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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 07 aprile 2016 : 08:49:11
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E' il contesto in generale che è apprezzabile, ai margini del bosco e con la campagna e infinie il mare sullo sfondo. Però devo dire che nel tempo questi ambienti ho continuato ad apprezzarli poiché mantengono una discreta biodiversità.
L'intervento umano è ovviamente incisivo. Considerate che sono invasi artificiali, ma totalemente naturalizzati.
Restando con immagini non recenti, torno a parlare un attimo del laghetto a nord del pricipale dell'Angìola, uno dei due "laghetti del Potenti", e sopratutto di quello a nord-est (foto del 20 Aprile 2009):
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Ambiente ottimamente inserito ai margini del bosco. Presenti pesci, ma il canto delle rane è consistente. Anche qui ho nel tempo trovato girini di rospo comune.
Come avevo scritto precedentemente, pure qui ci sono le folaghe...
Fortunatamente in questo laghetto la plastica è quasi assente, poiché non frequentato dai pescatori, che ultimamente vengono identificati come rumeni e simili.
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Modificato da - Riccardo Banchi in data 07 aprile 2016 09:05:55 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 aprile 2016 : 09:27:49
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Per maggior chiarezza individuiamo l'area con Google maps (cerchietto bianco):
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Nel dettaglio ecco le "dighe" di cui parlo:
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In primo piano il "lago dell'Angìola" e i due "laghetti Potenti". In altro ho evidenziato però anche un luogo denominato "Quercia alta": se ci fate caso, è presente un piccolo laghetto in mezzo al bosco. Bene, ho intenzione adesso di fare un cenno ad esso. 
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 aprile 2016 : 13:45:47
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Ecco la prima immagine del laghetto di Quercia Alta, che in realtà si può definire uno stagno, e che risale al 27 Maggio 2006:
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A prima vista sembrerebbe naturale (non c'è alcuna diga in terra come negli altri), ma quasi sicuramente nasce volontariamente da uno scavo realizzato all'uopo per creare un accumolo di acqua che ruscella da monte durante le piogge.
E' in pieno bosco, abbastanza piccolo, all'incirca quanto un campo di calcetto, poco profondo, e ricco di Chara. Notizia imortante: non ci sono pesci!
Ric  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 aprile 2016 : 09:12:52
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Ecco immagini dello stesso stagno risalenti al 20 Aprile 2009:
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Il posto è incantevole. Lo associo ad una "Troscia" di macchia mediterranea (in realtà è artificiale e con l'acqua limpida...),piuttosto isolato. Ogni volta che ci vado ci trovo degli uccelli acquatici che subito s'involano via.
Ma la peculiarità di questo biotopo è che al suo interno ci sono le testuggini palustri europee (Emys orbicularis), che affiorano con il nasetto, ma che subito si immergono fra la Chara. Però nell'occasione, riuscii a zoommare per tempo e a beccarle in superficie:
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Vi assicuro che sono Emys e non Trachemis o simili; in altre occasioni sono riuscito a vederle più da vicino mentre scappavano (queste, a differenza di quando le possimao trovare in altri siti più frequentati, sono molto elusive).
Ric   |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 aprile 2016 : 13:21:02
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Bè direi che un posto valido no?
per quanto interventi antropici visibili ora è un piccolo scorcio di natura e specie protette...e senza pesci...sicuramente ha delle ottime prospettive per il futuro!
Continua ad aggiornarci  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 aprile 2016 : 16:41:46
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Veniamo al 26 Marzo 2011 e torniamo al lago principale, quello dell'Angìola.
Nell'occasione ho potuto osservare ovature a cui non pensavo...
Intanto immagini di quel giorno del laghetto:
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Zona centrale
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Zona di tracimazione del troppo pieno
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Zona prediletta per la nidificazione delle folaghe
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 aprile 2016 : 16:51:11
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... ma veniamo agli anfibi.
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Rana verde (una delle tante)
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Girini di rospo comune (zona troppo pieno), già visti in altre occasioni
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Ovature di rana dalmatina
Su quest'ultima immagine chiedo conferma. Che siano uova di dalmatina tutto sommato non c'è da sorpendersi; l'ambiente è idoneo (però non le avevo mai viste, o forse non ci avevo mai fatto caso...) .
Nella soatanza abbiamo rana verde, rana dalmatina e rospo comune. Ricordo però, con sicurezza, una volta, di aver sentito fra le canne il trillo del rospo smeraldino.
Mi permetto di dire: non male! 
A breve altri aggiornamenti.
Ric |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 aprile 2016 : 18:39:59
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| Secondo me hai ragione. Le ovature di Rana dalmatina tendono col tempo ad allargarsi "a frittella" verso galla e a divenire verdoline di piccole alghe. Anche la stagione dovrebbe corrispondere. |
Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 aprile 2016 : 13:50:42
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Purtroppo la presenza di pescatori prevalentemente dell'est lascia tracce sgradevoli che nelle varie occasioni ho sempre raccolto e anche segnalato.
Queste si riferiscono al 26 Marzo 2011:
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Ric 
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 aprile 2016 : 13:56:47
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Queste sono del 13 Settembre 2011:
Immagine:
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Ric  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 aprile 2016 : 19:06:32
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Continuerò a breve con gli aggiornamenti.
Intanto posso dirvi che per Domenica 24 Aprile (speriamo nel tempo, che in relatà non dovrebbe essere gran che) organizzo una passeggiata in loco... (e alcuni di voi conoscono già il posto).
A presto, Ric |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 aprile 2016 : 12:25:17
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| Messaggio originario di Barbaxx:
Secondo me hai ragione. Le ovature di Rana dalmatina tendono col tempo ad allargarsi "a frittella" verso galla e a divenire verdoline di piccole alghe. Anche la stagione dovrebbe corrispondere.
