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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona. In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).
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Autore |
Discussione |
etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 14:07:13
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...Che dire... sono basito dalla bellezza dei posti e dei racconti, io uso ai lenti e bollenti fiumi del piano ed al loro popolo ciprinicolo non posso che sbavare di fronte a tali splendide trote! Le semine...credo che si sia capito da tempo cosa ne penso, tantopiù quando c'è in gioca una specie quasi-endemica e bellissima come la marmorata. Per me la cosa migliore sarebbe far sottostare le semine ad un complesso ed accurato regime di controlli ed autorizzazioni che A) scoraggi il più possibile queste azioni B) controlli efficacemente cosa, da chi, dove, come, ecc. viene immesso nelle acque libere. Naturalmente questi controlli andrebbero effettuati da ittiologi, il che è come dire che la politica dovrebbe fare un passo indietro e che le responsabilità andrebbero distribuite secondo le competenze, che, nell'Italia di oggi è pura fantascienza. In Slovenia (più avanti di noi nel settore ambientale di almeno 20 anni) la marmorata viene tutelata in maniera davvero efficace, vedrete, tra qualche anno dovremo reimportare da lì i riproduttori per ripopolare quel che resterà dei nostri fiumi. Che sconforto. P.S.Ah, pare che nell'Ombrone sia arrivata la breme
NO all'autostrada in Maremma! |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 16:32:00
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| Messaggio originario di etrusko:
... In Slovenia (più avanti di noi nel settore ambientale di almeno 20 anni) la marmorata viene tutelata in maniera davvero efficace, vedrete, tra qualche anno dovremo reimportare da lì i riproduttori per ripopolare quel che resterà dei nostri fiumi. Che sconforto. P.S.Ah, pare che nell'Ombrone sia arrivata la breme
NO all'autostrada in Maremma!
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Non ti credere, il ceppo buono di marmorata ce l'hanno eccome, sono di una bellezza sconcertante,sulle marmorate le semine sono fatte a regola d'arte tra l'altro, in quanto si semina avannotti e non esemplari adulti. Ti dico queste cose perchè ne sono stato testimone,e tra l'altro in quelle acque le trote si riproducono alla grande! Il problema sono fario (di ceppo incerto) e soprattutto iridee prontapesca. Tu dovevi vedere in che numero esse vengono liberate, roba da non credere, ma molto ti dissi per telefono. Me la prendo con l'iridea perchè ho visto con i miei occhi (anzi l'abbiamo visto in diversi) cosa combinava per voracità agli anfibi, roba da non credere; ho smesso nel secondo giorno di pesca e ho riposto le canne dopo aver visto letteralmente ai miei piedi,mentre stavo pescando (a non più di un metro dalla sponda)sterminare uno dopo uno una colonia di girini di specie più che tutelata da gruppi di iridee adulte... Ti giuro, ci voleva la telecamera più che la fotocamera.. Questo combinano le semine quando vengono mal fatte, mal eseguite e con numero esorbitante di pesci di taglia.
P.s. se vai a breme, lavati le mani dopo, puzzano come poche!! a presto ci vediamo caro Massi, ciao!
Massimo. ------------------------
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Modificato da - Frustone in data 23 luglio 2010 16:33:57 |
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 luglio 2010 : 08:06:03
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| Messaggio originario di Frustone: ... pensa, noi abbiamo la Macro e... seminiamo le fario...
Massimo. ------------------------
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Noi invece abbiamo le fario(di immissione) e...seminano le mediterranee... Mah....,non ci si capisce più niente.
ma la trota Macrostigma e la Trota Mediterranea sono la stessa cosa?
ciao |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 luglio 2010 : 12:15:44
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| Messaggio originario di carolan:
Noi invece abbiamo le fario(di immissione) e...seminano le mediterranee... Mah....,non ci si capisce più niente.
ma la trota Macrostigma e la Trota Mediterranea sono la stessa cosa?
ciao
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Credo di si, ma il nome corretto della macro dell'Italia centro peninsulare è:Salmo cettii come ebbero a definire Rafinesque & Schmaltz nel 1810, mentre la denominazione Salmo macrostigma è usata in riferimento alle popolazioni algerine osservate dal Duméril nel 1855. In poche parole te la faccio vedere,ma ne avevamo già parlato, tra l'altro quì a Siena ne abbiamo recuperato il ceppo, certamente, se la gente, il pescatore, non cambia coscenza... do ragione a chi ne limita la presenza a pochissimi corsi d'acqua, il progetto ha dei costi, vanno fatte ri-ambientare, fallo capire a chi per forza deve nel 2010 mettere ad ogni costo il pesce in padella... Immagine: 21,82 KB L'immagine è presa dal bel sito del Salmo club Siena.
