Carangidi

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Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo

PESCI D'ACQUA MARINA

Carangidi

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Autore

Discussione

squalo
Utente Senior

Città: roma

1201 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 03 maggio 2006 : 11:58:34

Ciao , mi sapete dire l'identità di questi carangidi che ho
fotografato a Linosa?
Erano sempre in coppia e misuravano circa 50cm.
guardando sul libro di F. Costa somigliano molto al carangide mediterraneo, di sicuro non è una leccia nè una ricciola.
Ciao
squalo

Immagine:

65,5 KB

Modificato da - rpillon in Data 09 maggio 2009 16:12:42

Regaleco
Utente Senior

Città: Gela
Prov.: Caltanisetta

Regione: Sicilia

1870 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 maggio 2006 : 12:14:15

Si potrebbe trattarsi di esemplari di carango mediterraneo oppure leccia stella ma il condizionale è d'obbligo (almeno per me) per via della foto

Isurus

apogon
Utente Junior

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio

94 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 03 maggio 2006 : 14:11:17

Anche questi nuotavano in coppia nelle acque di Ustica. Mi sembrano essere gli stessi pesci anche se la mia foto purtoppo non è molto chiara.

Immagine:
Carangidi

63,96 KB

Marco

Maurizio Marino
Moderatore

Città: Trapani

Regione: Sicilia

827 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 aprile 2008 : 12:05:25

Ciao ragazzi!
Notate che uno degli esemplari fotografati da Squalo ha una livrea scura rispetto all'altro?

Anch'io ho avuto la fortuna di essere testimone ad un simile avvistamento, il 23/07/2003 a Castellammare del Golfo (Trapani) alla fine di un campionamento avvicinandomi al gommone ho notato a circa 5 metri di profondità sotto l'imbarcazione una strana aggregazione di carangidi; strana per la dimensione degli individui, la specie non identificata e per il comportamento assunto da questi esemplari.
Il gruppetto era formato da 4 esemplari di taglia più grande (50-60 cm) dalla classica livrea argentata che giravano in tondo sotto il gommone seguiti da due esemplari della stessa specie, di taglia più piccola (40-50 cm) che presentavano una livrea uniforme completamente nera.

Questo comportamento è sicuramente legato al periodo del corteggiamento e della riproduzione quando gli esemplari di un sesso, mi sembra che siano i maschi, anneriscono completamente la livrea a si muovono affianco alle femmine durante la fase del corteggiamento; ho osservato questi comportamenti in documentari realizzati in ambienti tropicali e riguardavano alcune specie di carangidi (Caranx sexfasciatus nel Mar Rosso e Caranx latus nelle Azzorre e nelle Canarie).

Io ho provato ad avvicinarmi per identificare il carangide ma distratto dalla spettacolarità del rituale non sono riuscito a vedere bene i caratteri identificativi prima di una loro veloce fuga.
L'unica caratteristica che mi ricordo benissimo è la presenza di lunghe pinne pettorali di forma falciforme che i carangidi tenevano ben distanti dal corpo tanto che sembrava quasi dall'alto che planassero nella colonna d'acqua formando una spirale.
Ora nei carangidi gli unici generi che possiedono tale caratteristica sono rappresentati da Caranx, Pseudocaranx ed Aleps; sicuramente non si tratta dei generi Seriola, Lichia, Trachinotus, Campogramma, ecc. che hanno delle pinne pettorali piccole.
E' probabile che si possa trattare del carango mediterraneo (Caranx crysos), frequentissimo nella zona e che già all'epoca conoscevo benissimo ma soltanto nella forma giovanile; per questa specie purtroppo non ci sono informazioni relativi ad esemplari in livrea nera durante la fase di corteggiamento.
Altre possibilità sono rappresentate da:
- Caranx hippos (che presenta però caratteristiche lunghe pinne anale e dorsale di forma falciforme, che io son sicuro di non ricordare);
- Caranx latus (presente in Atlantico a non nel Mediterraneo);
- Aleps djedaba (recente specie lessepsiana).

Il mio discorso relativo all'identificazione è valido anche per le foto di Squalo e di Apogon, penso che molto probabilmente si possa parlare di carango mediterraneo (Caranx crysos).
Una caratteristica di questa specie, principalmente negli adulti, è la presenza delle punte della pinna caudale di color nerastro (a volte i lobi interamente scuri). Questo carattere è evidente particolarmente nella seconda foto.

Fatemi sapere se qualcuno è stato testimone di questo raro comportamento nel Mediterraneo!

Fabiolino pecora nera
Moderatore