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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 bruco da riconoscere e allevare
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theco
Utente Super




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Inserito il - 21 marzo 2010 : 19:06:14 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

circa 2,5 cm
bruco da riconoscere e allevare
51,2 KB

Trovato oggi, in un giardino urbano, sul caule secco di un'annuale della scorsa stagione, difficile dire con certezza a che specie appartenesse quel filo secco, probabilmente una Conyza. Le uniche piante vive presenti sotto il misero appoggio erano foglie di Poa, di Parietaria e piantine fiorite di Cardamine hirsuta. Nessun altro vegetale era presente per almeno una decina di metri all'intorno.

Ho raccolto il bruco e l'ho collocato nella bottiglia, come da istruzioni nel post in evidenza in questa sezione, insieme alle foglie di tutte e tre le uniche piante che avrebbe potuto raggiungere naturalmente. Si è subito spostato su una foglia di Poa.

Purtroppo non ne capisco nulla, magari non si tratta nemmeno di un lepidottero.

Di che si tratta? e cosa mangia?

Grazie

Ciao, Andrea

clido
Moderatore


Città: Portici
Prov.: Napoli

Regione: Campania


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Flora e Fauna

Inserito il - 22 marzo 2010 : 11:56:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Andrea,
hai fatto tutto benissimo e da manuale

dovresti riuscire a vedere qual'è la pianta che preferisce il mix di piante è perfetto. Appenna inquadri quella che gli piace gli darai solo quella

E' un Noctuidae e se riesci a fargli completare il ciclo vediamo di cosa si tratta

Non c'erano neanche alberi nlle vicinanze?



Claudio Labriola
Buona Vita!!!
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 marzo 2010 : 12:46:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
è in muta, aspetta senza infastidirlo né toccarlo che cambi pelle, poi vedrai che mangerà... i nottuidi polifagi accettano di solito il tarassaco con gioa, un po' di graminacee comunque vale sempre la pena di aggiungerle.



Paolo Mazzei
Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa
Link Amphibians and Reptiles of Europe
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theco
Utente Super




6117 Messaggi
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Inserito il - 22 marzo 2010 : 13:36:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie.

In effetti non mangia, però è vitale (almeno per ora) stamattina era in un posto diverso rispetto a ieri sera, di giorno se ne sta fermo.

All'esterno era su un substrato rigido e verticale (anche se a dire il vero in quella posizione sembrava il sogno proibito di un merlo), purtroppo non ho pensato di dotarlo di simile supporto e ora si arrampica sulle folgie di Poa che però nel giro di oggi appassiranno. Per evitare che finisca sul fondo della bottiglia metterò qualcosa di solido sotto al filo che si è scelto, in modo tale che quando si affloscerà rimarrà sul rigido senza bisogno che io lo tocchi.

Le foglie di tarassaco non erano molto lontane (non sono mai molto lontane), se gli piacessero quelle si può dire che ha decisamente gusti sobri. Gli alberi nelle vicinanze sono un ciliegio, un fico, una forsythia e diverse piante di rosa e Rhincospermum.

Ciao, Andrea
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theco
Utente Super




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Inserito il - 23 marzo 2010 : 11:39:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mai termine fu più appropriato, se non è una muta questa... non sembra nemmeno parente della larva verde di 48 ore fa.

Ha lasciato sul tappeto un piccolo involucro trasparente e ha cominciato a sbafare tarassaco di notte, di giorno se la digerisce in pace appeso immobile ad una foglia di Poa.

Eccolo qua, in tenuta mimetica... se finirò per dargli un nome proprio siete liberi di sbeffeggiarmi.


bruco da riconoscere e allevare
66,37 KB

Ciao, Andrea
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clido
Moderatore


Città: Portici
Prov.: Napoli

Regione: Campania


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Flora e Fauna

Inserito il - 23 marzo 2010 : 12:00:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottimo, Andrea, speriamo che riesca a completare il ciclo e vediamo cosa ne esce

Intanto a me dà l'idea di essere Polia nebulosa ma lungi dall'esserne certo



Claudio Labriola
Buona Vita!!!
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theco
Utente Super




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Inserito il - 26 marzo 2010 : 08:46:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Finora tutto bene.
Ho fatto una piccola modifica al protocollo.
Il cotone sul fondo della bottiglia lo trovavo sempre fradicio, nonostante non toccasse l'acqua. Ho aggiunto, all'esterno della bottiglia, un giro di carta stagnola che ricopre l'apertura lasciando fuoriuscire solo lo steslo della pianta. Ora ve maglio e il cotone lo trovo asciutto.

Quanto tempo devo aspettarmi che il bruco rimanga tale?

Ciao, Andrea
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theco
Utente Super




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Inserito il - 02 aprile 2010 : 11:56:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non è andata bene

Un paio di giorni fa ha smesso di mangiare, pensavo si trattasse di una muta, ma questa mattina era sul fondo del contenitore.

Qualche idea su cosa io possa avere sbagliato? vorrei evitare di ripetermi...

Ciao, Andrea
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Nexos
Utente V.I.P.


Città: Benevento
Prov.: Benevento

Regione: Campania


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Flora e Fauna

Inserito il - 02 aprile 2010 : 12:03:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
forse la temperatura nn era adatta....altrimenti nn saprei cosa potrebbe essere successo...
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theco
Utente Super




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Inserito il - 02 aprile 2010 : 12:30:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Era collocato in casa, vicino ad una finestra senza sole diretto, con temperatura di 20-21 °C.

Forse sarebbe stato meglio tenerlo all'esterno?

Ciao, Andrea
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clido
Moderatore


Città: Portici
Prov.: Napoli

Regione: Campania


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Flora e Fauna

Inserito il - 02 aprile 2010 : 13:40:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Andrea le cause possono essere state tante. Provo ad ipotizzare.

Il cibo fornito era in qualche modo avvelenato oppure cosa non difficile il bruco è stato parassitizzato, magari lo era già quando lo hai trovato, oppure altro, ma escludo che possa dipendere dalle condizioni in cui lo hai tenuto, che secondo me erano perfette.

Se non te ne sei disfatto puoi provare a tenerlo in un contenitore chiuso da una retina e vedere se ne esce qualcosa.



Claudio Labriola
Buona Vita!!!
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theco
Utente Super




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Inserito il - 02 aprile 2010 : 13:57:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Claudio, proverò a vedere se ne esce qualche parassita

Ciao, Andrea
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