Piazza Navona

La Roma Barocca e Moderna

Monumenti barocchi e moderni
Tra il Seicento e il Settecento Roma venne arricchita dalle opere del Bernini (palazzo Barberini, S. Andrea del Quirinale), del Borromini (S. Carlo alle Quattro Fontane) e da altri edifici come le chiese di S. Agnese e S. Maria della Pace, palazzo Madama, palazzo Pamphili, Fontana di Trevi e Piazza Navona, la scalinata di Trinità dei Monti.
Durante il periodo neoclassico si arricchiscono Piazza del Popolo e Villa Borghese con le sculture di Canova e le architetture di Valadier.
A fine 1800 Roma subì dei cambiamenti radicali, che portarono alla costruzione e alla distruzione di molti monumenti. Il lungotevere fu sistemato, fu costruito l'Altare della Patria, la Galleria d'Arte Moderna, il monumento di Vittorio Emanuele II.
Al periodo fascista infine, risalgono il quartiere dell'EUR, la città Universitaria.

I giardini del Pincio Galleria Colonna, rinominata Galleria Alberto Sordi
Piazza Navona, l'obelisco della fontana dei Fiumi, costruita nel 1651 per papa Innocenzo X Cupola della chiesa di S. Agnese in Agone, a Piazza Navona
Piazza del Popolo, con sullo sfondo le chiese gemelle, S.Maria di Montesanto (a sin.) e S. Maria dei Miracoli (a destra), progettate dal Rainaldi tra il 1611 e il 1691 La fontana di PIazza della Rotonda, di fronte al Pantheon
Piazza Colonna Il baldacchino in bronzo del Bernini
Fontana delle Naiadi in Piazza della Repubblica