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Si confermo anche io...l'effetto è proprio quello |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 aprile 2016 : 09:13:59
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La passeggiata è andata benissimo, anche se spostata al 25 Aprile a causa del tempo. Presenti anche numerosi bambini, per cui si è fatta una piacevole educazione ambientale.
Appena posso aggiorno la discussione.
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 maggio 2016 : 09:38:23
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Torniamo quindi al 13 Settembre 2011, poiché voglio raccontarvi qualcosa di relativamente interessante.
Come ho detto in precedenza il laghetto dell'Angìola soprattutto è frequentato da pescatori, ultimamente specie dell'est (e la plastica sembra purtroppo essere un indicatore). Mi fu detto che prima della data di cui sopra, alcuni di questi pescatori andarono con le reti e fecero man bassa di pesci. La notizia la aprresi quasi con soddisfazione, poiché i pesci presenti in questi laghetti sono tutti immessi senza particolari nozioni biologiche: sicuramente ci sono i persici sole (visti coi miei occhi), probabilmente i black bass (visti in seguito dal sottoscritto in uno dei laghetti analoghi prima postati, "Potenti 2"), immagino carpe e altro. Insomma, una pesca intensiva non penso abbia recato danno all'ambiente, anzi.
Ecco cosa vidi quel 13 Settembre 2011, che mai avevo osservato prima: una grande quantità di Potamogeton natans, peraltro abbondantemente in superficie dato il basso livello dell'acqua. Ho subito pensato che la pescata massiva abbia drasticamente ridotto la presenza di pesci che si nutrono di piante acquatiche, e il ragionamento ha senso.
Ecco alcune immagini:
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Qui la brasca non si vede (si evidenzia solo il basso livello dell'acqua)
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Ampie "chiazze" di brasca e folaghe sullo sfondo
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Folaghe e Potamogeton in primo piano
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Ancora Potamogeton natans e characee a secco in evidenza
Ho trovato questo evento piuttosto importante per evidenziare le interazioni fra pesci e vedetazione acquatica (o per lo meno penso che questa modifica dell'habita sia da imputare alla riduzione di pesce presente).
Con un certo ottimismo ho pensato a come potesse modificarsi l'intero laghetto.
E voi che ne pensate?
Ovviamente, essendo queste foto del 2011, ho documentato l'evoluzione, ma gradivo vostri commenti in merito.
Ric |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 maggio 2016 : 09:58:38
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| Letto. Ma non capisco bene: suppongo che tu abbia ragione nel considerare l'effetto dannoso dei pesci sulla vegetazione. Ma immagino che i pescatori poi reimmettano il pesce, giusto? |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 maggio 2016 : 10:25:44
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Rieccomi a rispondere e a riprendere la discussione.
Caro Stefano, penso che sia corretto attribuire alla presenza di certi pesci la scarsità di vegetazione acquatica. E infatti, dopo questa pesca intensiva, a settembre 2011 le sponde erano piene di brasca comune.
Non penso che in questo lago venga buttato ulteriore pesce in modo sistematico, non è un laghetto di pesca sportiva. Certo, qualcuno nel tempo lo ha fatto, altrimenti i pesci non ci sarebbero... Più che altro la gente ci va a pescare (e ultimamente gente dell'est che lascia, come si vede nelle foto di prima, diversi rifiuti).
Dopo tutti questi discorsi, però, l'anno successivo le mie aspettative sono state del tutto disattese, perché di Potamogeton nemmeno l'ombra! 
Siamo all'8 Maggio 2012, con situazioni di secca piuttosto marcata:
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Coppia di folaghe
Come si può osservare, nessuna traccia di Potamogeton.
Non riesco a spiegarne il motivo (è vero, non siamo a Settembre come l'anno precedente, ma un po' doveva vedersi; peraltro non l'ho visto nemmeno in seguito). Che siano state introdotte quantità di carpe? Trovo la cosa strana...
Non so che dire.
Ric  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 maggio 2016 : 14:31:13
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Qualcuno di voi ha un'idea di questa mancata crescita di vegetazione acquatica che l'anno prima sembrava aver preso campo?
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 luglio 2016 : 13:45:15
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Riprendo la discussione sebbene nessuno abbia tentato di fugare i miei dubbi in merito.
In realtà ho avuto scambi al telefono con Riccardo Novaga (triturus), che poi non ha scritto qui sul forum come invece mi aveva promesso. Nella sostanza conviene con me che la pesca intensiva di certi pesci "abbia permesso alla vegetazione acquatica di rifiorie, sfruttando fra l'altro la grande quantità di materia organica presente (ovvero i compositi azoztati che i pesci avevano accumulato sul fondo). Poi, dopo un anno, è possibile che i pesci siano di nuovo aumentati, oppure che siano stati consumati tutti i composti azotati di cui dicevo sopra. E pertanto la vegetazione ne abbia risentito."
Se concordo con Riccardino che le piante in un anno possano essersi sviluppate con la rarefazione dei pesci, non riesco a giustificare la loro totale assenza l'anno successivo. Ma le cose stanno effettivamente così.
Ric
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2016 : 09:26:22
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Veniamo al sopralluogo del 7 Aprile 2013, Lago dell'Angìola:
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Il Consorzio di Bonifica stava intervenendo con opere di recinzione dell'invaso. Opere che tuttavia non ne impediscono l'accesso, poichè il cancello sarà senza lucchetto e la recinzione è solo su un lato.
Ric |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2016 : 09:29:39
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Il livello dell'acqua era al massimo. L'invaso era a tracimazione... e una parte del bosco allagato:
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Ric |
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