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Ero, ancora a fine inverno, nella golena del Po, in una bassa pozza,in compagnia di rospi smeraldini e raganelle. Un maschio cantava, poi ad un tratto ha cambiato canto, rivolgendosi ad un altro esemplare... subito ho pensato ad una femmina, ma più piccola del maschio in questione, scappata a causa mia (ero fermo, ma sono pur sempre molto più grande di loro), e poi, mai letto di questo canto strano, ma sentito, a volte, sì. Ora penso si trattasse di un maschio scacciato dal padrone dell'arena, infatti, appena si allontana, quello grosso rincomincia con il classico GRE-GRE-GRE... Che ne dite?
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton]
Modificato da - Barbaxx in Data 25 marzo 2014 18:12:42
Molto interessante Danio! L'esemplare che scappa sembrerebbe una femmina...io non ho mai sentito singoli versi del genere come nel video...potrebbe essere emesso proprio durante l'approccio con la femmina...chissà...comunque complimenti!
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Davvero interessantissimo. Quel canto sonoro è preceduto da 4 canti più flebili, a cui seguono appunto i 5 più forti. Come se volesse approcciarsi senza spaventarla, e poi, allontanatasi, aumentasse il volume per farsi sentire meglio. Lei non ci sta, e lui riprende il canto classico.
Tutto perfetto, ma chiedo a Giacomo: sicuro che fosse una femmina?
Documentazione perfetta!
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
finalmente qualcuno che filma questo particolare verso di questa stupenda specie... Per quello che ho osservato e ascoltato questo verso non viene emesso solo in presenza di femmine ma anche tra maschi e ho visto che se metti una registrazione del verso classico in un sito di riproduzione loro ti rispondo con questo verso... Potrebbe trattarsi di un semplice modo per interagire?
Wow, che video!!! Complimenti Danio!!! Anche quando ero con te nel padule a Sesto la scorsa settimana, Giacomo, mi ricordo che quando ero molto vicino, e i maschietti erano forse indecisi sul farsi sentire o meno, ho anche lì sentito accennare qualcosa di simile.... Interessante!!! C'è anche chi asserisce che le femmine di Raganella scelgano il proprio partner attraverso un altro tipo particolare di canto......
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Certo che nelle notti umide ne girano di personaggi! Riguardo al canto diverso emesso dalle raganelle, mi avete spiegato che viene emesso sia come risposta a canti registrati, nell'indecisione se farsi sentire o no, sia a breve distanza come canto di corteggiamento. Quindi perché? Difficile da interpretare. Forse il problema ero io con la lampada frontale in testa, lui s'è intimidito, e lei non l'ha voluto più?
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton]
Può essere che il canto breve sia un comportamento per "dintinguersi dalla massa" nell'arena di canto e farsi sentire come individuo? Quando sente qualcuno/a vicino dice: "sono qui". Forse la femmina risponde in base al GROAK, un po' come per gli smeraldini. I canti registrati sono una sorta di "arena nell'arena", quindi avrebbe senso che cerchi di distinguersi e farsi sentire come singolo. Mentre se canta in una arena normale il CRA CRA serve a attirare le femmine lontane. Se però si avvicina...
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)