Ciao
Massimo. ------------------------
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Modificato da - Frustone in data 31 luglio 2010 12:18:14 |
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Carlo SML
Utente V.I.P.
Città: S.Margherita Ligure
Prov.: Genova
Regione: Liguria
100 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 luglio 2010 : 18:54:33
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da noi nell'appennino recentemente hanno seminato 15.000 avvannotti di mediterranea nei ruscelli vivaio. Nel corso principle immettono trote fario, iridee e salmerini pronta pesca ma solo in un tratto dove esiste una riserva che termina a valle con diga. In queste acque negli ultimi 2 anni ho osservato una notevole ripresa del gambero di fiume(A. Pallipes) e la diffusione del cobite. Evidentemente questi pesci hanno un impatto sugli anfibi ma non sui gamberi, mah....
"sono tormentato dal fiume" |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 agosto 2010 : 12:57:30
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| Messaggio originario di Carlo SML:
da noi nell'appennino recentemente hanno seminato 15.000 avvannotti di mediterranea nei ruscelli vivaio. Nel corso principle immettono trote fario, iridee e salmerini pronta pesca ma solo in un tratto dove esiste una riserva che termina a valle con diga. In queste acque negli ultimi 2 anni ho osservato una notevole ripresa del gambero di fiume(A. Pallipes) e la diffusione del cobite. Evidentemente questi pesci hanno un impatto sugli anfibi ma non sui gamberi, mah....
"sono tormentato dal fiume"
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Ciao Carlo,sono contento delle notizie che fornisci, in parte son buone e permettimi i complimenti, avete davvero degli splendidi corsi d'acqua in Liguria, anni fà son stato in Valle Scrivia e ci lasciai il cuore. Parlandoti e rispondendoti da osservatore e pescasportivo (sempre meno), ho notato che il pericolo maggiore per gli altri endemismi acquatici quì da me, ma anche in altre regioni sono le iridee prontapesca. Hanno una voracità veramente eccezionale, come saprai non è affatto un caso che il loro numero si estingua quasi subito,non appena il calendario di pesca alla trota inizia esse sono le prime ad essere catturate. Spesso nei primi giorni di apertura quì da noi (ora l'iridea non viene più rilasciata) si ricatturava la totalità numerica dei capi rilasciati,roba da rimanerci allibiti. Sul salmerino non sò dirti, ne sono totalmente ignorante,non lo conosco affatto, ma sulla fario se essa è del medesimo ceppo oramai appartenente a quelle acque e se viene rilasciata in esemplari avannotti, il danno non esiste. Vaironi, gamberi,ma non solo,salamandre e rospi,non rientrano nella loro dieta,te lo assicuro essa preferirà sempre Vaironi e insetti, proverbiale (non parla mai nessuno) che i corsi d'acqua scorrano in vallate integre da veleni usati in agricoltura e le schiuse di insetti siano abbondanti. Comunque l'importante,almeno quì da noi è stato assodato, è lasciargli una buona popolazione di Vaironi senza pregiudicarli immettendo iridee.
Massimo. ------------------------
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Modificato da - Frustone in data 01 agosto 2010 13:03:54 |
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Carlo SML
Utente V.I.P.
Città: S.Margherita Ligure
Prov.: Genova
Regione: Liguria
100 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 agosto 2010 : 16:43:14
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| Messaggio originario di Frustone:
| Messaggio originario di Carlo SML:
da noi nell'appennino recentemente hanno seminato 15.000 avvannotti di mediterranea nei ruscelli vivaio. Nel corso principle immettono trote fario, iridee e salmerini pronta pesca ma solo in un tratto dove esiste una riserva che termina a valle con diga. In queste acque negli ultimi 2 anni ho osservato una notevole ripresa del gambero di fiume(A. Pallipes) e la diffusione del cobite. Evidentemente questi pesci hanno un impatto sugli anfibi ma non sui gamberi, mah....
