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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 ottobre 2009 : 13:06:21
Classe: Hexapoda Ordine: Odonata Famiglia: Aeshnidae Genere: Aeshna Specie:Aeshna cyanea
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Sono un ospite saltuario di questa sezione, frequentata da esperti di alto livello. Dunque eccomi con questa libellula: l'ho fotografata sabato scorso al bordo di una fontana di Villa Lante a Bagnaia (VT). Sembrava in deposizione, ma non era sull'acqua, bensì sul muschio, ad una decina di cm e più dal pelo dell'acqua. Stava deponendo ugualmente? Al termine dell'addome, sembrava avessa una sorta di grossa spina nera (in foto non si vede, perché è affondata nel muschio), ch edovrebbe essere l'apparato depositore... o sbaglio? In tal caso, non pensavo focce così grosso. Ecco due immagini, che stranamente mi sono venute piuttosto bene, dati i miei modesti mezzi:
Immagine: 139,39 KB
Immagine: 110,93 KB
Ovviamente chiedo anche l'identificazione dell'anisottero, se possibile (penso di sì).
Un grazie anticipato, Ric
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Modificato da - gomphus in Data 05 ottobre 2009 13:23:49
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 ottobre 2009 : 13:22:02
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ciao ric
certo che è possibile ... è una femmina di Aeshna cyanea
ed era proprio in ovideposizione... la lunga spina nera è in realtà un paio di valve ricurve e acuminate e fa parte dell'ovopositore, per la precisione serve a perforare i tessuti vegetali, vivi o marcescenti, al cui interno vengono inserite le uova, uno per ogni incisione
infine, il fatto che gli Aeshnidae depongano in substrato umido a breve distanza dall'acqua, o addirittura in pozze temporaneamente prosciugate, è tutt'altro che insolito
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 ottobre 2009 : 15:17:11
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Una curiosità: dopo la schiusa le larve cammineranno verso l'acqua come le tartarughe, oppure il punto sarà sicuramente raggiunto dall'acqua prima della schiusa? luigi
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 ottobre 2009 : 09:00:53
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Grazie Maurizio, sei sempre chiaro e preciso. A questo punto però ti avrei fatto la stessa domanda che ha posto Luigi, che colgo l'occasione per salutare: come fanno le larve appena nate a stare fuori dall'acqua? Ci andranno da sole o la schiusa avverrà quando sale il livello? Faccio presente che su quella fontana il livello dell'acqua è costante, per cui il muschio è smepre umido, ma mai sommerso. La deposizione andrà quindi a buon fine?
Ric |
Modificato da - Riccardo Banchi in data 06 ottobre 2009 09:09:50 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2009 : 10:21:02
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ciao ragazzi
premesso che le larve di libellula che schiudono all'asciutto, come quelle dei Chalcolestes viridis e parvidens che ovidepongono nei rametti degli alberi lungo la riva, finché non finiscono nell'acqua non possono "camminare", in quanto si trovano allo stato di "prolarva", con le appendici aderenti al corpo (più o meno come una pupa obtecta di lepidottero), e se cadono sul terreno asciutto presso l'acqua possono solo saltellare agitando l'addome, come microscopici pesci fuor d'acqua, finché se gli va bene la raggiungono e immediatamente compiono la prima muta, liberando le zampe; invece le specie, cioè la maggioranza, che schiudono sott'acqua si liberano dell'exuvia della prolarva senza nemmeno essere completamente uscite dal corion dell'uovo
premesso tutto ciò, tenete conto che in un cuscinetto di muschio al bordo dell'acqua, e quindi intriso, alla base delle singole pianticelle secondo me per una larva di I età di acqua ce n'è quanto basta per compiere la muta e divenire mobile, e probabilmente anche per trascorrere il primo periodo al riparo dai predatori più grossi e con ampia disponibilità di cibo (in un ambiente del genere ad es. rotiferi e infusori non credo che manchino)
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Modificato da - vladim in data 23 luglio 2016 08:11:04 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 ottobre 2009 : 11:55:09
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Dunque la prima muta avverrebbe anche all' "asciutto"? Ho capito bene? Questo davvero non lo sapevo. Ma le cose che non so, in questo settore, sono un'infinità...
Grazie delle informazioni. Ric |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2009 : 12:09:05
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ciao ric
no... la prima muta deve obbligatoriamente avvenire in acqua (anche perché per compierla la larva deve gonfiarsi... assorbendo acqua, non certo aria!), è la fuoriuscita della prolarva dall'uovo che in alcuni casi può avvenire all'asciutto
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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