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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 25 marzo 2011 : 13:07:05
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| Messaggio originario di limbarae:
Anche dentro Sassari la puoi osservare così come nelle tue foto...
Ma questo non le dà lo status di pianta autoctona
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E cos'è allora che potrebbe darglielo?
Faccio un paragone (è azzardatao, lo so!) con gli uccelli: da pochi anni entro la cerchia del comune di Milano vedo cicogne, aironi cenerini, garzette, gallinelle d'acqua, gabbiani comuni, germani reali, ecc..., animali che solo fino a poco tempo fa nessuno si sarebbe sognato di trovare in città.
Bisogna ritenerli non autoctoni, anche se vi nidificano e vi si riproducono?
 Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai
e che non sai quello che non sai.
(Confucio)
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Modificato da - vladim in data 25 marzo 2011 13:21:33 |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2011 : 16:41:10
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A continuazione della documentazione della presenza di Viola odorata nelle aiuole vicino a casa, in un'altra ne ho trovati due cespi di di color bianco .
Ho letto che la V. odorata può assumere anche questo colore.
Stavolta però erano al centro dell'aiuola, per cui non ho osato superare la staccionata di legno con rete metallica, e mi sono limitato, per pura documentazione (senza pretesa di identificazione), di immagini molto distanti, e quindi poco interpretabili.
 Vladim
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2011 : 16:43:25
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Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai
e che non sai quello che non sai.
(Confucio)
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UFO74
Utente Senior
Città: Mele
Prov.: Genova
Regione: Liguria
2549 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2011 : 19:45:04
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| Messaggio originario di vladim:
| Messaggio originario di UFO74:
La vera domanda è: qualcuno di voi conosce qualche località in cui Viola odorata L. cresca davvero spontaneamente? Personalmente sulla scorta della mia esperienza in Liguria (e aree contigue del Piemonte meridionale, della Lombardia sud-occidentale e dell'Emilia occidentale) non ho mai visto una sola popolazione di questa Viola che non fosse il risultato di una naturalizzazione da piante originariamente coltivate per aiuole e bordure di giardini o parchi... probabilmente come florista (dilettante) sarò una schiappa, ma di esperienza ne ho tanta (24 anni) per cui per una volta dico come la penso senza mediare: credo che in Liguria non sia indigena, esattamente come in Basso Piemonte e (a questo punto) in Sardegna.
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Scusa la mia ignoranza, ma da cosa hai dedotto che non fosse spontanea, ma solo " il risultato di una naturalizzazione da piante originariamente coltivate "? .
Su un sito web che, per il solito regolamento, non posso citare, leggo che la Viola odorata... e' una piantina molto comune allo stato spontaneo e fiorisce ai primi di marzo annunciando la primavera. La troviamo al margine di boschi, lungo i sentieri o le siepi..." |
Dal fatto che la si trova esclusivamente in ambiente assolutamente non naturale, anche Viola suavis, Viola hirta, Viola alba subsp. alba, Viola alba subsp. denhartii sono spesso sinantropiche, anzi si avvantaggiano di attività come lo sfalcio sistematico... da noi Viola odorata invece è presente solo in vicinanza delle abitazioni o dei centri abitati.
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UFO74
Utente Senior
Città: Mele
Prov.: Genova
Regione: Liguria
2549 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2011 : 20:03:59
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| Messaggio originario di vladim:
| Messaggio originario di limbarae:
Anche dentro Sassari la puoi osservare così come nelle tue foto...
Ma questo non le dà lo status di pianta autoctona
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E cos'è allora che potrebbe darglielo?
Faccio un paragone (è azzardatao, lo so!) con gli uccelli: da pochi anni entro la cerchia del comune di Milano vedo cicogne, aironi cenerini, garzette, gallinelle d'acqua, gabbiani comuni, germani reali, ecc..., animali che solo fino a poco tempo fa nessuno si sarebbe sognato di trovare in città.
Bisogna ritenerli non autoctoni, anche se vi nidificano e vi si riproducono?
Vladim
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e che non sai quello che non sai.
(Confucio)
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Citi uccelli che da sempre fanno parte dell'avifauna della Val Padana, inoltre stare attento a una cosa: io non ho detto che non sia una specie indigena dell'Italia, anzi è probabile che in alcune aree o regioni sia del tutto spontanea, ho espresso le mie perplessità sul reale indigenato di questa specie in zone che conosco bene (la Liguria e il Basso Piemonte) avendo preso atto che esistono perplessità analoghe per la Sardegna. Per quanto riguarda la Liguria posso dirti, ad esempio, che non l'ho mai visto Viola odorata lontana da quelli che sono i suoi antichi luoghi di coltivazione, ancora oggi bene identificabili (aiuole di parchi urbani, aiuole di ville private, aie di cascine... Ho dubbi analoghi su altre specie considerate "spontanee" in Liguria, come Narcissus papyraceus... per farti un esempio banale e comprensibile: nonostante si tratti spesso di piante che vivono molto spesso in popolamenti sinantropici o in situazioni "secondarie", non avrei mai dei dubbi sulla spontaneità di Muscari neglectum, di Viola hirta o di Allium viviparum, ne ho invece (e di molto forti) su Viola odorata.
Ciao
Umberto
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2011 : 20:45:24
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Ciao,
ho capito perfettamente il tuo discorso, ma, sinceramente, non vedo che importanza possa avere.
Ora quelle piante sono qui (come le robinie e gli eucalipti), ed allora prendiamone atto: cosa importa se c'erano o meno cinquant'anni fa?
Le rogge di Milano sono ormai piene di nutrie, quindi ormai, volenti o nolenti, tra i mammiferi LOMBARDI bisogna elencare anche la nutria...
Ma forse in botanica si ragiona in altro modo...
Per di più io abito qui da circa 38 anni, e ti assicuro che quelle aiuole non sono mai state coltivate, anzi è solo da poco che le hanno cintate per tenerle al riparo da...bipedi e quadrupedi: prima erano quasi del tutto aride perchè utilizzate come "scorciatoie" da chi attraversava il maciapiede e come "deposito ricordini" da parte dei cani.
Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai
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(Confucio)
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