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francesca rosati
Utente Senior
Città: Roma
1003 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 11:47:44
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quest'estate, A Salina, ho fotografato un Conus con l'animale di color rosso vinoso. Non sono foto buone perchè, se mi ricordo, la spalla della conchiglia non si vede proprio, però stasera le invio. f. |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:32:16
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ecco i coni delle kerkennha
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Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
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4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:32:44
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Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
Prov.: Napoli
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4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:33:29
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conus di djerba
Immagine: 61,53 KB
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
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4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:33:54
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Immagine: 63,75 KB
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
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Prov.: Napoli
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4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:34:27
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dalla grecia
Immagine: 76,83 KB
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
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4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:34:54
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Immagine: 75,69 KB
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
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4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:35:42
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dai pantani vicino messina forma ater
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Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:36:11
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Immagine: 71,03 KB
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 12:37:10
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questo viene da olbia esemplare grande e un pò svolto
Immagine: 56,86 KB
ciao blu
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 13:35:22
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| Messaggio originario di macrourus:
ci sarebnbe tanto da dire e soprattutto la solita cosa che mi piace ribadire capendone un tantino di tassonomia, almeno ornitologica: ma perchè si fanno forme e specie nuove nelle conchiglie solo in base a variabilità di una specie (e poi per altre, vedi ad es. i Nassarius, dove tale variabilità è così ampia ed assodata da non farci caso...) ...
quelli del Canale sono solo morfotipi o forme di profondità, che hanno differenze (colori più chiari, conchiglia più leggera, meno contrasti, forme più snelle e lisce) tanto quanto accade per un numero considerevole di specie ...
quelli di Djerba o Sfax sarebbero i vayssierei originalmente descritti ma sono cosa??? senza DNA, radula, apparato riproduttivo e così via come si fa a dirlo con certezza??????????? quelli di Lampedusa, che si trovano solo in 3 calette, cosa sono?? chi può dirlo? Ne ho raccolto alcuni per farne il DNA e tutte le altre analisi! Ho trovato talvolta quelli giallini senza marcature scure e anche quelli rosa... VIVI... e alcunmi li conservo in alcol puro
quello arancio di Spanter è solo un fluitato, che spesso diventa arancione, anche in altre specie...comunenemente direi
alcuni di Djerba sono i presunti nuovi Conus trunculus
la variabilità nel colore dell'animale è cosa normale e diffusa... indica qualcosa?? io en ho sotto alcol di arancioni, verdi, gialli, rosa, biancastri, neri, bluastri... da innumerevoli siti diversi e spesso nella tessa caletta... ciao
in breve e confusamente perchè in viaggio per uccelli
Andrea
Dall'assenza di luce, l'oscurità
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Bell'intervento e grazie per aver riproposto la mia domanda, la varabilità del colore del mollusco indica qualcosa? Dipende dalla dieta o da che cosa?
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
Modificato da - argonauta in data 30 settembre 2008 13:57:07 |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 14:23:56
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Ma perchè vi affannate disperatamente nella ricerca di qualcosa di nuovo da scoprire o da capire se ancora non siamo riusciti a capire quello che hanno scritto malacologi (puh!) dell'ottocento? Il giorno in cui arriveremo ad un punto fermo su quanto è stato scritto fino ad ora allora già sarà un incredibile passo avanti...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 14:33:08
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Che dirvi amici, non avrei mai immaginato che il mondo dei Coni mediterranei fosse cosi variopinto ed interessante.
E ora vado con ordine: Ringrazio Ermanno per il LInk che mi ha fatto vedere i C.franciscanus;
fra tutti i Coni postati da Blu devo dire che solamente quelli di Jerba, secondo me, somigliano al vayssierei;
certamente anche a me piacerebbe conoscere i motivi di tanta variabilita riscontrata anche nei molluschi,ma capisco che finchè non si faranno studi approfonditi, che comprendano anche l'animale,non potremo avere risposte certe. Spanter |
Modificato da - spanter in data 30 settembre 2008 14:35:15 |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 14:36:08
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| Messaggio originario di Fabiolino pecora nera:
Ma perchè vi affannate disperatamente nella ricerca di qualcosa di nuovo da scoprire o da capire se ancora non siamo riusciti a capire quello che hanno scritto malacologi (puh!) dell'ottocento? Il giorno in cui arriveremo ad un punto fermo su quanto è stato scritto fino ad ora allora già sarà un incredibile passo avanti...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale...
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personalmente non mi affanno e non cerco nulla sopratutto su determinate spece che hanno una variabilità così spinta da sembrare tante spece sei utopico a sperare di arrivare ad un punto fermo credo che in campo biologico sia impossibile ho semplicemente postato un pò di forme di colore del conus mediterraneus possiamo chiamarle come vogliamo ma rimangono sempre conus mediterraneus
ciao blu
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3826 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 16:39:27
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Perdonatemi l'intrusione... io non ci capisco un fico di coni ma volevo solo scroccarvi un'identificazione... si tratta di 3 esemplari di Conus mediterraneus vero? Tutti esemplari vivi (e rimasti tali) fotografati nelle Cicladi Greche
Esemplare1: 129,87 KB
Esemplare2: 270,8 KB Esemplare2: 132,55 KB
Esemplare3: 150,4 KB Esemplare3: 115,2 KB Esemplare3: 251,77 KB
Roberto P. |
Modificato da - rpillon in data 30 settembre 2008 16:40:41 |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 16:50:45
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Caro Roberto, prima di tutto complimenti per tutte le tue fotografie, morale di quanto discusso sopra, se ho non ho frainteso, nel Mediterraneo esiste un solo cono con varie forme il Conus Medietteraneus.
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
Modificato da - argonauta in data 30 settembre 2008 16:57:38 |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 17:06:42
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certo è strano che nessuno abbia mai svolto indagini genetiche sui Conus mediterranei, visto che è una questione che si dibatte da secoli oltretutto come ci disse marco al recente convegno di sabaudia, altrove vengono molto studiati per le proprietà farmaceutiche del loro veleno
ciao
ang
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 17:10:54
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Se non ricordo male, sempre a Lampedusa, anni fa fu scoperta una colonia di coni che furono determinati come desidiosus...articolo uscito su "La Conchiglia"... A quanto pare questa specie è variabilisima in colore, forma e dimensioni.
Una sola curiosità: gli esemplari di grosse dimensioni del nostro cono, possono procurare punture dolorose all'uomo?
Squalo |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 17:23:51
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| Messaggio originario di squalo:
Se non ricordo male, sempre a Lampedusa, anni fa fu scoperta una colonia di coni che furono determinati come desidiosus...articolo uscito su "La Conchiglia"... A quanto pare questa specie è variabilisima in colore, forma e dimensioni.
Una sola curiosità: gli esemplari di grosse dimensioni del nostro cono, possono procurare punture dolorose all'uomo?
Squalo
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credo di no nel passato in puglia maneggiavo coni da 5 cm e più e non ho mai avuto incidenti con questo animaletto
ciao blu
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. (Albert Einstein) |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 19:01:16
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Non è esatto dire che in Mediterraneus esista una sola specie di Conus, o quantomeno è un'affermazione incompleta. Anzitutto oltre al Conus mediterraneus è stao segnalato anche ilC. fumigatus, alieno ma trovato in Libia. Inoltre è da dimostrare che Conus vayssierei non sia "bona species" e sino a quel momento, questa specie fa parte della sistematica mediterranea a pieno diritto. Se qualcuno non la pensa allo stesso modo, non ha che mettersi a studiare scrivere un lavoro in proposito. myzar |
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