Austropotamobius pallipes da Piacenza , Natura Mediterraneo

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Austropotamobius pallipes da Piacenza

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PaoloMarenzi
Utente Senior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia

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Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2010 : 16:57:35

Classe: Malacostraca Ordine: Decapoda Famiglia: Astacidae Genere: Austropotamobius Specie:Austropotamobius pallipes

Chiavenna Rocchetta -Piacenza- , 250 -300 m ,7-9-2010

Gentili amici ,
dopo aver risalito un esiguo ruscellino alla ricerca delle sue sorgenti,dopo aver sudato sette camicie ed aver striciato sotto i pertugi più stretti, saltato su tronchi caduti e seguito le piste dei cinghiali(un posto veramente in c... ai lupi) avvisto qualche raro e sfuggente gamberuccio,tutti di minime dimensioni,e qui già qualche sospetto, poi arrivo all'agognata sorgente e scopro una presenza umana fin troppo evidente(a monte!) ed io che seguendo il ruscello da valle mi son fatto un addestramento da marine accellerato!
spero almeno che i gamberi non siano quelli della Luisiana!!

come vi dicevo mi sono un pò spaventato a non aver trovato esemplari adulti( solo un paio di chele) ma ancora di più quando ho visto quello che vedete voi in foto: alla base di quelle due cisternone di plastica ho trovato queste masse algali( se si possono chiamare così) di un sospetto color grigio verdognolo, secondo voi è porcheria? segno di inquinamento?

Poi ci si son messi pure i cinghiali che poco a valle, essendo la zona pochissimo frequentata, hanno sistemato il loro campo base, modificando completamente il corso del ruscello. Hanno deciso di aprirsi un impianto termale nel bel mezzo del letto del ruscello, creando pozze e laghetti che praticamente hanno bloccato la corrente.
Immagino che questo impedisca ai gamberi di muoversi liberamente, ditemi se sbaglio!

due ultime precisazioni:

quelle melme grio-verdi le ho trovate solo sotto quelle cisterne e quei tubi.
il gambero era davvero piccolo, direi sui 4 cm
grazie per l'attenzione e le eventuali risposte
Paolo
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Austropotamobius pallipes da Piacenza

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Austropotamobius pallipes da Piacenza

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Modificato da - PaoloMarenzi in Data 07 settembre 2010 17:15:48

PaoloMarenzi
Utente Senior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia

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Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2010 : 17:03:31

questa la chela ritrovata,decisamente di esemplare adulto
ne ho trovata un'altra simile, ma questa volta sul greto, segno di predazione?
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Austropotamobius pallipes da Piacenza

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PaoloMarenzi
Utente Senior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia

2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2010 : 17:11:24

queste le melme sospette, che ne dite?
l'ultima foto invece ritrae la bocca della sorgente: spero non ci sia da preoccuparsi per quel colore arancione, dovrebbe essere dovuto a certe reazione chimiche e mi pare sia tipico dei sedimenti argillosi fossiliferi, l'ho già notato in altri corsi d'acqua della zona.
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Austropotamobius pallipes da Piacenza

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PaoloMarenzi
Utente Senior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia

2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 settembre 2010 : 17:13:07

e queste le infrastrutture di qualche azienda agricola appena a monte.
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Austropotamobius pallipes da Piacenza

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StagBeetle
Moderatore

Città: Ancona
Prov.: Ancona

Regione: Marche

6321 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 settembre 2010 : 15:29:02

Il gambero è il nostro!!!

Peccato per i cinghiali e l'azienda!!!

Non so se è normale che scarichino così... un controllino alla forestale lo farei fare... gli dai le coordinate precise e ci dovrebbero pensare loro...

Ciao

Giacomo

Carlmor
Moderatore Trasversale

Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia

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Flora e Fauna

Inserito il - 09 settembre 2010 : 13:57:07

confermo il gambero nostrano
Il torrente dalle tue foto non mi sembra mostri segni evidenti di inquinamento o di alterazioni della qualità delle acque, ma andrebbe visto direttamente per esserne certi.
Le strutture che hai fotografato, in sè non costituiscono un pericolo, in quanto credo servano per recuperare dell'acqua per uso agricolo o per gli animali. Diventano un problema se l'acqua asportata è in eccesso rispetto alla portata del torrente. dal punto di vista "estetico" sono orrende invece