Ieri mi trovavo per ragioni di lavoro (rifuggo i luoghi affollati) presso uno stabilimento balneare di Marina di Ravenna. Tra l'altro con esito un pò frustrante. A pochi metri dal caos delle partite a racchettoni, dove i cespugli della duna sono stati sostituiti con lettini ed ombrelloni e la duna stessa in buona parte spianata, in cima al relitto di duna cantava a squarciagola un favoloso Cardellino. Lo sentivo naturalmente solo io, nonostante ce la mettesse tutta e in effetti sovrastasse anche le chiacchere della gente al bar. Uno spettacolo. Come il tuo Giovanni!