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 PROTISTI: DISCUSSIONI GENERALI E FOTOGRAFIE DA DETERMINARE
 Microscopia (quasi) "a secco" o la vita tra i muschi
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paolofon
Utente Super

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Inserito il - 25 febbraio 2011 : 16:51:33 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Mentre cercavo di osservare alcuni muschi raccolti nel mio giardino (vedi qui e qui), mi sono accorto che intorno alle foglie del vegatale abbondavano i segni di vita miscoscopica.

Eccone alcuni.

A) gusci per la maggior parte vuoti, forse per la stagione...

Foto 1:
Microscopia (quasi)
168,65 KB

... forse di Difflugia sp...

Foto 2:
Microscopia (quasi)
225,06 KB

Foto 3:
Microscopia (quasi)
217,23 KB

Foto 4:
Microscopia (quasi)
218,91 KB

... probabimente di Arcella sp...

Foto 5:
Microscopia (quasi)
233,08 KB

Foto 6:
Microscopia (quasi)
223,16 KB

... di verosimili Euglypha sp...

Foto 7:
Microscopia (quasi)
245,81 KB

Paolofon

paolofon
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Inserito il - 25 febbraio 2011 : 16:54:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
B) forse la forma di resistenza di un qualche rotifero? Lunghezza massima 99µ.

Foto 8:
Microscopia (quasi)
213,12 KB

Paolofon
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paolofon
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Inserito il - 25 febbraio 2011 : 17:01:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
C) non capisco se sono frammenti di un qualche vegetale o alghe microscopiche...

Foto 9:
Microscopia (quasi)
168,84 KB

Foto 10:
Microscopia (quasi)
210,68 KB

Alcuni "bastoncini" hanno però strani rigonfiamenti che fanno pensare a strutture riproduttive...

Foto 11:
Microscopia (quasi)
182,91 KB

Paolofon
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paolofon
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Inserito il - 25 febbraio 2011 : 17:06:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
D) abbondanti i tardigradi... purtroppo non ho alcuna chiave per poter determinare le specie che vivono tra i muschi...

Foto 12:
Microscopia (quasi)
212,96 KB

Foto 13:
Microscopia (quasi)
181,07 KB

Foto 14:
Microscopia (quasi)
223,44 KB

Foto 15:
Microscopia (quasi)
161,98 KB

Paolofon
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Daleo
Moderatore

Città: Reggio Calabria

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Inserito il - 25 febbraio 2011 : 20:55:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissime soprattutto quelle dei Tardugradi!
A me capita di osservarli molto molto raramente...
Devo provare a fare qualche mini esperimento con del muschio...
Buona idea che mi hai dato!
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geppe
Moderatore


Città: lesmo
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


5397 Messaggi
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Inserito il - 26 febbraio 2011 : 10:25:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
non pensavo ci fosse tutta quella roba nel muschio,
proverò ad osservare anch'io
ciao

Giuseppe

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paolofon
Utente Super

Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia

Regione: Emilia Romagna


7462 Messaggi
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Inserito il - 26 febbraio 2011 : 12:10:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per Daleo:

Un fenomeno che manca ancora di spiegazioni è la variabilità nella densità di popolamento che si nota nelle acque interne in rapporto alle diverse stagioni. I Tardigradi delle acque dolci sono in genere più abbondanti in inverno ed in primavera. In estate, indipendentemente dalla portata del corso d'acqua, essi diminuiscono notevolmente per poi il più delle volte scomparire del tutto. Col sopraggiungere dell'autunno i valori della densità di popolamento tornano a crescere.
"Tardigradi" di R Bertolani, Guide per il riconoscimento delle specie animali delle acque interne italiane, Consiglio Nazionale delle Ricerche


Paolofon
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Daleo
Moderatore

Città: Reggio Calabria

Regione: Calabria


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Inserito il - 26 febbraio 2011 : 13:56:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie.
Vedro di dare una lettura al documento citato
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