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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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ben0001
Utente V.I.P.
Città: avellino
Prov.: Avellino
Regione: Campania
114 Messaggi Tutti i Forum |
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terror90
Utente Senior
Città: recanati
Prov.: Macerata
Regione: Marche
851 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 giugno 2010 : 12:55:45
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quel che so io, è che la ribunda è più grande, ma apparte questo forse l'unico criterio attendibile è il canto, infatti tutte e tre le specie ha un canto diverso, tipico è quello della ribunda che sembra che ride! comunque lascio come sempre la risposta ai più esperti!
terror90 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 giugno 2010 : 18:11:26
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Le tre rane verdi nostrane sono difficili da distinguere all'atto pratico. Ho letto qualcosa a livello teorico, poi mettere in pratica il tutto è molto, molto difficile. L'unica decisiva è la genetica, per il resto si può precisare all'incirca il fenotipo, con qualche margine d'errore.
Si differenziano per: - il canto, come detto - molto più basso e cupo e lungo quello di lessonae, sghignazzante e a sillabe quello di ridibunda, intermedio quello di esculenta; - i sacchetti vocali del maschio, bianchi in lessonae, neri in ridibunda, biancastri o grigi in esculenta; - i tubercoli metatarsali, molto rilevati in lessonae, bassi in ridibunda, medi quelli di esculenta; - la diversa forma dei denti vomerini; - le dimensioni, piccole in lessonae, maggiori in ridibunda, intermedie in esculenta. Poi ci sono altre caratteristiche non così decisive nella lunghezza delle zampe, nell'ornamentazione, ecc.; poi fra le esculente bisogna distinguere tra diploidi e triploidi, che presentano in parte caratteri diversi;
insomma un bel guazzabuglio...
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ben0001
Utente V.I.P.
Città: avellino
Prov.: Avellino
Regione: Campania
114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 giugno 2010 : 17:57:32
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grazie.
benvenuto |
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