Anche per ravvivare questo week end uggioso, mi sono messo di nuovo ad osservare le Macrogastra raccolte quest'estate. Secondo voi potrebbe essere badia quest'esemplare austriaco del Gesause? Ho messo, per paragone, il nicchio vicino allo spessimetro tarato ad un millimetro, proprio per contare le costolature al fine di seguire le indicazioni del K&C. Mi pare possano essere 7-8 per mm. Beppe
Oltre la costolatura più fitta,carattere oltremodo variabile,quali caratteri distinguono M.badia da M.attenuata? Nelle foto di Animalbase ho visto che il callo palatale di M.badia è interrotto al centro mentre questi esemplari lo hanno continuo.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo