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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 maggio 2010 : 21:13:55
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La frase "dopo di noi" è ben nota a chi opera nel sociale e ben si adatta all'argometo sollevato da paoloerre con la discussione "Una riflessione" nel forum malacologia marina: Che fine farà la mia collezione quando io non ci sarò più? La mia idea, da molti considerata utopica, è quella di muoversi in questo modo: 1 - raccogliere tramite i vari forum una forma di adesione del tipo "io sono uno di quelli che si pone il problema" 2 - se sono molti coloro che aderiscono si può organizzare un incontro dove approfondire le idee che man mano scaturiranno dalle discussioni. 3 - trovare una formula associativa che legalmente garantisca l'intoccabilità delle collezioni che vi si immettono (io penso ad una fondazione) 4 - cercare i metodi più validi per garantire la visibilità al pubblico (preoccupazione principale dei donatori) e la gestione delle collezioni che affluirebbero. 5 - trovare i fondi necessari per il tutto (versamenti dei soci, donazioni, sponsorizzazioni, mecenati (se ne esistono ancora), 5 per mille, ecc...) 6 - trovare il luogo e i locali dove gestire il tutto (io penso ad un capannone di dimensioni adeguate) Questi punti descritti in maniera così concisa e semplificata debbono, ovviamente, essere sviluppati! Io credo nel detto "L'UNIONE FA LA FORZA" e spero di indurre anche voi, con i fatti, a crederci
Claudio Fanelli
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Modificato da - hofanec in Data 09 maggio 2010 21:16:05
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Laser
Utente Senior
Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 maggio 2010 : 11:55:55
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Essendo una discussione propedeutica mi permetto di esprimere con modestia alcune considerazioni subitaneee e senza riflessione che mi frullano per la testa. A parte il fatto che quando sarà il tempo non credo che ciò potrà interessarmi molto, mi seccherebbe però che la mia collezione sia riposta lontana dal mio paese, in un capannone situato in Lazio (voglio precisare che non intendo minimamente essere considerato come fanatico campanilista). Inoltre l'idea di veder riunito in questo capannone migliaia di collezioni mi risveglia un profondo scetticismo...vedete... io considero una collezione non solo dal lato intrinsico degli oggetti esposti ma bensì tutto il contorno che la costituiscono, vedi annotazioni, schede, riferimenti bibliografici ecc. ecc.. Potete immaginare cotanta possibilità???
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 maggio 2010 : 12:27:01
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Perchè no? Perché il Lazio? Chi meglio di un grupo di appassionati può garantire l'evidenziazione del contorno? |
Modificato da - hofanec in data 10 maggio 2010 12:29:04 |
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2010 : 08:50:47
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Forse è la primavera che stimola il sonno o forse la categoria dei Malacologi Terrestri e Acquadulcicoli non hanno collezioni degne di preoccuparsi del problema del "dopo di noi". E' possibile?
