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Rondine
Hirundo rustica
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La rondine
La rondine si riconosce
per le lunghe e filiformi timoniere esterne. Ha le parti superiori blu
metallico scuro, fronte e gola castane, parte bassa della gola blu scuro e
il resto delle parti inferiori bianco crema. I giovani sono molto più
opachi, con timoniere esterne più corte. Il volo agile e aggraziato spesso
molto veloce e scivolante. La loro alimentazione è costituita da
insetti che vengono catturati in volo, inseguiti a diverse altezze dal
suolo a seconda della specie e delle condizioni di bassa o alta pressione
atmosferica. In volo possono compiere qualsiasi tipo di acrobazia
grazie alla coda ampia e biforcuta e alle ali lunghe e appunti. A terra,
invece, il portamento è goffo a causa delle corte zampe e così si posa di
rado al suolo. Lo fa più spesso quando deve costruire il nido raccogliendo
il fango ai bordi delle pozzanghere. Il nido viene costruito dalla
coppia dopo otto giorni d'intenso lavoro ed è usato ogni anno per almeno
un decennio e più dalla medesima coppia. Il periodo riproduttivo inizia a
metà maggio a sud, sino a giugno inoltrato a nord. Le covate annuali sono
2-3, le uova deposte 4 5. Le dimensioni delle uova sono 20x13.7mm, lisce e
lucide, bianche, macchiettate con rada punteggiatura dal marrone rosicchio
al lilla al grigio pallido. L'incubazione dura dai quattordici ai sedici
giorni, i piccoli sono coperti da piumino grigio, lungo e rado sulla testa
e sul dorso, con la coda giallo limone. Dopo circa venti giorni con il
cibo portato dai genitori, sono simili in tutto e per tutto agli adulti,
solo un po' più grassi, grasso che perderanno rapidamente dopo il primo
volo. Verso la fine d'agosto, le rondini iniziano il loro viaggio di
ritorno verso l'Africa. Prima della partenza e nelle pause che si
concedono durante questo lungo viaggio, si radunano spesso in stormi nei
canneti delle zone umide, oppure si allineano sui fili elettrici, per
riposare. Capita a volte, soprattutto nell'Europa centrale, di scorgere
rondini ritardatarie in ottobre o ai primi di novembre, ma anche loro
dovranno volare là dove il clima è più favorevole e il cibo abbondante.
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L'età massima di vita delle rondini è di
sedici anni. L'area di diffusione è in Europa, ad eccezione delle
estreme regioni settentrionali, è diffusa anche in Asia, Africa
settentrionale e America settentrionale. Vive in compagnia e nei centri
abitati. Poiché la rondine si ciba esclusivamente d'insetti risente
dell'impiego di sostanze velenose usate in agricoltura. Inoltre è
cacciata nelle zone africane di svernamento. In una favola esopica si
racconta come nacque il rapporto d'amicizia tra gli uomini e le rondini:
"Era da poco germogliato il vischio e la rondine avvertendo il pericolo
che incombeva sugli uccelli, li raccolse tutti a parlamento e li esortò
a tagliare le querce produttrici di resina; nel caso però che ciò non
fosse possibile per loro, li consigliava di ricorrere agli uomini,
pregandoli che non usassero il vischio per catturarli. Ma tutti gli
uccelli cominciarono a deriderla, dicendole che stava proponendo delle
assurdità; allora la rondine andò lei stessa dagli uomini, chiedendo di
essere accolta come supplice. Grazie alla sua perspicacia quelli
acconsentirono e le permisero di diventare una loro coinquilina. Per
questo motivo, mentre a tutti gli uccelli gli uomini danno la caccia per
mangiarli, soltanto la rondine, rifugiandosi presso di loro, può
impunemente fare il nido anche nelle loro case. Nella mitologia
greco-romana la rondine era un animale sacro ad Afrodite (Venere). Cfr.
Eliano "La rondine è sacra agli dei protettori della casa e ad Afrodite,
perché anche lei appartiene a loro". Nella favolistica antica
troviamo spesso la rondine (179, Hausrath): "Un giovane scialacquatore,
dopo essersi mangiata tutta l'eredità paterna, rimase con il solo
mantello addosso. Vedendo volare una rondine fuori stagione, credette
che fosse già venuto il bel tempo e che ormai potesse fare a meno anche
del mantello, di conseguenza vendette anche questo. Ma col tornare del
brutto tempo ed essendosi fatta molto rigida la temperatura, quel
giovane, mentre camminava, trovò in terra morta stecchita la rondine ed
allora esclamò: "Disgraziata hai rovinato contemporaneamente me e te!"
Lo sapevate che...
"Progne uccide il
figlio di Ite, nato da lei e da Tereo e lo imbandisce al padre, poi
fugge assieme alla sorella. Tereo, venuto a conoscenza di quel delitto,
si mette ad inseguire le due fuggitive; per la misericordia degli dei,
Progne viene trasformata in una rondine e Filomena in un usignolo." Così
racconta Igino in una delle sue Fabulae: Tereo, figlio del dio Ares,
tradì la moglie Progne, violentando la cugina Filomena, e Progne si
vendicò in questo modo. |
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