Il tritone
punteggiato
Il tritone punteggiato,
presente in Europa ed in Asia minore è diviso in varie sottospecie di cui
due presenti in Italia. Il tritone punteggiato presente in Italia è una
sottospecie endemica dell'Italia, della Svizzera e della Slovenia
settentrionale. In Italia spesso divide l'habitat con il tritone crestato
(Triturus carnifex) ; nell'Italia meridionale è sostituito
dall'endemico tritone italiano (Lissotriton italicus) sua
specie vicariante. La caratteristica punteggiatura, molto evidente nel
maschio, gli ha valso il nome. Il maschio si distingue dalla femmina per
una colorazione generalmente più accesa, per una striatura molto
marcata ai lati della testa, per la cresta caudale e per la cloaca
ingrossata nel periodo riproduttivo. Le sue esigenze ecologiche lo
rendono strettamente legato alle pozze d'acqua, fossi e stagni in cui
vengono deposte le uova (ogni femmina depone circa 300 uova fissandole una
per una con le zampe posteriori su cortecce e foglie a cui dà la
caratteristica forma ad U) e dove si svolge la fase acquatica larvale.
Le larve hanno caratteristiche branchie esterne piumate che si mantengono
negli individui neotenici. Questi ultimi sono pressoché assenti nelle
piscine temporanee dove la scomparsa dell'acqua in estate determina una
metamorfosi forzata. Dopo la
metamorfosi i giovani trascorrono due anni a terra nel sottobosco per poi
ritornare in acqua una volta raggiunta la maturità sessuale. Il periodo
riproduttivo comincia all'inizio della primavera, anche se le popolazioni
del litorale tirrenico anticipano la deposizione anche all'autunno e alla
fine dell'inverno in stagioni particolarmente calde. I tritoni svolgono
una complicata danza nuziale ritualizzata senza il compimento della quale
il maschio non emette la spermatofora, un sacchetto contenente gli
spermatozoi, che la femmina raccoglie dal fondo della pozza. Terminato il
periodo riproduttivo (di solito alla fine di giugno) i tritoni migrano
dagli stagni e si dirigono nelle zone circostanti dove condurranno vita
terrestre fino alla successiva stagione riproduttiva.
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