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RockHoward
Utente Super
Città: Udine
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
10296 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 dicembre 2010 : 18:30:35
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| Messaggio originario di Barbaxx:
| Messaggio originario di RockHoward:
bellissime sequenze e altrettanto belle le protagoniste. :) Io solo in una circostanza (Carso Triestino) ho avuto modo di vedere una vipera
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Nei posti che usi frequentare (non sul Carso) ci sono sia berus sia, probabilmente, ammodytes. La prima, da quelle parti, è piuttosto comune...
Barbaxx
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per il bosco sicuramente sarà più difficile incontrarle mentre in zone aperte con ghiaioni sicuramente si. La prossima stagine farò qualche escursione mirata.
Ciao Nicola
-- Un fiore schiacciato sotto ai piedi si vendica donando l'ultimo suo profumo. (Anonimo) |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 dicembre 2010 : 19:12:16
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Ottimi ambienti per l'ammodytes (anche le ghiaie fluviali).
Per la berus, che in Carnia è piuttosto comune, non trascurerei gli ambienti di margine, al confine tra bosco e prato; inoltre i rovi, i mucchi di legna, i muri a secco, anche molto vicino agli umani; e infine i confini tra gli ontaneti e i pascoli, alle alte quote...
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Modificato da - Barbaxx in data 20 dicembre 2010 19:14:30 |
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Coluber
Utente Senior
Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
3708 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 01:28:06
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Bel reportage!
Sempre a proposito di Vipere, e anche per tranquillizzare Clemens , durante la mia settimana in Svizzera trascorsa con Greg e Patrick ho potuto constatare, facendomene meraviglia (ovvio, sapevo che non erano assolutamente aggressive se non manipolate..), di quanto siano serpenti molto tranquilli anche se disturbati.
Sui numerosi esemplari ritrovati, me ne ricordo 4 o 5 abbastanza vispi, e di questi solo 1 o 2 si potevano definire "aggressivi".
Chiaro che l'aggressività nei serpenti in genere è un elemento relativo, sia allo stato di salute dell'animale che ad altre peculiarità come la temperatura corporea, la digestione, muta ecc..ecc.. Ma se, dico un numero, su una trentina di Vipere solo 4 o 5 erano nervosette... insomma, è evidente che si tratti veramente di animali che non bisogna temere, soprattutto per gente che apprezza ogni forma di vita quali gli utenti di NM siamo!
Sempre doveroso comunque ribadire, che sono animali selvatici e perfettamente imprevedibili, dotati tra l'altro di un arma difensiva che può risultare molto pericolosa; pertanto da parte nostra, il rispetto non deve mancare mai e ci si deve limitare sempre e solo all'osservazione. Ma, tuttavia, invito a chi prova il normalissimo timore per queste bestiole, ad avvicinarsi ad esse in modo diverso... vi assicuro che si fuò fare benissimo anche mantenendo le distanze (e così dev'essere fatto oltretutto)!
Banalmente... un inizio può essere soffermarsi appunto ad osservare l'animale, anzi che scappare via a gambe levate....
Immagine: 290,26 KB
Melo |
Modificato da - Coluber in data 21 dicembre 2010 01:30:56 |
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 08:53:20
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| Messaggio originario di Barbaxx:
A occhio, questa mi sembra proprio un'atra...
| Messaggio originario di aspisatra: da questa femmina ho ancora dei dubbi, ma la sequenza dell'uscita direi atra...
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Ma le riconosci anche dal comportamento? Spiega, spiega...
Barbaxx
P.S.: probabilmente (ma non ho il libro) della transizione tra aspis atra e aspis francisciredi si parla qui...
Franco ANDREONE, Roberto SINDACO, Erpetologia del Piemonte e della Valle d'Aosta. "Atlante degli Anfibi e dei Rettili", Torino: Museo Regionale di Scienze Naturali [Monografie XXVI], 1998 (ma ci dev'essere anche una seconda edizione) Immagine: 13,59 KB
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Ok grazie per la dritta sul libro, me lo devo procurare e poi vorrei esplorare quelle zone!!
Per "l'identificazione" mi son basato sulla forma della testa, sui motivi dorsali e sui contrasti cromatici, ma da una foto ( e non solo) sono parametri non sempre validi.
Greg Meier
Link |
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falconez
Utente Senior
Città: Torrebelvicino
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
681 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 14:04:17
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| Messaggio originario di Coluber:
Bel reportage!
Sempre a proposito di Vipere, e anche per tranquillizzare Clemens , durante la mia settimana in Svizzera trascorsa con Greg e Patrick ho potuto constatare, facendomene meraviglia (ovvio, sapevo che non erano assolutamente aggressive se non manipolate..), di quanto siano serpenti molto tranquilli anche se disturbati.
Sui numerosi esemplari ritrovati, me ne ricordo 4 o 5 abbastanza vispi, e di questi solo 1 o 2 si potevano definire "aggressivi".
Chiaro che l'aggressività nei serpenti in genere è un elemento relativo, sia allo stato di salute dell'animale che ad altre peculiarità come la temperatura corporea, la digestione, muta ecc..ecc.. Ma se, dico un numero, su una trentina di Vipere solo 4 o 5 erano nervosette... insomma, è evidente che si tratti veramente di animali che non bisogna temere, soprattutto per gente che apprezza ogni forma di vita quali gli utenti di NM siamo!
