Bosco di Castagno Alt. ca. 600 m slm Terreno arenaria + argilla rossa (l'arenaria -di origine sedimentaria- a Siena viene erroneamente chiamata "tufo" che è invece di origine vulcanica) Periodo: metà ottobre
Foto 1: probabile Cantharellus tubaeformis var. lutescens (cfr. libro rosso pag. 539)
Foto 2: presumo Clitopilus prunulus (viste le lamelle color rosa tenue, facilmente separabili dalla polpa e l'odore gradevole di farina) (cfr. libro rosso pag. 245)
Ho messo "var. lutescens" perché, tipicamente, il Cantharellus tubaeformis dovrebbe avere l'imenio molto più grigio cenere e la superficie pileica più brunastra: in questi mi sembra che invece predomini una tonalità gialla più o meno pronunciata e generalizzata. Può non essere giusto ciò che ho detto: in questo caso mi limiterò a chiamarlo Cantharellus tubaeformis.