|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
|
Laser
Utente Senior
Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 novembre 2009 : 18:58:58
|
Luca ! sembra tu stia leggendomi nel pensiero, non ho più osato affrontare il problema per evitare di essere considerato troppo devicente ma credimi.....in passato ho avuto tali e tante risposte nebulose e contrastanti che ho rinunciato a prendere una decisione chiarificatrice. Questa esposizione è talmente chiara che non potrò più avere dubbi, sempre considerando che si riferisce alla normalità dei casi, ora sarebbe interessante analizzare quali siano i casi anomali.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
|
|
Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 novembre 2009 : 21:56:50
|
Più che casi anomali, parlerei di qualche famiglia un po' più complicata da orientare rispetto ad altre, ma seguendo quanto detto si dovrebbe riuscire nell'impresa! Mal che vada chi trovasse difficoltà potrà postare di seguito le foto di bivalvi che necessitano di una mano in più per essere orientati!
Luca
<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin
Link |
|
|
oxon
Moderatore
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1958 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 dicembre 2009 : 17:40:40
|
Ad integrazione di quanto già chiaramente esposto da Luca, ed in riferimento ai casi particolari, quali quelli relativi a bivalvi in cui risulta difficoltoso il riconoscimento dell'orientamento degli umboni, si può ricorrere alle impronte interne, se visibili, relative ai muscoli adduttori ed alla linea e seno palleale.
Immagine: 65,85 KB L'apertura del seno palleale, con l'umbone posizionato in alto, se rivolta a destra indica la valva destra, se a sinistra quella sinistra. Ciao.
Oxon
Give me the fruitful error any time, full of seeds, bursting with its own corrections. You can keep your sterile truth for yourself. Vilfredo Pareto |
|
|
Magiostra
Utente Junior
Città: Gambolò
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
26 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 15:38:44
|
Salve, sono nuovo del forum, io sono ancora studente di Scienze Naturali e non ho sicuramente le Vostre conoscenze. Io la scorsa settimana ho sostenuto l'esame di Paleontologia degli invertebrati e tra le domande che mi sono state poste c'era proprio questa. Durante le lezioni c'è stato insegnato un metodo ancora diverso da quelli da Voi sopra descritti. Tenendo l'umbone verso l'alto bisogna tenere la valva nella mano (che indicherà se dx o sx) che ci permette di avere l'attaccatura del muscolo adduttore (nel caso di valva monomiaria) verso l'osservatore. Nel caso di valva dimiaria, bisogna avere verso l'osservatore il muscolo più grosso. La pecca di questo metodo è quella che in caso di valva omomiaria non si può usare, ma proprio uguali i due muscoli è raro trovarne.
Confrontandolo con l'Unio in foto qui sopra questo metodo funziona. |
Modificato da - Magiostra in data 02 febbraio 2010 15:44:04 |
|
|
oxon
Moderatore
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1958 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2010 : 17:19:01
|
Ciao Antonio, innanzitutto il benvenuto anche in questo sottoforum in cui, grazie a te, abbiamo appreso dell'esistenza di questo metodo alternativo del quale ti saremmo grati volesti darcene una dimostrazione visiva che resterà così un punto fermo di questa discussione in modo tale che tutti possano usufruirne. Riguardo all'Unio di cui sopra, non è chiaro a cosa tu ti riferisca, i due esemplari riportati da Luca e da me sono due veneridi, se è a questi il riferimento, solo alcuni unionidi dell'America meridionale, a mia conoscenza, hanno conchiglia così' sviluppata in senso dorso-ventrale. Spero di rileggerti presto con l'esposizione del metodo usato presso la tua facoltà. Ciao ed a presto.
Oxon
Give me the fruitful error any time, full of seeds, bursting with its own corrections. You can keep your sterile truth for yourself. Vilfredo Pareto |
|
|
Magiostra
Utente Junior
Città: Gambolò
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
26 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2010 : 22:36:00
|
| Messaggio originario di oxon:
Riguardo all'Unio di cui sopra, non è chiaro a cosa tu ti riferisca, i due esemplari riportati da Luca e da me sono due veneridi
|
Ehhhhhh l'ho sparata grossa, ma è stato un lapsus.... meno male che non l'ho fatto all'esame. Tra i bivalvi che dovevo riconoscere c'era proprio uno del genere Venus. Appena riesco metterò delle foto. Nella foto postata da Oxon, si nota che l'impronta del muscolo posteriore è più grande rispetto a quella anteriore, quindi tenendo la valva con l'umbome verso l'alto, oriento le valve in modo che il muscolo più grosso (il posteriore) sia prossimale rispetto l'osservatore e quello più piccolo in posizione distale. In questo modo avrò orientato le due valve. |
|
|
Peppev
Utente Junior
Città: Terrasini
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
26 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 gennaio 2013 : 19:08:13
|
Come si stabilisce qual è la valva destra e quale la sinistra in bivalvi irregolari? Ad esempio, Anomia ephippium o Spondylus gaederopus?
|
Peppe |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|