"sono tormentato dal fiume"
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Ciao Carlo,sono contento delle notizie che fornisci, in parte son buone e permettimi i complimenti, avete davvero degli splendidi corsi d'acqua in Liguria, anni fà son stato in Valle Scrivia e ci lasciai il cuore. Parlandoti e rispondendoti da osservatore e pescasportivo (sempre meno), ho notato che il pericolo maggiore per gli altri endemismi acquatici quì da me, ma anche in altre regioni sono le iridee prontapesca. Hanno una voracità veramente eccezionale, come saprai non è affatto un caso che il loro numero si estingua quasi subito,non appena il calendario di pesca alla trota inizia esse sono le prime ad essere catturate. Spesso nei primi giorni di apertura quì da noi (ora l'iridea non viene più rilasciata) si ricatturava la totalità numerica dei capi rilasciati,roba da rimanerci allibiti. Sul salmerino non sò dirti, ne sono totalmente ignorante,non lo conosco affatto, ma sulla fario se essa è del medesimo ceppo oramai appartenente a quelle acque e se viene rilasciata in esemplari avannotti, il danno non esiste. Vaironi, gamberi,ma non solo,salamandre e rospi,non rientrano nella loro dieta,te lo assicuro essa preferirà sempre Vaironi e insetti, proverbiale (non parla mai nessuno) che i corsi d'acqua scorrano in vallate integre da veleni usati in agricoltura e le schiuse di insetti siano abbondanti. Comunque l'importante,almeno quì da noi è stato assodato, è lasciargli una buona popolazione di Vaironi senza pregiudicarli immettendo iridee.
Massimo. ------------------------
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E' vero, abbiamo grosse potenzialità come qualità di acque torrentizie, specialmente in Val d'Aveto dove Hemingway si recava appositamente x pescare a mosca. La voracità delle iridee è palese, vengono subito catturate ma alcune, anche di 3 kg vengono punte e rimangono + a lungo, ne ho osservato una che addirittura si sfregava il fianco nella ghiaia in poca acqua, possibile che fosse in frega?? Quest'anno nelle acque di questa riserva ho anche notato un vera esplosione di avvannotti di vairone, oltrechè di cobiti e ti dirò, erano predati solo da fario di taglia che uscivano con la schiena in mezzo ai sassi. Si notano fario selvatiche molto belle che raggiungono dimensioni maggiori proprio a causa delle pronta pesca. Il pensiero che ho sinceramente è che quando i livelli d'acqua sono ai minimi l'eccessiva concentrazione di salmonidi possa facilitare la diffusione di qualche fungo.
"sono tormentato dal fiume" |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 agosto 2010 : 10:34:15
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| Messaggio originario di Carlo SML:
E' vero, abbiamo grosse potenzialità come qualità di acque torrentizie, specialmente in Val d'Aveto dove Hemingway si recava appositamente x pescare a mosca. La voracità delle iridee è palese, vengono subito catturate ma alcune, anche di 3 kg vengono punte e rimangono + a lungo, ne ho osservato una che addirittura si sfregava il fianco nella ghiaia in poca acqua, possibile che fosse in frega?? Quest'anno nelle acque di questa riserva ho anche notato un vera esplosione di avvannotti di vairone, oltrechè di cobiti e ti dirò, erano predati solo da fario di taglia che uscivano con la schiena in mezzo ai sassi. Si notano fario selvatiche molto belle che raggiungono dimensioni maggiori proprio a causa delle pronta pesca. Il pensiero che ho sinceramente è che quando i livelli d'acqua sono ai minimi l'eccessiva concentrazione di salmonidi possa facilitare la diffusione di qualche fungo.
"sono tormentato dal fiume"
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Sai su l'iridea siamo molti a pensare che non solo vada in frega, ma si ibridi pure... finchè non smetteranno di buttarle.. ne vedremo di tutti i colori. Mi fa piacere che hai osservato la medesima cosa che osservo anche io da anni nei "miei" torrenti, ovvero l'equazione: Fario=Vairone. E' il suo cibo preferito e al tempo stesso non intacca minimamente le popolazioni dello stesso!
Io non riesco a capacitarmi del motivo per cui ancor oggi in molte regioni si buttino iridee,proprio no,forse più per motivi legati a manifestazioni sportive,a necessità di cestino, ma la butto lì... Alcuni pensano che per "necessità" turistica si facciano certi rilasci,io ho dei dubbi che questo sia il motivo e alla lunga certamente non paga. Certo è che il pesca/turista,o semplicemente l'appassianato di fauna ittica non viene da fuori regione per trovare iridee, è questo che devono capire gli organi provinciali e regionali.. Spesso si da la giustificazione di rilasci di iridee al fatto che vengono turisti e và fatto botteghino, ma siamo sicuri che il turista, l'appassionato,cerchi questo?
Carlo, la mia è una riflessione a tutto tondo, non certo un'accusa alla tua Regione,è quasi tutta Italia in confusione con le semine,ho solo preso spunto.
P.s. La Val d'Aveto è uno dei più bei posti d'Italia!! Ciao
Massimo. ------------------------
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Carlo SML
Utente V.I.P.
Città: S.Margherita Ligure
Prov.: Genova
Regione: Liguria
100 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 agosto 2010 : 13:24:17
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| Messaggio originario di Frustone:
| Messaggio originario di Carlo SML:
E' vero, abbiamo grosse potenzialità come qualità di acque torrentizie, specialmente in Val d'Aveto dove Hemingway si recava appositamente x pescare a mosca. La voracità delle iridee è palese, vengono subito catturate ma alcune, anche di 3 kg vengono punte e rimangono + a lungo, ne ho osservato una che addirittura si sfregava il fianco nella ghiaia in poca acqua, possibile che fosse in frega?? Quest'anno nelle acque di questa riserva ho anche notato un vera esplosione di avvannotti di vairone, oltrechè di cobiti e ti dirò, erano predati solo da fario di taglia che uscivano con la schiena in mezzo ai sassi. Si notano fario selvatiche molto belle che raggiungono dimensioni maggiori proprio a causa delle pronta pesca. Il pensiero che ho sinceramente è che quando i livelli d'acqua sono ai minimi l'eccessiva concentrazione di salmonidi possa facilitare la diffusione di qualche fungo.
"sono tormentato dal fiume"
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Sai su l'iridea siamo molti a pensare che non solo vada in frega, ma si ibridi pure... finchè non smetteranno di buttarle.. ne vedremo di tutti i colori. Mi fa piacere che hai osservato la medesima cosa che osservo anche io da anni nei "miei" torrenti, ovvero l'equazione: Fario=Vairone. E' il suo cibo preferito e al tempo stesso non intacca minimamente le popolazioni dello stesso!
Io non riesco a capacitarmi del motivo per cui ancor oggi in molte regioni si buttino iridee,proprio no,forse più per motivi legati a manifestazioni sportive,a necessità di cestino, ma la butto lì... Alcuni pensano che per "necessità" turistica si facciano certi rilasci,io ho dei dubbi che questo sia il motivo e alla lunga certamente non paga. Certo è che il pesca/turista,o semplicemente l'appassianato di fauna ittica non viene da fuori regione per trovare iridee, è questo che devono capire gli organi provinciali e regionali.. Spesso si da la giustificazione di rilasci di iridee al fatto che vengono turisti e và fatto botteghino, ma siamo sicuri che il turista, l'appassionato,cerchi questo?
Carlo, la mia è una riflessione a tutto tondo, non certo un'accusa alla tua Regione,è quasi tutta Italia in confusione con le semine,ho solo preso spunto.
P.s. La Val d'Aveto è uno dei più bei posti d'Italia!! Ciao
Massimo. ------------------------
Concordo in pieno, purtroppo le associazioni che gestiscono queste riserve non capiscono....si, è un problema di ignoranza. Bisognerebbe istruirli un pò, stanno comunque cercando di acquisire le vasche di un vecchio allevamento per far riprodurre in proprio le trote, mi auguro del ceppo autoctono che esiste ancora, mi sono ripromesso di intervenire ad una riunione per fare presente queste cose. Tra l'altro a volte immettono fario anche grosse di ottima qualità come di qualità scadente sui 30 cm, riescono a riprodursi questi pesci?? |
"sono tormentato dal fiume" |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 agosto 2010 : 16:43:12
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| Messaggio originario di Carlo SML:
Tra l'altro a volte immettono fario anche grosse di ottima qualità come di qualità scadente sui 30 cm, riescono a riprodursi questi pesci?? |
"sono tormentato dal fiume" [/quote]
Complimenti e coraggio Carlo, il fatto che tu ti sieda a quel tavolo può solo portare del bene visto l'attenzione ambientale e ittica che dimostri. Per quello che ho visto io da noi c'è un torrente che "funziona" benissimo come biotopo (non te lo cito perchè ospita organismi protetti) e non a caso è senza iridee e le poche semine effettuate sono di avannotti di fario, ma pochi, visto che il ceppo è oramai il solito da un paio di secoli. Queste fario sono oramai "naturalizzate",hanno una livrea tutta sua e dimensioni più contenute, coabitano da secoli con anfibi,gamberi, potamon,e vaironi, non a caso è il mio torrente preferito per veder salamandre! Diciamo che per la trota fario molti preferiscono saminare l'avannotto, i corsi d'acqua sono brevi, se hai fortuna di non aver piene in quei periodi le giovani trotine crescono più selvatiche e senza dubbio si riprodurranno; prendono da subito un pinnaggio importante e si abituano subito a nutrirsi anche di insetti e larve,impattando meno di una trota più grande che ha vissuto più a lungo in un allevamento. Il fatto è che "rende" meno, e non tutte le trotine ce la fanno a superare il percorso che le renderà adulte, ma gli esemplari che arriveranno a età riproduttiva difficilmente non saranno esemplari splendidi,come pinnatura e livrea, se,se vengono utilizzate del medesimo ceppo saranno perfettamente identiche alle selvatiche. Importante è che recuperino per quanto possibile i ceppi originari, quello è l'aspetto preincipale. Cmq quando ci sediamo con questi enti qualsiasi cosa di migliorativo va già più che bene, il fatto che ti diano ascolto è una cosa molto costruttiva,una volta era pressochè impossibile pretendere di essere ascoltati, anche se queste cose arriveranno con il tempo e magari a tappe,è già un'ottima cosa. Bravo, puoi fare solo del bene!
Massimo. ------------------------
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Modificato da - Frustone in data 06 agosto 2010 16:45:03 |
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2010 : 09:24:57
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ma la trota Macrostigma e la Trota Mediterranea sono la stessa cosa?
ciao
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Rimando anche te a questa discussione! Link
"Will the northern lights still play as we walk our distant days Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2010 : 10:12:55
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Sono di ritorno dalla Val di Fassa. Ho trovato un torrente Avisio splendido a vedersi, ma perso per sempre nella fauna. Il tratto a monte di Moena è sostanzialmente un vascone di iridee, con qualche fario. Il tratto a valle, almeno in zona Cavalese, è un vascone di fario, con pochissime marmorate rimaste, per lo più manifestamente introgresse. Questa è la meno ibridata che ho preso, ovviamente rilasciata indenne: Immagine: 131,67 KB
In acqua è quasi impossibile vedere pesci che non siano trote. Quando ho visto un gruppetto di sanguinerole in una morta laterale, ho gridato quasi al miracolo. L'unica, magrissima, consolazione dal punto di vista sportivo, è che le fario che si pescano, per lo più, dovrebbero essere nate nel fiume, in quanto molte presentano segni di ibridazione. Che tristezza, però... E ti fanno anche pagare 18 euro! E se incontri un moschista che ti vede cestinare un'iridea ti fa anche la paternale! Roba da chiodi...
"Will the northern lights still play as we walk our distant days Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
Modificato da - Dr Skazz in data 08 agosto 2010 10:15:47 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2010 : 22:39:46
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Caro Roberto non sai quanto mi auguravo di veder buone foto che confermavano notizie migliori delle mie,la tua assenza dal forum mi faceva sperare in un qualcosa di meglio delle mie "avventure". A consolazione della tua esperienza,ti dico che io ne spesi 50 di euro per un giornaliero,infatti la val Cellina non rilascia permessi non essendo quelle acque classificate zona turistica. Ti immagini, ero all'interno del Parco Naziolale delle Dolomiti Friulane e le acque non beneficiano della cosidetta "zona turistica". Per il resto tutto quello che dici l'ho vissuto anche io come avrai letto nelle pagine di questo topic, tu però hai visto delle sanguinerole, io non ho visto altro che incroci e iridee e grossi cavedani, interi torrenti non presentavano altre forme di vita.. Comincio a pensare che tolto qualche isola felice al centro penisola, sia davvero un gran pasticcio sulle trote. ciao
Massimo. ------------------------
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Discussione |
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