Claudio Fanelli |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2010 : 09:22:45
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caro claudio, come saprai per me il discorso collezionistico non ha grande importanza, vedrei invece meglio un discorso maestro-allievo, nel senso che mi preoccuperei più di trovare un giovane seriamente interessato alla malacologia a cui affidare i pochi esemplari di qualche interesse di cui dispongo. in questo modo egli potrà partire già con una base consolidata e specie che in altri contesti verrebbero ritenute di scarso interesse per chi comincia potrebbero esere giustamente valorizzate. per gli esemplari invece di grande valore scientifico ci sono sempre le istituzioni museali un discorso simile è quello delle collezioni congiunte portate avanti da due-tre persone
ciao
ang |
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 maggio 2010 : 22:12:01
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I miei famigliari inizialmente lascieranno tutto così per diciamo...un paio di mesetti.(una forma di rispetto) Poi metterano tutto in solaio per diciamo....un paio di annetti...poi cercheranno di vendere tutto su ebay. Infine butteranno via tutto. E a me, da morto, non mi importerà molto anche perchè cerco di godermi ciò che mi piace fare ora da vivo...... e del dopo mi interessa nulla.. Pensa che tra un milione di anni forse non ci sarà più nemmeno il genere umano che t'importa di che fine faranno un qualche migliaio di gusci vuoti, calcinati e maleodoranti. Beppe |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 maggio 2010 : 08:22:53
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Ehhh però se la pensiamo così....chi se ne frega delle perdite di petrolio nel golfo del Messico o delle distruzioni degli ambienti naturali.... Io penso che bisogna dare un senso alle cose che si fanno da vivo...affinchè dopo di noi qualcuno possa farne tesoro...altrimenti abbiamo vissuto invano. Regalatele piuttosto; altrimenti evitate di "uccidere" delle bestie il cui sacrificio maleodorante sarà nullo. Io sto cercando di creare un museo, una mostra permanente....insomma un qualcosa che possa fungere da stimolo per altri, tipo studenti di scuola, appassionati...ecc...ecc.... Certamente non le farò marcire e se dovesse accadermi qualcosa adesso, chi di dovere sa cosa farne. Saluti
Agatino Reitano
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 maggio 2010 : 12:09:46
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Siciliaria, posso metterti nel gruppo di coloro interessati a sviluppare la cosa? Ho in mente una idea molto praticabile anche perchè piuttosto semplice ed economica, ma soprattutto suscettibile di crescita! Se vuoi ti scrivo sulla tua e-mail diretta
Claudio Fanelli |
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 maggio 2010 : 12:13:05
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Papuina, i tuoi sembrano i discorsi di chi ormai ha gettato i remi in barca. Ti prego non farlo! C'è sempre una possibilità in più e c'è sempre gente che merita qualcosa di più! Credo che la mia idea, quella che ancora non ho scritto, sia praticabile. Vuoi anche tu che ti scriva privatamente?
Claudio Fanelli |
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 maggio 2010 : 16:10:43
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Ciao Claudio, perdonami ieri sera mi sentivo di fare il "provocatore". In effetti un fondo di verità l'ho scritta, inoltre in questi anni con internet e con la possibilità che hanno le persone di viaggiare, le collezioni e i collezionisti in genere sono aumentati e stanno aumentando in modo esponenziale. Solo a livello malacologico tra privati e musei penso ci siano svariate decine di migliaia di pezzi nella sola Italia. Visto che ognuno di noi ha cose interessanti in casa, bello sarebbe condividerle con tutti. Una specie di museo virtuale, in fondo nel forum si stà già formando una cosa del genere, con il limite nella sezione entomologica dell'insetto solo vivente. Un museo virtuale non costa molto di base e non ha costi rilevanti di tasse e mautenzione e sarebbe consultabile da tutti in tutto il mondo...gratis e tutti aggiungere tasselli. Oltre ai gusci mi stò divertendo a "collezionare" foto di animali viventi e di habitat, gestisco il tutto con excell dove ho dei link di collegamento con cartelle di foto o di bibliografia....per cui non solo freddi gusci!! Non so cosa hai in mente di fare però mi interessa saperlo, in linea di principio non sono "geloso" di quello che trovo o vedo o "posseggo" anzi condividendolo mi diverto di più. Attendo tue news...Beppe
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 maggio 2010 : 16:32:06
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I musei hanno meno soldi (e personale) anno per anno.....
Forse al momento un grande parte del lavoro faunistico è fatto dalle collezionisti privati.
Speriamo che ci viene un cambio nella mentalità del gente - che accettano il lavoro scientifico di essere importante. La crisa in Europa e in mondo non è una base buona per questo cambio....
In somma penso, che una collezione deve arrivare finalmente ad un museo....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 maggio 2010 : 08:38:15
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Aggiungo il mio modesto parere
...Sono d'accordo con CMB... l'unico posto "giusto" per una collezione sono i musei....non dimentichiamo che essi sono "obbligati" (...e io non ho mai trovato la porta chiusa) a mettere a disposizione (con tutte le sue regole, naturalmente) il materiale a chi e' interessato. Inoltre ho sempre trovato, nei musei, persone disponibilissime ad aiutarti.
