L'insetto stecco
I Fasmoidei devono
il loro nome scientifico (dal greco
Phasma, fantasma) al singolare caratteristico aspetto
esteriore, la cui importanza può essere valutata appieno soltanto
osservando questi insetti nel loro ambiente naturale. Il capo è
piccolo, le zampe hanno lunghezza varia, di solito tanto lunghe
quanto più è lungo il corpo. Le ali, quando esistono, hanno
l'aspetto di tegmine, che sono sempre più brevi delle ali
posteriori, che a riposo si ripiegano a ventaglio. Mancano di organi
stridulanti, ma, esistono, sebbene poco sviluppati, organi acustici
tibiali. Allo stadio di immagine i Fasmoidei vivono su arbusti e
alberi, ove riescono a sottrarsi al nemico mimetizzandosi abilmente
tra la vegetazione; ciò è possibile sia per la forma del loro corpo
(simile ad un ramo o ad una foglia), sia per la capacità che hanno
di assumere atteggiamenti e colorazioni criptiche con l'ambiente
circostante. Quando vengono disturbati, non reagiscono tentando
di fuggire o di difendersi ma continuano a conservare una perfetta
immobilità; se si toccano leggermente sulla parte inferiore delle
zampe cadono in uno stato di rigidità. A causa delle loro dimensioni
ogni movimento compiuto alla luce del giorno finirebbe e per
rivelarne la presenza e annullare il loro mimetismo.Un ulteriore
adattamento alla difesa personale è la loro capacità di variazione
fisiologica di colore, tipica di alcuni Fasmoidei, che cambia da
chiara durante il giorno a scura durante la notte. Dopo essere
percepito dagli occhi il ritmo nicrimentale è fissato nel sistema
nervoso, e da questo trasmesso all'intero organismo. L'insetto
stecco è vegetariano, come tutti i Fasmidi, è attero, le femmine
possono raggiungere anche gli 11 cm di lunghezza, i maschi, invece,
sono più piccoli e rarissimi. Infatti la partenogenesi è molto
frequente: le femmine depongono le uova proiettandole lontano da sé
mediante un apposito ovopositore. Sono insetti a metamorfosi
incompleta (paurometaboli), la larva appena schiusa somiglia
all'adulto, salvo la totale assenza di ali. La maggior
parte dei Fasmoidei è di origine tropicale solo Bacillus
rossii si è spinto sino all'Europa meridionale, in Italia si trova
nel Mezzogiorno. |