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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 marzo 2006 : 20:29:20
Classe: Hexapoda Ordine: Dermaptera Famiglia: Labiduridae Genere: Labidura Specie:Labidura riparia
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Stamattina ho fatto una breve escursione in una località che non visitavo da tanto tempo. Parlo della Foce dello Jato, alle porte di Balestrate (PA). Del sistema di dune originarie resta ben poco, piccoli tratti di spiaggia sfuggiti (chissà ancora per quanto) alla speculazione e alle costruzioni abusive, dove sopravvivono pochi esemplari della vegetazione di un tempo.
SICILIA - Balestrate (PA), Foce Jato, 5 marzo 2006
In primo piano: Pancratium maritimum
Anche la fauna è impoverita e banalizzata. Stamattina cercavo in particolare un vistoso Dermattero, che incontravo comunemente in queste spiagge negli anni '70 e '80: la Labidura riparia. Cerca cerca, alla fine un esemplare è saltato fuori e posso perciò mostrarvelo stasera in tutta la sua bellezza ed eleganza.
La caratteristica maggiore di questo robusto Dermattero, che raggiunge nella femmina i 28 mm di lunghezza, è data dalla particolare livrea e dalla presenza di due cerci molto sviluppati e possenti, specialmente nel maschio, sesso cui appartiene l'esemplare fotografato. Si tratta di una specie a larghissima distribuzione, diffusa in tutto il Mediterraneo ed in Europa Centrale fino al Mare del Nord.
Tuttavia lungo le nostre coste è in continua rarefazione, per il continuo disturbo prodotto dalle attività umane.
Pur frequentando soprattutto habitat di spiaggia e immediato retroduna, di cui rappresenta un importante bioindicatore (come il Brachytrupes megacephalus) risale all'interno lungo le rive dei grandi corsi d'acqua e si può incontrare perciò anche a grande distanza dal mare.
Sulla spiaggia si può incontrare sollevando detriti e pietre: messa allo scoperto non sopporta la luce diretta che per pochi istanti e poi corre subito veloce a rifugiarsi anche sotto i ciuffi della vegetazione dunicola.
La specie è gregaria, anche se parzialmente: ricordo in passato di avere avuto la fortuna di incontrarne sotto uno stesso rifugio numerosi individui che disturbati fuggivano in tutte le direzioni.
Prima di andarmene ho avuto un secondo incontro, questa volta con alcuni individui giovani (prima dello stadio adulto, vi sono almeno 5 stadi giovanili): delle tre piccole Labidura riparia che ho scoperto sotto un pezzo di legno spiaggiato, due sono andate a rifugiarsi troppo rapidamente perchè potessi fotografarle, la terza ha perso qualche attimo. Sapere cogliere questi "attimi fuggenti" è il segreto di tutti noi, cronisti e fotoreporter della natura:
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in Data 05 marzo 2006 20:39:22
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 marzo 2006 : 20:40:04
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Marcello le tue schede sono eccezionali e arricchiscono!!!!
"Sai che chi si ferma è perduto ma si perde tutto chi non si ferma mai" La bellezza Niccolò Fabi
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 marzo 2006 : 06:35:09
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Più che una scheda, una meravigliosa reportage. Non dubito della devastazione di cui parli , ma ha comunque lasciato un luogo da sogno in confronto di molte altre zone dell'Italia - e il Mediterraneo in generale. Creatura notevole, ma li trovi proprio tutti te eh!? |
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Nicolas25
Utente V.I.P.
Città: Novi Ligure
Prov.: Alessandria
Regione: Piemonte
203 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 agosto 2010 : 21:20:21
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Ne ho vista una stamattina sul Po presso Isola S. Antonio (AL), bella!
Nicola Scatassi Gavi(AL) |
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