|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi Flora e Fauna |
|
orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2010 : 22:56:07
|
Sarà il freddo di giugno?
Che bella! Vista una sola volta alla Capraia, ma era un'altra era geologica...
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
|
|
stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2010 : 23:19:07
|
Se i cambiamenti climatici continuano con questa velocità, la jasio fra una decina di anni ve la ritrovate anche in Svizzera!! qui in Umbria arriva a nord fino a Città di Castello, e non mi stupirei se fosse gia entrata nel versante marchigiano e romagnolo ciao Stefano |
|
|
Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 01:30:15
|
Non era sempre una specie costiere?
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia |
|
|
stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 11:57:01
|
| Messaggio originario di Cmb:
Non era sempre una specie costiere?
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia
|
Immagine: 55,05 KB
In Italia la specie si spinge molto all'interno, favorita dalla presenza del corbezzolo, sua pianta nutrice. Questa è la distribuzione in CKmap, ma sicuramente ha una distribuzione più ampia, anche all'interno della penisola.
ad esempio in Umbria è segnalata in un solo sito, a sud, nella provincia di Terni, mentre è molto più distribuita: i punti azzurri li ho messi io nelle zone dove l'ho osservata direttamente, o in base alle segnalazioni di amici
Immagine: 26,68 KB
ciao Stefano
|
|
|
orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 12:59:47
|
Interessante. La dorsale appenninica rappresenta il punto di incontro fra popolazioni adriatiche e tirreniche? Oppure non rappresenta nulla e le nostre belle farfalle si spostano avanti e indietro sorvolandola? Oppure ancora la domanda non ha senso perché non esistono popolazioni adriatiche e tirreniche?
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
Modificato da - orsobblu in data 25 agosto 2010 13:00:13 |
|
|
stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 16:45:32
|
| Messaggio originario di orsobblu:
Interessante. La dorsale appenninica rappresenta il punto di incontro fra popolazioni adriatiche e tirreniche? Oppure non rappresenta nulla e le nostre belle farfalle si spostano avanti e indietro sorvolandola? Oppure ancora la domanda non ha senso perché non esistono popolazioni adriatiche e tirreniche?
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
|
Questa sarebbe una domanda interessante, a cui , penso, non si può dare risposta, perchè in questo paese la ricerca è abbandonata a se stessa Di sicuro riguardo alla Charaxes, la distribuzione costiera sulla fascia costiera terrenica è molto più abbondante di quella riportata sulla mappa ed è praticamente senza discontinuità dalla Calabria alla Liguria, ovunque ci siano corbezzoli. Diversa la situazione sull'adriatico, solo perchè più rara la pianta nutrice, ma non credo che non esista in Abruzzo,e dubito fortemente che nelle Marche sia limitata al Conero.Quanto al limite settentrionale di distribuzione, non credo che siano le temperature ad influenzare la sopravvivenza della specie ( dove trovo i bruchi, l'inverno le minime quest'anno hanno toccato i -10°, ma gli adulti hanno fatto le loro 2 generazioni lo stesso)nè il fatto che siano stanziali (volano alte e veloci, e percorrono lunghe distanze velocemente)Forse la dorsale appenninica non viene superata solo perchè non ci sono corbezzoli in abbondanza sul versante Romagnolo e perchè penso manchino proprio nella Pianura Padana ciao Stefano |
|
|
gisus
Utente Senior
Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
1485 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 19:02:11
|
| Messaggio originario di orsobblu:
Interessante. La dorsale appenninica rappresenta il punto di incontro fra popolazioni adriatiche e tirreniche? Oppure non rappresenta nulla e le nostre belle farfalle si spostano avanti e indietro sorvolandola? Oppure ancora la domanda non ha senso perché non esistono popolazioni adriatiche e tirreniche?
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
|
per quanto ne sappia nella C.jasius non ci sono distinzioni di razze , se è quello che intendevi dire..
per quanto riguarda gli appennini rappresentano una barriera sia per la mancanza della pianta nutrice sia, ritengo , anche per il clima; è vero che i bruchi resistono anche a basse temperature, ma di certo non se sono felici; se ben ricordo il Verity racconta di una strage di un suo numerosissimo allevamento di jasius in un freddo inverno fiorentino; personalmente quest'anno - a giugno - ho riscontrato la mancanza sia della farfalla che delle uova dove di solito le trovo in Liguria, e dove lo scorso inverno è stato bruttino
ciao gianluigi |
|
|
stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 19:16:45
|
Per quanto riguarda le temperature, la mia piccolissima esperienza di quest'anno è stata quella di allevare un bruco all'aperto, su una piantina di corbezzolo presa in un vivaio, e avvolta da una rete di tulle, per vedere in che mese avveniva l'involo (prima di quest'anno non ho mai visto volare una Jasio prima del 25 Luglio qui a Perugia). L'ho tenuto in terrazzo a circa un paio di Km in linea d'area da dove l'avevo trovato. Risultato: fino a Gennaio tutto ok anche con temperature di -2, poi a febbraio il termometro è sceso a -5 ed il bruco in terrazzo non ha resistito. Dove l'avevo preso le temperature sono scese fino a -8, con neve per 2 volte, ma quest'anno ho visto per la prima volta volare un individuo il 17 Giugno, e poi in ritardo la seconda generazione dopo il 15 Agosto. Il freddo in natura non è un problema insormontabile, visto che la popolazione qui pare si espand sempre più a nord: probabilmente nel folto dei grossi cespugli, riescono a superare gli inverni di tipo continentale ciao Stefano |
|
|
orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 agosto 2010 : 21:18:48
|
Gisus ha risposto chiaramente alla terza domanda che mi ponevo. Per il resto, chissà? Il corbezzolo è stato per anni una pianta ornamentale di moda nei nostri giardini. Credo però che abbia esigenze particolari e non penso che il solo cambiamento climatico gli permetta di spostarsi a nord. Se ne vede qualcuno, ma non credo che sia sufficiente a permettere di vedere la jasus dalle mie parte nei prossimi decenni. Forse sarebbe interessante chiedere ai nostri amici botanici in che modo si distribuisce e si diffonde la pianta nutrice. Tra l'altro sarebbe un bel modo di creare sinergie fra sezioni del forum altrimenti lontane fra loro
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|