.
Non posso inoltre non mettere una nota di colore locale:da noi gli abitanti di Arzago hanno come soprannome principale "Gamberei" cioè gamberetti.
Se avete altre informazioni aggiungetele.
Saluti a tutti.
Lucrezia

Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 09 luglio 2011 : 18:03:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Lucrezia,
un plauso al grande Enrico Pezzoli che ha dedicato una vita alla conoscenza di queste piccolissime specie stigmobionti, purtroppo Iglica Paganii è una specie che come hai giustamente osservato non è stata ancora descritta in modo valido e perciò per l'ICZN è considerato "nomen nudum" non utilizzabile nella nomenclatura zoologica.
Lo stesso Pezzoli ne parla in questo articolo in cui descrive Alzoniella bergomensis n. sp. che era nello stesso status di Iglica Paganii.
Speriamo che quanto prima pubblichi una descrizione valida per poter rendere questo nome disponibile, per ora questa è la situazione: (Iglica paganii Arzuffi & Pezzoli, 2008 nomen nudum: AA.VV., 2008 nomen nudum; Pezzoli, 2010 nomen nudum).



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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lucrezia
Utente Senior

Città: Treviglio
Prov.: Bergamo

Regione: Lombardia


2087 Messaggi
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Inserito il - 09 luglio 2011 : 23:33:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Subpoto:

Ciao Lucrezia,
un plauso al grande Enrico Pezzoli che ha dedicato una vita alla conoscenza di queste piccolissime specie stigmobionti, purtroppo Iglica Paganii è una specie che come hai giustamente osservato non è stata ancora descritta in modo valido e perciò per l'ICZN è considerato "nomen nudum" non utilizzabile nella nomenclatura zoologica.
Lo stesso Pezzoli ne parla in questo articolo in cui descrive Alzoniella bergomensis n. sp. che era nello stesso status di Iglica Paganii.
Speriamo che quanto prima pubblichi una descrizione valida per poter rendere questo nome disponibile, per ora questa è la situazione: (Iglica paganii Arzuffi & Pezzoli, 2008 nomen nudum: AA.VV., 2008 nomen nudum; Pezzoli, 2010 nomen nudum).



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro




Grazie mille Sandro, mi sembrava strano che la notizia fosse sfuggita agli attentissimi malacologi del Forum... Speriamo che la femmina si lasci trovare: come bergamasca e trevigliese (visto che Treviglio dista da Arzago solo una manciata di Km)ne sarei contentissima.
Grazie anche per l'articolo che mi hai segnalato, purtroppo io e l'inglese...
Ciao
Lucrezia

Modificato da - lucrezia in data 09 luglio 2011 23:36:33
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