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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Coleoptera e Strepsiptera
 Piccolo Latridiidae di Cagliari: Stephostethus sp. (productus?)
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Tricholeiochiton
Utente nuovo

Città: S.Antioco
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


15 Messaggi
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Inserito il - 01 giugno 2011 : 15:46:16 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Latridiidae Genere: Stephostethus Specie:Stephostethus productus (cfr.)
Ciao a Tutti,
di nuovo sul Forum per chiedere il vostro aiuto.
Questa volta si tratta di un adulto.
Anche questo è finito dentro il mio retino di camopionamento per macroinvertebrati e come per il precedente dubito si tratti di un coleottero acquatico.
Luogo di ritrovamento: Stagni presso cagliari
Lunghezza: 2mm
Immagine:
Piccolo Latridiidae di Cagliari: Stephostethus sp. (productus?)
77,42 KB

Modificato da - vladim in Data 22 febbraio 2019 20:46:31

StagBeetle
Moderatore


Città: Ancona
Prov.: Ancona

Regione: Marche


6321 Messaggi
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Inserito il - 01 giugno 2011 : 21:53:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' un Latridiidae... oltre non so!!!

Giacomo
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Tricholeiochiton
Utente nuovo

Città: S.Antioco
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


15 Messaggi
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Inserito il - 01 giugno 2011 : 22:55:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Giacomo, adesso faccio un po di ricerche.
Francesco
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Chalybion
Moderatore

Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


13221 Messaggi
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Inserito il - 22 febbraio 2019 : 20:28:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questo esemplare mi lasciava perplesso inizialmente per il colore pallido e i lobi agli angoli anteriori pronotali ma poi ho notato (il colore pallido mi distoglieva) il 7° intervallo elitrale careniforme e subito dopo le due carene discali del torace e allora ho capito che è uno Stephostethus; l'unico citato nella CKlist italiana simile è S. productus (per i lobi citati rivolti all'esterno) e dato solo in S che nella CKlist italiana corrisponde alla penisola sotto gli Appennini. Ciò non significa che possa reperirsi anche altrove.


"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


34172 Messaggi
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Inserito il - 22 febbraio 2019 : 20:45:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ed il colore pallido, da cosa può dipendere?
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Chalybion
Moderatore

Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


13221 Messaggi
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Inserito il - 23 febbraio 2019 : 21:10:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Come al solito può dipendere da incompleta chitinizzazione/pigmentazione tipica di esemplari neosfarfallati.

"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


34172 Messaggi
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Inserito il - 24 febbraio 2019 : 05:22:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Chalybion:

Come al solito può dipendere da incompleta chitinizzazione/pigmentazione tipica di esemplari neosfarfallati.


E' il motivo cui avevo pensato, ma volevo una conferma.
Grazie.
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Angelini
Utente V.I.P.

Città: Francavilla Fontana
Prov.: Brindisi

Regione: Puglia


162 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 febbraio 2019 : 17:46:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Premetto che, per quanto mi riguarda, trovo arduo identificare i Latridiidae già sotto allo stereo ed a volte anche il solo genere è problematico per cui l’identificazione in foto è mera esercitazione; non a caso Rücker, nell’ultimo ventennio, ha descritto 3 n.sp. per l’Italia su/anche mio materiale. Nel caso in specie sono fortemente in dubbio tra angusticollis (Gyllenhal, 1827) e productus (Rosenhauer, 1856) (entrambe citate di Sardegna, vedasi Angelini & Rücker, 1999: 229-230); gli ottimi disegni riportati in Rücker, 2018 «Latridiidae und Merophysiidae der West-Paläarktis», a pag.158 e 159, si discostano infatti da quello dell’esemplare in questione ma al contempo non vi sono altre specie italiane con analogo margine laterale del pronoto; propenderei per il productus anche se il dente al margine ante-laterale del pronoto non è rivolto all’indietro con evidenza. La checklist delle specie italiane, di cui sotto riporto l’elenco limitatamente al genere Stephostethus, adrebbe ampiamente aggiornata:
Stephostethus LeConte, 1878

Stephostethus alternans (Mannerheim, 1844) (N, S)
Stephostethus angusticollis (Gyllenhal, 1827) (N, S, Sa)
Stephostethus lardarius (Degeer, 1775) (N)
Stephostethus pandellei (Brisout de Barneville, 1863) (N, S)
Stephostethus productus (Rosenhauer, 1856) (S)
Stephostethus rugicollis (G.A. Olivier, 1790) (N)
Stephostethus sinuatocollis (Faldermann, 1837) (N) (*)

Per quanto riguarda la colorazione trattasi di esemplare immaturo, caso piuttosto frequente tra i Latridiidae.

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vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


34172 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 febbraio 2019 : 18:45:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Angelini:
......................

Per quanto riguarda la colorazione trattasi di esemplare immaturo, caso piuttosto frequente tra i Latridiidae.



Scusa, ma non ho capito:...muoiono per lo più prima di diventare adulti?

Grazie
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