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   AMANITA
 Schede di Amanita
 Amanita eliae Quélet
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Enzo Musumeci
Utente Super


Città: Basilea

Regione: Switzerland


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Micologia

Inserito il - 06 luglio 2006 : 18:45:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Amanita eliae Quél.,

Caulocistidi : presenti in abbondanza nel tratto apicale del gambo sopra l’anello, estremamente variabili nella forma, assenti in altre zone della superficie.

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Amanita eliae    Quélet
41,76 KB
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Enzo Musumeci
Utente Super


Città: Basilea

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Micologia

Inserito il - 06 luglio 2006 : 18:46:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Amanita eliae Quél.,

Velo generale : composto da cellule rotondeggianti-ovaliformi (sferociti), a tratti catenulati, raramente vescicolosi-subcilindrici 33-80 x 32-75 my, ialine,lisce con membrana spessa, facilmente collassati. Ife di raccordo filamentose settate,sovente ramificate senza incrostazioni epiparietali, assenza di giunti a fibbie.

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Amanita eliae    Quélet
60,06 KB
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Enzo Musumeci
Utente Super


Città: Basilea

Regione: Switzerland


8641 Messaggi
Micologia

Inserito il - 06 luglio 2006 : 18:48:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Amanita eliae Quél.,

Velo generale : composto da cellule rotondeggianti-ovaliformi (sferociti), a tratti catenulati, raramente vescicolosi-subcilindrici 33-80 x 32-75 my, ialine,lisce con membrana spessa, facilmente collassati. Ife di raccordo filamentose settate,sovente ramificate senza incrostazioni epiparietali, assenza di giunti a fibbie.

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Amanita eliae    Quélet
58,41 KB

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Enzo Musumeci
Utente Super


Città: Basilea

Regione: Switzerland


8641 Messaggi
Micologia

Inserito il - 06 luglio 2006 : 18:49:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Amanita eliae Quél.,

Velo generale : composto da cellule rotondeggianti-ovaliformi (sferociti), a tratti catenulati, raramente vescicolosi-subcilindrici 33-80 x 32-75 my, ialine,lisce con membrana spessa, facilmente collassati. Ife di raccordo filamentose settate,sovente ramificate senza incrostazioni epiparietali, assenza di giunti a fibbie.

Immagine:
Amanita eliae    Quélet
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Ciao a presto





Enzo Musumeci






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Alessio
Utente V.I.P.


Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


319 Messaggi
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Inserito il - 08 luglio 2006 : 15:11:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Enzo...un breve commento alla tua scheda, come sempre molto bella..
In accordo con la matrice sistematica adottata da Neville & Poumarat nella loro monografia (2004), Amanita eliae Quélet appartiene al sottogenere Amanita (margine del cappello straito; spore amiloidi), sezione Amanita (gambo tipicamente bulboso alla base; velo generale friabile che lascia sul cappello ed alla base del gambo dei resti fioccosi, pulverulenti o delle verruche più o meno acute), sottosezione Amanita (anello presente almeno nei giovani esemplari), serie Pantherina (giunti a fibbia rari o assenti).
In Europa questa serie è rappresentata da A. pantherina (DC:Fr.)Krombh., A. junquillea Quél. e appunto A. eliae.
La nostra specie è relativamente facile da distingue sul campo per il colore del cappello, da rosato a isabella, generalmente più pallido verso l’esterno, il gambo slanciato, nettamente più lungo del diametro pileico, il velo generale da bianco a biancastro e la crescita primaverile.
La combinazione Amanita eliae è stata intodotta da Quélet nel 1872 con la seguente diagnosi: “Stipe allongé, plein plus fistuleux-arenéeux, atténué de bas en haut, strié au-dessus de l’anneau et floconneux au-dessous. Anneau écarté des lamelles, mince, finement plissé et blanc. Volva engainante, déchirée et fugace. Chapeau campanulé puis étalé (5 à 6 cm) nu, humide, incarnat purpurin ou lilacin avc le marge sillonée et blanche. Lamelles blanches, atténuées en arrière, arrondies en avant. Spore ovale, hyaline, ponctuée (90° de millim.). Juin-juillet. Bois frais sur diluvium vosgien” (Quélet, Mém. Soc. Emul. Montbeliard, ser. 2, 5: 230. 1872).
Come per molte alter amanite si osserva una certa variabiltà morfologica che ha portato al proliferare di taxon infraspecifici di dubbio significato: ricordiamo ad esmepio la forma exannulata Parrot nom. inval., per gli esemplari privi di anello…
Gli autori francesi citati in apertura descrivono soltanto la forma candida Neville & Poumarat, per gli esemplari albini con velo grigiastro, la forma cretacea Parrot nom. inval., per quelli con cappello inizialmente bianco o con delle sfumature ocracee che tende ad assumere con la maturità dei toni brunastri o grigiastri, e la forma griseovelata Bertault ex Neville & Poumarat, per quelli con cappello da rosato ad isabella, nettamente più pallido alla periferia, e velo grigiastro.


Ciao a tutti, Alessio

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