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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Questo disclaimer è stato aggiornato 1) Ciascuna discussione tratti una sola specie (avviate una discussione separata per ogni specie che volete trattare). 2) Per richiedere la determinazione è molto importante fotografare (da vicino!) il maggior numero possibile di dettagli, ritraendo da diverse angolazioni fiori (corolla, calice, capolini), foglie, steli, base, ecc… Fate anche una foto complessiva della pianta. Scattare una "bella foto", magari del solo fiore, è inutile per l'identificazione: evitatelo. 3) Inserite i dati geografici (provincia, comune, altimetria), la data e l'ambiente di ritrovamento; per piante molto rare evitate una localizzazione troppo precisa (o tali dati verranno nascosti). 4) Le piante si devono trovare in ambiente naturale; le discussioni su quelle coltivate (in giardini, aiuole, vasi), o contenenti piante recise, o sradicate, verranno rimosse. 5) Per le piante alloctone non naturalizzate, ma coltivate o ritratte in Paesi non dell'area mediterranea si usi la sezione "Piante nel mondo", o le discussioni verranno spostate in essa o rimosse. 6) Per ragioni legali, non è possibile discutere della commestibilità delle piante.
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Autore |
Discussione |
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Franz85
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
246 Messaggi Flora e Fauna |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 14:05:45
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Per togliermi i dubbi servirebbero le foto delle foglie inferiori.
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme Ma se ti svegli e hai ancora paura, ridammi la mano cosa importa, se sono caduto, se sono lontano..." Faber, Hotel Supramonte
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Franz85
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
246 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 14:28:47
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Purtroppo le foto delle foglie inferiori non le ho, anche perchè difficili da fotografare insieme a tutte le altre piante... il tuo dubbio tra che lathyrus è??? Posso aggiungere che l'ho fotografato ai bordi di un sentiero, in ambiente decisamente antropizzato... grazie |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 14:36:52
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A me ricorda il Lathyrus heterophyllus, che ha le foglie che differiscono nella stessa pianta. Le basali sono ridotte a un fillodio mentre le superiori hanno (1)2-3 coppie di foglioline sviluppate. In questo caso ho dei forti dubbi, ma sarebbe stato di grande aiuto, per depennare questa specie, vedere se aveva foglie basali differenti dalle superiori.
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Franz85
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
246 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 14:42:26
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ho controllato sulla checklist ed il lathyrus heterophyllus non è segnalato per il Lazio...e neanche nella checklist del parco dell'insugherata... non potrebbe essere un Lathyrus clymenum?? |
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Fofo
Utente Senior
Città: Castelvetrano
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
914 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 16:15:57
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..non vedo il mucrone al centro del vessillo tipico di L. clymenum...per me potrebbe essere Lathyrus articulatus, comunque specie simile alla precedente.
Ciao Fofò
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Franz85
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
246 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 16:35:27
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Secondo quanto riportato da Pignatti, L. articulatus e L. clymenum sono diversificati per la larghezza delle foglie e soprattutto per il vessillo retuso ma non mucronato e stilo ottuso privo di resta in L. articulatus, mentre L. clymenum si presenta con il vessillo retuso e mucronato e lo stilo aristato. Sempre consultando la Cecklist mi sono accorto che Lathyrus articulatus è dato come sinonimo di L. clymenum, ossia è ormai ritenuta una sola specie! |
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Fofo
Utente Senior
Città: Castelvetrano
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
914 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 16:44:32
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| Messaggio originario di Franz85:
Secondo quanto riportato da Pignatti, L. articulatus e L. clymenum sono diversificati per la larghezza delle foglie e soprattutto per il vessillo retuso ma non mucronato e stilo ottuso privo di resta in L. articulatus, mentre L. clymenum si presenta con il vessillo retuso e mucronato e lo stilo aristato. Sempre consultando la Cecklist mi sono accorto che Lathyrus articulatus è dato come sinonimo di L. clymenum, ossia è ormai ritenuta una sola specie!
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Sono daccordo con Pignatti...ma non con Conti et al. 2005.Nel recente lavoro di Giardina, Raimondo e Spadaro 2007- A catalogue of plants growing in Sicily, vengono riportate entrambe le specie per la Sicilia, devo ammettere che è più comune L. articulatus che L. clymenum...
Ciao Fofò
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Franz85
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
246 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 16:53:29
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quindi posso ritenere che la stessa condizione si verifichi anche per il lazio?? |
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Fofo
Utente Senior
Città: Castelvetrano
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
914 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 17:10:21
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| Messaggio originario di Franz85:
quindi posso ritenere che la stessa condizione si verifichi anche per il lazio??
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assolutamente si...le due specie non sono affatto sinonimi....
Ciao Fofò
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Franz85
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
246 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2011 : 17:12:03
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ti ringrazio molto...sei stato veramente utile |
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