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Raganella

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Raganella Hyla arborea

 
 
raganella

 

 

La raganella

Appartenente all'ordine degli Anuri e alla famiglia degli Ilidi, la raganella può essere facilmente riconosciuta per il corpo globoso di circa 5 cm di lunghezza massima, per la colorazione solitamente verde brillante e per la presenza di due fasce brune che, partendo dalle narici e attraversando l'occhio, scendono lungo i fianchi delimitando cosi un'area ventrale di colore grigio fumo o bruno-giallastro che nel maschio si presenta sempre più scuro che nella femmina.
Un altro carattere molto utile per la distinzione di quest'animale è la  presenza dei dischi adesivi alle estremità delle dita che le permettono di arrampicarsi agevolmente su alberi e cespugli; questo comunque è un comportamento riscontrabile solo negli esemplari adulti, infatti i giovani preferiscono trascorrere il tempo in prossimità del terreno.
Gli adulti inoltre al di fuori del periodo riproduttivo, che va da aprile a maggio e durante il quale le femmine depongono sino a mille uova riunite in degli ammassi regolari delle dimensioni di una noce, possono allontanarsi sensibilmente dall'acqua; nel periodo che invece va dall'autunno alla primavera sono solite svernare in nascondigli sotterranei sia da sole che in piccoli gruppetti.

Per quanto riguarda il suo areale di distribuzione bisogna affermare che va dall'Africa settentrionale fino al Giappone, passando per l'Europa della quale non abita solo le Isole Britanniche.
In Europa esistono due specie distinte di Raganelle: Hyla arborea o Raganella, diffusa in tutta Italia e gran parte dell'Europa, con le caratteristiche fin ora descritte; Hyla meridionalis o Raganella mediterranea, diffusa nella Penisola iberica meridionale, Francia meridionale e in Italia solo in Liguria, con le fasce laterali che s'interrompono subito dopo l'area temporale.
Sul suo conto si dice che sia una specie di barometro naturale e che con il su o gracidio preannunci il mal tempo, in realtà ciò non è vero poiché  con il peggiorare delle condizioni atmosferiche e con l'abbassarsi della temperatura  si ammutoliscono prediligendo decisamente il bel tempo.

Lo sapevate che...

Una interessante particolarità delle raganelle è la capacità di mutare colore al mutare delle variazioni climatiche e del proprio stato di eccitazione, passando così dal verde al grigio, al bruno o addirittura ad una colorazione chiazzata.

 

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