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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 aprile 2011 : 10:52:47
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Chlaenius! spoliatus ?
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
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Notoxus59
Utente Senior
Città: Mordano
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1535 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 aprile 2011 : 20:00:14
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Esatto Luigi , sopratutto nella 2° foto si vede benissimo l'E. dejeani a SX e il C. velutinus (leggermente immaturo) sulla DX
Ciao Augusto
Quel can feg in cù al farò dmè, se dmè a no gnit da fè an farò gnit. (Augusto Sa Babarat) |
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 23 settembre 2011 : 16:53:35
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Ciao ragazzi! Ho letto questo interessante post e mi chiedevo se per caso Epomis (sia dejeani sia circumscriptus) possa essere presente anche in Italia nord-occidentale, come Liguria/PIemonte ecc... Vorrei poterne fotografare un individuo ma non sono certo che andandoli a cercare li troverei... A presto! ema
Emanuele Biggi Link |
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 settembre 2011 : 22:24:40
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Ciao, L'E. dejeanii si arresta molto più a Sud. L'E. circumscriptus era anticamente presente anche in Piemonte, ma ora penso non più, a causa della riduzione del suo habitat. SAluti G.
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle) |
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 settembre 2011 : 02:29:46
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Grazie Gabrif! Quindi mi toccherà scendere lo stivale o vedere se per caso in Liguria non sia rimasta qualche popolazione relitta del circumscriptus. Mai che una roba sia comoda... :-) Grazie ancora per le informazioni, vedrò cosa mi riesce di trovare... forse in Maremma ci sono ancora... A presto! Ema
Emanuele Biggi Link |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 settembre 2011 : 15:02:44
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ciao ema
il circumscriptus è legato generalmente a zone umide abbastanza ampie, come un tempo c'erano in liguria alla foce di vari corsi d'acqua (non molti anni fa ce n'era una alla foce del magra, ma non so se c'è rimasto qualcosa)
forse è più facile trovarlo ancora in qualche zona umida superstite in piemonte, soprattutto nel torinese
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 settembre 2011 : 15:07:18
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Grazie Maurizio!! Andrò a dare un'occhiata al Parco del Magra o magari anche nella piana di Albenga.. Ho visto che il circumscriptus è segnalato anche al Padule di Scarlino e a Pian D'Alma in Toscana, dove spesso vado (ma non penso fino alla prossima primavera). Speravo anche nel dejeanii ma mi sa che sta più in basso... Comunque ci butterò un occhio. Conosco alcuni siti liguri che potrebbero comunque essere buoni. Ho letto che in Israele ad esempio stanno in zone costiere caratterizzare da pozze effimere e legate alle piogge stagionali. Vedrò! Grazie a tutti! Ema
Emanuele Biggi Link |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 settembre 2011 : 18:12:05
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ciao ema
tieni conto che il circumscriptus si può trovare anche lungo corsi d'acqua e canali a lento corso e rive paludose, mentre il dejeanii finora l'ho visto solo presso acque ferme
cmq il dejeanii so che è stato trovato in toscana al parco dell'uccellina... e tieni anche conto che entrambi volano, quindi in seguito a cambiamenti del clima, o ripristino di habitat in aree degradate, possono espandere il proprio areale... quindi, mai dire mai !!!
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 settembre 2011 : 18:46:07
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Perfetto! Ok mi metto in cerca... anche se ormai la stagione non è più la migliore.. Grazie a presto!! Ema
Emanuele Biggi Link |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2011 : 23:41:42
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Quello della foto l'ho trovato in una zona che nessuno classificherebbe come umida ..... senza prima averci camminato in mezzo. In realtà si tratta di una zona collinosa senza nessuno specchio d'acqua permanente, a meno di un laghetto per irrigazione. La particolarità di questo territorio è che il suolo è argilloso e impermeabile, per cui in inverno e primavera interi ettari di pascolo e bosco sono rivestiti da un sottile strato di acqua e si formano un certo numero di piccoli ruscelli che, in estate, si asciugano. Lungo questi ruscelli i Claenius sono di casa. luigi
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 settembre 2011 : 23:53:13
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Grazie Luigi, davvero interessante! Uno dei siti in cui pensavo di guardare qui in Liguria é identico alla tua descrizione! Andrò a vedere! Ema
Emanuele Biggi Link |
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 aprile 2012 : 16:23:28
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Ragazzi, quali sono le differenze macroscopiche (se ce ne sono) tra Epomis circumscriptus e Chalenius? Ciao a tutti e grazie Emanuele
Emanuele Biggi Link |
Modificato da - Emanuro in data 24 aprile 2012 16:23:48 |
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2012 : 20:44:38
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| quali sono le differenze macroscopiche (se ce ne sono) |
La differenza rigorosa è nella forma dell'ultimo articolo dei palpi, stretto e allungato nei Chlaenius, triangolare negli Epomis, che sono anche mediamente più grandi, sempre oltre i 15 mm.
Saluti G.
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle) |
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 aprile 2012 : 23:33:18
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Grazie Gabrif! Sì nel frattempo ho chiesto anche ad un amico specialista (Gil Wizen) che mi ha riportato anche lui gli stessi caratteri. In pratica in Epomis l'estremità dei palpi è tronca e l'ultimo articolo ha quindi una forma diciamo triangolare, mentre in Chlaenius appare come arrotondato. A presto e grazie! Ema
Emanuele Biggi Link |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2012 : 23:53:32
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Qui puoi vedere il dettaglio del palpo. luigi
Anzi, li posto entrambi: Claenius festivus ed Epomis dejanii. In effetti, il più simile come colore sarebbe Dinodes decipiens, ma non si può confondere perché è lungo meno della metà.
Immagine: 142,02 KB
Immagine: 169,79 KB |
Modificato da - elleelle in data 25 aprile 2012 00:12:16 |
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Emanuro
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
137 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 aprile 2012 : 00:03:44
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Grazie anche a te Luigi! A presto!
Emanuele Biggi Link |
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