...aggiungo (...e forse provochero' un casino...) che sono, in linea di principio, contrario al concetto di "collezione" tipo francobolli: mi sembra una cosa fine a se' stessa nel migliore dei casi, oggetto di commercio nel peggiore. Va' naturalmente benissimo quando e' intesa, come e' nei musei, come patrimonio di conoscenza e oggetto di studio.
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 maggio 2010 : 11:46:19
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Sono perfettamente d'accordo con Ezallot, una collezione intesa come oggetto di studio ha la sua motivazione solo se lasciata in un museo e da esso valorizzata e messa a disposizione degli studiosi interessati. Sono anche convinto che l'idea di Ang di lasciare ad un giovane motivato e molto serio, l'oggetto della propria passione di una vita per una degna prosecuzione, in mancanza di una istituzione scientifica, sia un altra possibilità per evitare che una raccolta malacologica sia paragonabile a quella di francobolli e venga smembrata per motivi economici da parte di chi non è in grado di comprendere la dedizione di una vita di chi vi abbia messa una passione ed un impegno degni di migliore esito.
Ale |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 maggio 2010 : 16:53:53
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Concordo con chi mi ha preceduto, le uniche collezioni del passato che sono giunte ai giorni nostri sono quelle depositate presso i pubblici musei. Si può discutere sull'efficienza di questi e sulla reale fruibilità del materiale ivi conservato, ma niente ci vieta di sperare in un futuro migliore. Personalmente mi regolo depositando presso strutture museali gli esemplari significativi che potranno servire per futuri approfondimenti,quello che resta in mio possesso è solo una copia di materiale a cui si è già assicurata una sopravvivenza per il futuro e dunque la sua destinazione post mortem non è un fatto rilevante. Ottima l'idea di ang, il difficile è trovare discepoli di valore(ad ang posso lasciare i miei guscetti se è bravo, altrimenti lo diseredo). Anche l'esposizione didattica proposta da hofanec non è da trascurare ma bisognerebbe garantirne una corretta determinazione degli esemplari ed una struttura facilmente fruibile dal pubblico, la proposta si può approfondire in concreto ed in pubblico evitando un haum-haum con MP che non è esattamente in linea con lo spirito del forum. Per ora la creazione di un Museo virtuale che mette on-line a disposizione di tutti in ogni parte del mondo tutte le notizie disponibili mi sembra la via più facilmente percorribile ed è quello che tutti insieme stiamo realizzando. Questo non chiude la porta ad altre ottime iniziative che dovranno essere vagliate con serietà per valutarne la concreta possibilità di realizzazione.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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pierlu
Utente Senior
Città: La Maddalena
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
1342 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 maggio 2010 : 17:41:53
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Ciao a tutti. io per il momento penso al presente anche se la collezione e di poche centinaia di specie, poi le terrestri non arrivano a 150 comunque ora che mancano pochi giorni alla pensione spero di attuare a partire dal prossimo anno delle mostre sopratutto nelle scuole in giro per la sardegna e chi sa, non ho mete precise l'importante è divulgare la conoscenza solo cos'ì aumenta l'interesse per la salvaguardia delle specie. Spero di raccoglire dagli amici altri esemplari per iniziare questo viaggio non solo malacologico ma anche fotografico naturalistico poi se mio figlio seguirà il mio esempio ben venga altrimenti sa gia che non dovra essere dispersa ma resa utile per la comunità, credo però che vorra cotinuare quello che io ho iniziato. |
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2010 : 23:17:52
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Stiamo cercando di dare delle risposte alle varie opinioni e posizioni che vengono raccolte in questa discussione. Anche per evitare di allungarla oltre ogni limite ragionevole, proporrei di inviarmi una e-mail per indicare il vostro interesse alla cosa e, periodicamente, esporre sul forum il frutto delle elaborazioni delle nostre rispettive posizioni. Se siete d'accordo e interssati attendo quindi, come già detto, una vostra e-mail.
Claudio Fanelli |
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