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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 23 agosto 2010 : 17:12:41
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In un altro post aevo scritto che una popolazione di ululoni, che avevo seguito nel tempo, era andata inspiegabilmente regredendo fino a scomparire del tutto a partire da quest'anno.
Non sapevo il motivo di questa stranezza, a meno che (ma si trattava di ipotesi) non fosse stata colpa dell'ambiente non più adatto.
Infatti la pozza che monitoravo presenta vegetazione aquatica su un lato, e sommersa un pò ovunque.
Numerose le notonecte e altri insetti acquatici e per un periodo, prima del proscugamento, di larve di tritone alpestre.
Come ho accennato, poi la pozza si è proscigata, dopodichè, con le recenti piogge è letteralmente esplosa.
Ma di ululoni nisba.
Un pò associavo il fatto anche alla generale rarefazione degli anfibi per i vari motivi concentrici, e più specificatamente per la specie Bombina variegata, che come è noto è inserita nell' allegato II e IV della Direttiva Habitat 92/43/CEE.
Ieri, come al solito, girando da uno stagno all'altro e cercandone di nuovi nello stesso biotopo ecco qui un invaso di medie dimensioni assai curioso in realtà, sia per l'assenza quasi totale di vegetazione riparia nonostante l'aspetto generale di "acqua stabile", ma soprattutto per la fiorente presenza di lenticchia d'acqua (Lemna sp. credo) tale da ricoprirne tutta la superficie.
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Ma ben altro mi ha destato gioia e appagamento per aver girato a lungo e sotto il sole caldo di ieri. In basso presso la riva ho quasi subito scorto un mini ululoncino metamorfosato non da molto! 
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E subito dopo eccone altri, e in breve tutti quegli strani movimenti provenienti da sotto lo strato verde erano spiegati! Non sono riuscito però a fotografare i subadulti e gli adulti presenti, che però testimoniano la consistenza della popolazione, ricca (ne avro visti e intravisti una ventina) e vivace!
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Quelli della vecchia pozza non erano spariti, ma solo trasferiti qui, dove stanno sicuramente molto meglio!
Speriamo che sia sempre così! (e che se uno stagno non va più bene ce n'è uno sempre pronto )
Per finire, una rana verde in un altro stagno ma sempre nel biotopo in questione, davvero ricco di sorprese.
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"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz)
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Modificato da - Chris Tower in Data 23 agosto 2010 17:16:50
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terror90
Utente Senior
Città: recanati
Prov.: Macerata
Regione: Marche
851 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 agosto 2010 : 17:16:11
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sono davvero contento che nello stagno ci siano tanti ululoni! ma la lenticchia non è troppa?
terror90 |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 agosto 2010 : 17:18:15
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Infatti, è quantomeno curioso, sicuramente un pò atipico per gli stagni della zona. Ma per fortuna che c'era questo...
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz) |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 agosto 2010 : 18:20:21
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Sono felicissimo per te! 
Quando si fanno questi riscontri, la soddisfazione è estrema!!!
La lenticchia d'acqua? Ormai non esiste un caso standard; gli anfibi sono molto adattabili, e gli ululoni sono adattabilissimi: nonostante tutto sono in rarefazione... La tua segnalazione è molto interessante, sebbene la bombina variegata sia meno a rischio della pachypus (almeno così pare).
Ric  |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 agosto 2010 : 18:26:33
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ti faccio anchio i complimenti per l'interessante segnalazione!
come detto anche dagli altri la presenza della lenticchia d'acqua è singolare, ma ormai non ci si stupisce più con questi adattabili anuri!
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 agosto 2010 : 18:59:38
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Evvai!
Adattabili ma rari, strani gli ululoni...
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton] |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 23 agosto 2010 : 22:14:58
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Bravo Chris,
la costanza e la conoscenza del territorio ti hanno premiato...
L'ululone è una bestiola pazzesca , è proprio - al contempo - adattabile e delicato. E pure pioniero, visto che evidentemente - specie i giovani - è capace di discreti spostamenti.
Oltretutto, accetta anche acque schifosette, brodaglie calde che farebbero inorridire altri anfibi.
Anche la Lemna poi è diavolosissima... d'inverno s'inabissa e in primavera riaffiora. Una pianta migratrice.
Attento a lei, può essere molto infestante e soffocare altre pozze dove non ci dovrebbe stare (infatti tende ad interrompere gli scambi gassosi). Le sue foglioline o piantine ( oops... ma sono un po' la stessa cosa) sono terribilmente adesive, ti si attaccano agli stivali, poi sembrano secche ma in presenza di umido sono revivescenti e così si fanno trasportare.
Il consiglio che mi hanno dato a Trieste al corso per "tutori degli stagni": usare degli stivali per i siti con Lemna, ed altri per i siti senza (a parte che trattandosi di ululoni, sensibili al chitridio, ti toccherà comunque di disinfettare tutto).
Bravo e continua a seguire i nostri amichetti del fango
 Barbaxx
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Modificato da - Barbaxx in data 23 agosto 2010 22:18:13 |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2010 : 15:37:20
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| Messaggio originario di Barbaxx:
Anche la Lemna poi è diavolosissima... d'inverno s'inabissa e in primavera riaffiora. Una pianta migratrice.
Attento a lei, può essere molto infestante e soffocare altre pozze dove non ci dovrebbe stare (infatti tende ad interrompere gli scambi gassosi). Le sue foglioline o piantine (oops... ma sono un po' la stessa cosa) sono terribilmente adesive, ti si attaccano agli stivali, poi sembrano secche ma in presenza di umido sono revivescenti e così si fanno trasportare.
Il consiglio che mi hanno dato a Trieste al corso per "tutori degli stagni": usare degli stivali per i siti con Lemna, ed altri per i siti senza
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Tranqui, io uso la tecnica del "sostituisci spesso" , e in ogni caso qui avevo i sandali per il caldo tremendo....
Però la lenticchia d'acqua è strana.
In certi luoghi si sviluppa a più non posso, mentre altrove, come in una vasca che avevo messo in giardino, era molto "schizzinosa".
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz) |
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terror90
Utente Senior
Città: recanati
Prov.: Macerata
Regione: Marche
851 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2010 : 17:00:03
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lo so Chris, per me è uguale, su uno stagno devo toglierla almeno una volta a settimana, su l'altro sono mesi che è sempre uguale...sicuramente dipende da qualche fattore chimico nell'acqua!
terror90 |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2010 : 17:23:02
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meraviglioso!!!
è splendido sapere che ci sono e si riproducono!
Una ventina di adulti?? ottimissimo direi!!!!
complimenti!
aggiornaci e tienilo d'occhio!
p.s è strano per me vederli in uno stagno così grande,abituati a vederli al massimo in una pozza minuscola e quasi prosciugata ,con 1 dito d'acqua!
Andrea
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2010 : 18:05:33
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| Messaggio originario di Andrea Boscherini:
Una ventina di adulti??
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Magari!
Una ventina tra adulti, subadulti e neometamorfosati
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz) |
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