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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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albill
Utente Senior
Città: Poncarale
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
640 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 07 febbraio 2011 : 19:35:28
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Benvenuto, Paolo! 
Mi fa piacere che queste discussioni stimolino altri a creare nuovi ambienti idonei per la riproduzione degli anfibi. Se vuoi, crea una discussione apposita per il tuo intervento.
Riguardo all'intervento di "albill" penso che quando intendeva "effetto carpa" riferendosi ai tritoni, penso si riferisse sopratutto ai crestati; per i punteggiati mi parrebbe esagerato.
Ric
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Ciao Riccardo, io mi riferivo alla situazione del laghetto, che da anni possiedo, dove ho visto il sorgere , il fiorire e il tramontare (forse quest'anno addirittura l'estinzione) della popolazione di R.comuni presenti, 30-40 esemplari al suo apogeo. Questo processo è cominciato quando 5-6 anni fa tolsi tutti i pesci (cavedani, triotti, gambusie, carpa(1) pesci rossi, persico sole e reale; i tritoni punteggiati ( mai avuto crestati)arrivarono credo come uova attaccate a piante acquatiche, e nel giro di poco la popolazione è esplosa (tipo quella nello stagno di piombino).
Ora non ho la prova certa che siano stati i Tritoni punteggiati, ma quel che è certo è che quando c'erano i pesci i girini di R.comune sopravvivevano,(e nn solo quelli anche R.dalmatina)mentre ora su anche 2 deposizioni (migliaia di girini )in uno stagno di 5x2,5 x 0,6
non ne arriva alla metamorfosi neanche 1, spariscono in pancia a qualcuno tutti quanti.
Mi stupisco, seguendo da anni le vicende dello stagno di entomologia che invece le r. verdi che ivi sono presenti si riproducano con successo, non me lo spiego....anche se forse un idea ce l'ho.
Alberto |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 febbraio 2011 : 11:34:59
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Carissimo Alberto (albill),
questi scambi di informazione son utilissimi. Ho letto con attenzione quello che hai scritto. Pensavo che tu ti riferissi ai t. crestati, mentre invece vengo a sapere che parlavi di punteggiati: non me lo aspettavo, ma non posso che crederci.
Che idea ti sresti fatta riguardo al successo riproduttivo delle rane verdi nel laghetto del Centro di Entomologia? Io posso dirti che rane verdi e tritoni (anche crestati) convivono ovunque (o quasi), quindi non mi soprendo che questo avvenga anche all'interno del laghetto dell'Associazione Microcosmo (Centro di Entomologia). Ho visto spesso qualche tritone punteggiato (specie femmine) magiare uova di rana (anche le proprie), cosa documentata anche con foto (nelle pagine regresse del topic relativo proprio al laghetto del Centro), ma le vere distrutrici di ovature erano nel mio caso le sanguisughe!
Riguardo ai girini di rospo, devo confermare quello che sostieni te.
Insomma, argomentazioni in proposito ce ne sono, e direi interessanti.
Ric |
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albill
Utente Senior
Città: Poncarale
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
640 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 febbraio 2011 : 19:09:45
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Caro Riccardo, si davvero interessante lo scambio di informazioni , l'idea che mi sono fatto della coabitazione tra i tritoni e le rane verdi nello stagno del centro credo sia da ricercare in alcuni fattori....
struttura dello stagno e della sua vegetazione, mi spiego meglio, lo stagno del centro è una vasca in cemento con alcune piante acquatiche sul fondo, ma in quantità tutto sommato modesta e lascia ampi spazi liberi da vegetazione, non concede nascondigli per agguati da parte di larve di libellula e tritoni...al contrario del mio letterarmente sommerso di vegetazione (tipo palude ) con pochissimi spazi liberi. Questa vegetazione molto abbondante probabilmente consente il sostentamento di una catena alimentare molto numerosa, partendo dalle basi fino ad arrivare in cima alla piramide alimentare, io di tritoni punteggiati ne avro almeno un 50-60 , ma di larve di libellula un numero ancor più alto, e questi non sono gli unici predatori....
altro fattore secondo me è da ricercare nelle abitudini del tipo di girino...i girini di rospo c. tendono a stare tutti assieme e non diventano particolarmente grossi, se da un lato l'unione fa la forza dall'altro li mantiene allo scoperto, non tentano mai di scappare nel substrato ....al contrario di quelli di r.dalmatina o di raganella, che conducono una vita più separata e nascosta.
Devo dire che non ha mai avuto girini di r.verde e non so come si comportano, però a naso direi che si nascondono molto come quelli di raganella...
