Ostia, 6-2-2011, sotto una corteccia di eucalipto. Era nascosto nel suo bozzolo; stranamente, dopo uscito, non si è messo a correre qua e là con l'argento vivo addosso come fanno la maggior parte dei Salticidae, ma si è fatto riprendere tranquillamente.
Guarda, sinceramente è difficilissimo distinguere femmine di M. bivittatus da quelle di M. taeniatus che sono estremamente simili (molto piu semplice discriminarli con i maschi). La vecchia checklist Italiana dice che M. bivittatus è presente solo a nord, ma personalmente dubito sia cosi visto che si tratta di una specie pantropicale molto comune anche in Nord Africa. L'identificazione che ho fatto in quel topic, sul secondo esemplare, è probabilmente azzardata. Cè poi M. falcificus che pero si puo escludere in quanto è privo del bordo bianco sul prosoma (presente in questo).