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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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Albisn
Utente Senior
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Flora e Fauna |
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Albisn
Utente Senior
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 22 maggio 2010 : 23:14:44
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Segue da sopra
Immagine 2:
66,36 KB
Mi scuso per la qualità, ma mi interesserebbe capire la specie, se possibile. Ce n'erano diverse, piccole e tutte azzurrine.
Saluti e grazie
Alberto |
Modificato da - Albisn in data 22 maggio 2010 23:26:45 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
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10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 maggio 2010 : 23:24:31
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ciao alberto
anzitutto non certo Ischnura, dato che le Ischnura hanno i segmenti addominali mediani (3° a 7°) dorsalmente del tutto neri, senza parti azzurre
le foto non sono perfettamente a fuoco  , ma considerando l'estensione molto limitata del nero, l'ambiente che descrivi e il periodo stagionale (tenuto anche conto del tempo che ha fatto...), per questi due ultimi mi vedo poco sia Enallagma cyathigerum che Erythromma lindeni...
io dico con ottime probabilità  maschio di Coenagrion puella
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
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4252 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 maggio 2010 : 23:30:33
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Ciao Maurizio
come vedi avevo già cancellato quel nome. Sfogliavo un paio di manuali e focalizzavo quelle con l'azzurro più esteso.. ma senza decidermi.
Grazie mille
Alberto
PS: qui c'è un frastuono tremendo per la vittoria dell'Inter. |
Modificato da - Albisn in data 22 maggio 2010 23:31:19 |
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Albisn
Utente Senior
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4252 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 maggio 2010 : 23:53:02
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Carissimo Maurizio
Mi pare che non si tratti di una specie particolarmente rara e quindi non svelo nulla di importante se dico che le ho fotografate all'Oasi del Fosso del Ronchetto di Seveso. Lì l'ERSAF ha creato quest'inverno una serie di piccoli stagni, credo una dozzina e più, che si aggiungono ad alcuni preesistenti. Lo scopo di questo splendido lavoro è quello di favorire la riproduzione degli anfibi. Con le pioggie che ci sono stati in effetti le pozze pullulano di girini.
Ma io credo che se ne avvantaggeranno molto anche le libellule. Al momento la maggior parte degli stagni sono praticamnte privi di vegetazione. Queste (Coenagrion puella) si aggiravano fra i rovi nei pressi di uno stagno vecchio: acqua bassa, tife, giunchi e qualche giaggiolo.
Ho letto che la libellula depressa, delle foto precedenti, colonizza facilmente gli stagni nuovi.
Credo che le foto più che sfuocate siano mosse e di fatti non si vedono le ali.
Mi chiedo se sia necessario catturarle con un retino per identificarle. Penso che non mi azzarderò mai a farlo. Se mai mi deciderò, pensi che potrei fare danni? Domani, se riesco ad andare lì, provo ad osservarle con un binocolo.
Saluti
Alberto |
Modificato da - Albisn in data 22 maggio 2010 23:54:32 |
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