Alberto |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 febbraio 2011 : 08:49:53
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Sì, i girini di rana verde si comportano in modo paragonabile a quelli di raganella, mentre quelli di rospo si comportano proprio come dici tu.
Il laghetto del Centro comunque ha molta vegetazione acquatica (moltissima, se ogni tanto non provvedessi ad attente sfoltiture), anche se meno di quanto ne abbia il tuo. E ti posso dire che a primavera, di larve di libellule è pieno (pe non parlare di effimerotteri e notonecte).
Ric |
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nikfeo
Utente nuovo
Città: roma
15 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2011 : 13:51:23
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Domenica ho effettuato lo svuotamento e pulitura del mio laghetto. Le gambusie, in realtà molto poche forse le forti gelate avute quest'anno le avevano ridotte, sono state spostate in un laghetto di un mio amico. Adesso il laghetto è molto pulito ma anche tristemente vuoto. Aspettiamo gli eventi.
Nik |
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exp826
Utente V.I.P.
Città: soverato
Prov.: Catanzaro
Regione: Calabria
171 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2011 : 19:29:12
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Vedrai che sorprese!!!!!!!!!!!
Rivogliamo l'InterCity Pitagoraaa!!!!!!!!
Link |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 09:17:22
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Un laghetto del genere non può mai essere "vuoto"... 
Aggiornaci sotto ogni aspetto.
Ric  |
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pamyds
Utente nuovo
Città: Roma
13 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 10:34:18
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Complimenti anche da parte mia a Nikfeo per questo splendido lavoro!
Trovo questa discussione molto interessante anche perchè vorrei costruire un laghetto in giardino e vorrei evitare errori soprattutto nelle fasi di creazione, per meglio accogliere la fauna che spero lo ospiterà in maniera spontanea.
Il giardino si trova in provincia di Torino, quindi anche le temperature annuali sono ben diverse da quelle di Roma.
Vorrei sapere se le modalità di creazione possono essere le stesse del laghetto (bellissimo) di Nikfeo e se avete consigli sulla vegetazione.
Grazie!
PAOLA
P.S.: dimenticavo....non vedo l'ora di sapere le novità di colonizzazione!!! In bocca al lupo! |
Modificato da - pamyds in data 16 febbraio 2011 10:36:06 |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 12:13:39
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Felice di sapere che la piaga è stata debellata!
Benvenuta Paola! felice di sapere che il fenomeno prende piede sempre di più tra gli italiani! Di consigli per la vegetazione personalmente ne ho uno solo: autoctona!
e privilegiando specie rare magari....
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Bernardo
Link
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pamyds
Utente nuovo
Città: Roma
13 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 14:16:00
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Grazie Bernardo della risposta...
Si, sono d'accordo con te di fare una scelta tra le specie autoctone...Volevo sapere se alcune specie magari resistono meglio all'impianto in ambienti artificiali e meglio sopportano il clima rigido...
Anche se sono un'ornitologa e mi occupo di zone umide naturali ed artificiali e dell'impatto delle specie alloctone su questi ecosistemi.. ..la botanica per me non è proprio una materia sconosciuta. Nonostante questo, mi piacerebbe sapere che ne pensate e se avete consigli sulla vegetazione. Magari uno schema specie pianta-specie animale favorita...
Insomma, forse sto esagerando... scusatemi, ma la discussione mi sta appassionando e non vedo l'ora di poter iniziare la costruzione del laghetto.
Tra le importanti funzioni (a cui si è già accennato in questa discussione)che svolge un ecosistema artificiale di questo tipo, io aggiungerei anche il valore educativo!!...sia per chi lo costruisce, che per chi lo vede finito e popolato..non credete?
Grazie, a presto
PAOLA |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 febbraio 2011 : 16:12:32
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Benvenuta Paola!
Pure io sono entusiasta che un'altra persona abbi avoglia di creare una piccola zona umida; è una cosa stupenda!!!
Dai un'occhiata alla discussione "Il Laghetto del Centro di Entomologia - Piombino (LI)" (scusatemi se ogni tanto mi faccio un po' di pubblicità, perdonatemi) dove si parte dalla costruzione di un laghetto per anfibi alla sua messa a regime (sono un sacco di pagine, ma le prime sono molto didiattiche per la realizzazione). Lì vengono affrontate un po' tutte le problematiche da te poste; link: Link
In linea generale, la maggior parte delle piante, quali ceratofillo, miriofillo, brasca, ecc. crescono alla grande, per non parlare delle alghe a candelabro (gen. Chara). Idem le ninfee, sebbene queste necessito di uno strato di terra o di un vaso...
