|
|
|
|
|
Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
|
|
|
| Autore |
 Discussione  |
|
|
enotria
Utente Senior
Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
1322 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 01 ottobre 2010 : 18:00:07
|
L'argomento pulizia è molto delicato ed è tanto più pericoloso se operiamo su microscopi di qualità, che hanno i trattamenti anti riflesso delle ottiche molto efficaci, ma anche molto delicati.
Immagine: prodotti vari per la pulizia
79,48 KB
Dato per scontato che la prevenzione è essenziale: non lasciare lenti scoperte, sacchetti di plastica per i componenti minuti, coperture apposite per i microscopi, ecc., l'unico intervento che si può fare sempre e che sicuramente non crea guai, è una bella soffiata con una peretta di quelle che si prendono in farmacia, completamente in gomma, anche il beccuccio, io uso una n. 6, una delle più grandine. Controllate prima che sia perfettamente asciutta, senza tracce di umidità all'interno.
Immagine: Perette, pennello morbido di martora, carta per ottiche
55,57 KB
Ma in questo modo si elimina solo la polvere recente che si è depositata sulle lenti, ora il problema è cosa rimane di sporco.
Immagine: Cotton fiock buoni e meno buoni
45,11 KB
Esaminiamo prima le superfici meno pericolose, quelle che possono accettare trattamenti abbastanza energici.
Stiamo quindi parlando di lenti ottiche NON trattate con anti riflesso, prismi, filtri e simili.
In questo caso si può utilizzare carte per lenti ripiegate a punta per pulire gli angoli o le cavità, liquidi per lenti ottiche (NON per occhiali) e cotton fiock purché di ottima qualità.
Un ottimo strumento è anche il polistirolo espanso ad alta densità, tagliato opportunamente e montato su un grosso porta mina da disegno. Questi va sfregato a secco dolcemente e sempre con movimenti circolari.
In un uso amatoriale è meglio lasciare perdere solventi diversi dall’acqua distillata o dal liquido per lenti ottiche, il rischio di lasciare aloni è molto alto e non vale la pena di rischiare.
Immagine: Penna con mina di polistirolo ad alta densità
52,35 KB
Veniamo ora alle superfici veramente critiche, stiamo parlando delle lenti trattate con anti riflesso e degli specchi in genere.
Ancora siamo liberi di soffiare aria secca con la nostra peretta, possiamo anche passare con molta attenzione e leggerezza con il pennellino con i peli di martora, ma con gli specchi ci fermiamo qui e non andiamo oltre. Avrete notato che non vi ho fatto la distinzione fra i vari tipi di specchi, in quanto difficilmente è possibile individuare il tipo di trattamento che hanno subito, quindi trattateli tutti come se fossero delicatissimi specchi argentati sulla superficie esterna.
Per le lenti ottiche, ricoperte dall’anti riflesso, useremo le stesse cautele usate per gli specchi, al massimo è possibile usare in più, ma con molta delicatezza, una ottima cartina passata sulle lenti, dopo averle inumidite con l’alito.
Immagine: Oculari con vari tipi di trattamento antiriflesso: multistrato (Wild), mono (Leitz), senza e pure sporco (Zeiss)
30,36 KB
Io non vi consiglio di superare questi interventi, un buon oculare costa parecchio, meglio tenerlo con un alone residuo di “ditata” piuttosto che perfettamente pulito, ma con il trattamento anti riflesso rovinato.
Un grazie a GianLuigi (Gisus) che mi ha suggerito l'argomento.
Cordiali saluti
Andrea ---> Link
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
|
Modificato da - enotria in Data 01 ottobre 2010 18:52:45
|
|
|
gisus
Utente Senior
Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
1485 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 ottobre 2010 : 18:26:24
|
un grazie ad Enotria per i preziosi consigli!
ciao
gianluigi |
 |
|
|
sapiens
Utente Senior
Città: valeggio sul mincio VR
1339 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 ottobre 2010 : 21:55:30
|
e per pulire questa?....mi sa che sono nei guai eh?
vetro della ccd
Immagine:
35,33 KB
La vita non è un gran che ma è sempre meglio di quella dei protozoi (e delle api)
Link |
|
|
|
diatomea
Utente Senior
Città: milano
2303 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 ottobre 2010 : 10:30:06
|
Di quale natura è la macchia?
Comunque i due metodi per rimuovere macchie e polvere che ho trovato più efficaci e meno invasivi, sono il polistirolo come indicato da enotria per le macchie più persistenti e il pennello sintetico per la polvere...
ciao
Davide
Link
|
|
|
|
sapiens
Utente Senior
Città: valeggio sul mincio VR
1339 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 ottobre 2010 : 19:33:38
|
Qua è una cosa delicata...
Mi vedo un pelo sull'immagine della ccd. Allora cerco di capire dove cavolo è sto pelo.
Non trovandolo in posti normali do un'occhiata svitando la lente 0,5x della ccd. La metto sotto stereoscopio, vedo un pelo sul vetro di protezione che separa il sensore dall'esterno. D'istinto mi scappa un soffio (mannaggia) che essendo non voluto, non è bello pulito ma con qualche micro gocciolina che va a finire sul vetro. Però vedo che le goccie non si asciugano o si sono asciugate ed è rimasto il segno. Su quel vetro tutto diventa rosa a causa dei riflessi particolari che ha ( che sia anti riflesso?). Con un pennellino cerco di toccare la superficie ma vedo che dove tocco diventa rosa. Poi ho provato sul bordo a toccare con polistirolo ma al minimo tocco si è fatto quello striscio.
Sembra che sopra ci sia qualcosa che si rovina.
Mah!
Nelle foto non vedo differenza.
La vita non è un gran che ma è sempre meglio di quella dei protozoi (e delle api)
Link |
|
|
|
enotria
Utente Senior
Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
1322 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 ottobre 2010 : 22:26:11
|
Ho proprio paura che sei nei guai seri.
In ogni caso, tu non puoi fare più nulla !
Se le rigature fatte con il polistirolo sono sul bordo e non interessano il sensore, lasciale stare e continua ad usare la macchina.
Se le rigature rientrano nell'immagine e si vedono nelle foto, penso che puoi solo spedire la macchina da un buon riparatore e sentire se è riparabile e se ne vale la pena. In genere l'unica soluzione possibile, nelle marche note, è la sostituzione del sensore.
Cordiali saluti
Andrea ---> Link
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria) |
|
|
|
sapiens
Utente Senior
Città: valeggio sul mincio VR
1339 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 ottobre 2010 : 00:17:48
|
In questo caso ad essere sporcata non è la superficie del sensore ma solo il vetro che chiude la camera dove all'interno c'è poi il sensore (il sensore si vede in secondo piano nella foto precedente, ed è anche ad una certa distanza dal vetro. la ccd è la stessa che usate voi).
Immagine:
41,82 KB
Comunque non lo tocco più
La vita non è un gran che ma è sempre meglio di quella dei protozoi (e delle api)
Link |
Modificato da - sapiens in data 16 ottobre 2010 00:20:27 |
|
|
| |
Discussione |
|
|
|
 Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|
Forum
|
Registrati
|
Msg attivi
|
Msg Recenti
|
Msg Pvt
|
Utenti
|
Galleria |
Map |
Gadgets
|
Cerca
|
|
FAQ | Regole |
| 
| 
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
La pulizia delle superfici ottiche nel microscopio
