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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
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Subpoto
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2010 : 15:55:37
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Booh!!!, quelle spinosità squamiformi mi fanno penare più ad un esemplare giovanissimo di Ciliella ciliata.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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ang
Moderatore
Città: roma
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11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2010 : 17:19:07
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certamente no! direi che è Gyraulus crista, c'è una certa variabilità in questa specie e sono state descritte alcune varietà, per approfondimento vi rimando a questa pagina della conchological society
ciao
ang |
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vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2010 : 18:29:28
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Ciao, grazie Angelo, avevo la certezza al 50% . La conchiglia era molto sottile, inizialmente l'avevo scambiata per una parte apicale di qualche specie, fortunatamente l'ho raccolta. Si tratta del mio primo ritrovamento in provincia di RE e sicuramente ritornerò sul posto a cercarne altri con la speranza che siano messi meglio.
Viller |
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Subpoto
Moderatore
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Prov.: Roma
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2010 : 21:37:21
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Continua ad apparirmi molto diversa, in Gyraulus crista forma spinulosa le punte costituiscono la parte apicale della costa e sono piene, nell'esemplare postato invece mi sembrano come una squama ripiegata vuota all'interno, sempre per quello che posso giudicare in fotografia. Speriamo che vill ci trovi nuovi esemplari più illuminanti.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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vill
Utente Senior
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646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2010 : 08:56:34
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Ciao Sandro, in effetti la "spinulosità" è molto sottile e vuota, ma osservando bene si può notare una lieve continuità sul lato della spira purtroppo le condizioni dell'esemplare sono disastrose. Rimango comunque convinto che si tratti di G. crista, spero di trovarne di migliori. La zona, di cui allego una foto, è oggetto di studio in quanto sono stati rinvenuti girini di rospo albini, ora allevati per studio per vedere se la caratteristica si tramanderà alle generazioni successive. Inoltre è una delle poche stazioni dove si trova e si riproduce la rana di Lataste (giovedì ho fatto il guardone)con una colonia importante. Viller Immagine: 91,05 KB |
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