Paola, se vuoi creare una discussione tutta tua sul tuo futuro laghetto, dove potresti postare in futuro le tue immagini, la cosa è ovviamente gradita.
Un saluto, Ric |
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pamyds
Utente nuovo
Città: Roma
13 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 17 febbraio 2011 : 10:35:58
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Grazie Ric ...leggerò tutto con molta attenzione.
Passerà del tempo prima che riesca a metter su questo laghetto...ma appena sarà possibile, sicuramente posterò le foto!
Ancora grazie e attendo con ansia i nuovi arrivi nel laghetto di Nikfeo.
Ciao, ciao
PAOLA |
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nikfeo
Utente nuovo
Città: roma
15 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 17 febbraio 2011 : 14:01:35
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Oggi vicino al laghetto ho sentito gracidare una rana o un rospo. Come riconoscerlo?
Nik |
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albill
Utente Senior
Città: Poncarale
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
640 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 febbraio 2011 : 21:08:31
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| Messaggio originario di nikfeo:
Oggi vicino al laghetto ho sentito gracidare una rana o un rospo. Come riconoscerlo?
Nik
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bhe ...quando lo/la vedi gli scatti una foto e la metti sul forum....
Alberto |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 febbraio 2011 : 21:17:31
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| Messaggio originario di nikfeo:
Oggi vicino al laghetto ho sentito gracidare una rana o un rospo. Come riconoscerlo?
Nik
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E' molto probabile si tratti di un rospo, considerando il periodo e considerando che proprio in questi giorni a Roma si accoppiano :)
Dario |
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exp826
Utente V.I.P.
Città: soverato
Prov.: Catanzaro
Regione: Calabria
171 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 febbraio 2011 : 17:43:24
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Diamine tempo di far sparire la gambusie già compaiono gli anfibi
Ma come fanno?????????Hanno gli informatori segreti????
Rivogliamo l'InterCity Pitagoraaa!!!!!!!!
Link |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 20 febbraio 2011 : 20:18:59
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| Messaggio originario di nikfeo:
Oggi vicino al laghetto ho sentito gracidare una rana o un rospo. Come riconoscerlo?
Nik
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Dal canto, naturalmente!
Prova a consultare questi due siti, c'è tutto ciò che ti serve:
Link
ottimo per l'Italia, ma si sono dimenticati la rana più comune (Pelophylax esculentus)
Link
anfibi della Svizzera
Lo smeraldino trilla, il rospo comune pigola, le rane vedi gracidano (in tre modi diversi), le temporarie borbottano, ecc. ecc.
 Barbaxx |
Modificato da - Barbaxx in data 20 febbraio 2011 20:19:31 |
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nikfeo
Utente nuovo
Città: roma
15 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2011 : 14:01:22
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| Grazie Barbaxx per i siti sui versi degli anfibi. A questo punto penso proprio che sia un rospo. Ma è vero ,. come dice il proverbio che: Ogni rospo trova la sua rospa? Speriamo di si!javascript:openWindow2('pop_icon_legend.asp') |
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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
310 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2011 : 14:21:03
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Rispondo a parcumek riguardo allo stagno per smeraldini. Secondo me è importante che la buca sia poco profonda e che non vi sia nessun tipo di vegetazione acquatica, per attirare il minor numero possibile di invertebrati e per garantire un riscaldamento adeguato (i girini di smeraldino sono molto termofili). Nel giardino della mia vecchia casa avevo creato una pozza artificiale appositamente per questa specie. Il primo anno ho avuto la malaugurata idea di introdurvi delle piante di Typha, che hanno attirato le libellule. Risultato: le larve di libellula hanno divorato tutti i girini, dal primo all'ultimo (ce n'erano a migliaia). Il secondo anno ho tolto tutte le piante: gli smeraldini (e le raganelle) si sono riprodotti con successo e hanno continuato a frequentare in gran numero la pozza negli anni successivi. C'erano diverse notonette che però non sembrano avere influito sul successo riproduttivo e, anzi, mi hanno aiutato a tenere lontane le zanzare. Poi purtroppo ho cambiato casa e il nuovo proprietario ha prosciugato lo stagno, ma questa è un'altra storia... |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2011 : 19:08:34
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E a questo nuovo proprietario non puoi romperli pacatamente un pò le scatole, senza arrabbiarti e cercando di spiegarli la necessità di salvare questi animaletti...?
Parla di loro, falli capire quanto sono belli e anche utili per l'uomo....
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Bernardo
Link
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Modificato da - bernardo borri in data 22 marzo 2011 19:09:06 |
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