Sempre doveroso comunque ribadire, che sono animali selvatici e perfettamente imprevedibili, dotati tra l'altro di un arma difensiva che può risultare molto pericolosa; pertanto da parte nostra, il rispetto non deve mancare mai e ci si deve limitare sempre e solo all'osservazione. Ma, tuttavia, invito a chi prova il normalissimo timore per queste bestiole, ad avvicinarsi ad esse in modo diverso... vi assicuro che si fuò fare benissimo anche mantenendo le distanze (e così dev'essere fatto oltretutto)!
Banalmente... un inizio può essere soffermarsi appunto ad osservare l'animale, anzi che scappare via a gambe levate....
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Melo
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Parole sante,sottoscrivo tutto. |
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:08:01
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Altri viperozzi: foto non così belle come quella di Melo, ma dalle mie parti queste serpi sono più brutte, e di conseguenza più timide...
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:08:57
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:09:31
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:10:00
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:10:35
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Immagine: 169,82 KB |
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:11:15
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:26:17
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Beh, ma quella di Melo é un vero e proprio gioiello!!!
Le tue in effetti sono poco marcate e opache. In che periodo dell'anno hai fatto le foto?
Greg Meier
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:40:04
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| Messaggio originario di aspisatra:
Beh, ma quella di Melo é un vero e proprio gioiello!!!
Le tue in effetti sono poco marcate e opache. In che periodo dell'anno hai fatto le foto?
Greg Meier
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Maggio. Quasi tutte in muta. E davvero molto timide: niente a che vedere con i biacchi del muraglione... Anche perché quei biacchi, probabilmente, sono abbastanza abituati alla presenza umana. E gli umani sono abituati a loro.
Ricordo invece di biacchi grandissimi che, nelle sere di giugno, al calar del sole, riuscivo a vedere solo con il binocolo (lo portavo con me allo scopo) tanto grande era la loro distanza di fuga. |
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:40:57
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Sii bellissima, dal vivo sembrava di un grigio azzurrognolo e le foto non rendono giustizia purtroppo! :D
Questa era sul bruno-rossiccio...
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Patrick Scimè
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:46:22
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| Messaggio originario di Fortunato: Maggio. Quasi tutte in muta.
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Ok in effetti le pose sono abbastanza primaverili come pure la muta "spessa". A che quota le hai viste? Sai se la neve era sparita da molto o se le vipere erano attive da tante settimane?
Scusa se ti bombardo di domande...
Greg Meier
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 15:49:23
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| Messaggio originario di aspisatra:
| Messaggio originario di Fortunato: Maggio. Quasi tutte in muta.
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Ok in effetti le pose sono abbastanza primaverili come pure la muta "spessa". A che quota le hai viste? Sai se la neve era sparita da molto o se le vipere erano attive da tante settimane?
Scusa se ti bombardo di domande...
Greg Meier
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Ti scrivo in messaggio privato! Capirai il motivo dopo aver letto il messaggio... |
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erix
Utente Senior
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
613 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 19:34:13
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Ciao Fortunato bellissime le foto delle tue vipere nonostante ti lamenti per la "non bellezza" degli esemplari. Ma forse lo dici solo per schernirti. In realtà è un animale stupendo a qualsiasi latitudine.Ricollegandomi ai modelli morfologici esterni della specie (soprattutto alla varietà delle livree più che alle dimensioni medie che comunque sono interessanti)volevo allargare un pò il discorso al perchè della varietà e delle tante sottospecie italiane perfino anche all'interno delle sottospecie stesse. Solo guardando bene le tue foto e quelle di altri utenti possiamo avere una risposta al perchè questa specie nonostante le persecuzioni secolari e la pressione predatoria naturale sia ancora sopravvissuta ai nostri giorni.Ad es. la foto che posto sotto si potrebbe definire di un bel maschio della sspp. hugyi dalla lvrea tipica (l'olotipo fu determinato su un esemplare Etneo). |
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erix
Utente Senior
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
613 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 19:38:33
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Immagine: 250,9 KB |
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erix
Utente Senior
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
613 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 19:47:59
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Quì come nella foto di Melo-Coluber la livrea si adatta bene al sopra suolo che nel mio caso è lavico e ti posso assicurare che aver visto quell'esemplare è stato un colpo di .... perchè immobile com'era era assolutamente invisibile!! E un grosso maschio così lo è stato grazie a Dio per almeno 7-8 anni(era lungo sui 60cm, dimensioni notevoli per la sspp hugyi siciliana) alle solerti attenzioni non certo benevole delle decine di operai forestali che operano in zona e della centinaia di cercatori di funghi. Certo se prendessimo l'esemplare e lo mettessimo su uno sfondo chiaro risalterebbe nella sua bellezza, ma certamente non sarebbe sopravvissuto più di qualche mese. |
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erix
Utente Senior
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
613 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 19:50:19
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Lo stesso esemplare in primo piano. Immagine: 172,51 KB |
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Discussione |
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