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 Forum Micologico Natura Mediterraneo
   APHYLLOPHORALES
 Aphyllophorales determinati
 Tubulicrinis subulatus
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Fomes
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Inserito il - 27 agosto 2009 : 21:53:47 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Data ritrovamento: 10/08/2009
Luogo del ritrovamento: Alpi Cozie a 1500 metri di quota
Habitat: Bosco alpino con prevalenza di Abies alba
Substrato: crescita su grossa branca al suolo di Abies alba.
Condizioni: il substrato si presentava vecchio , deteriorato e fortemente imbibito d’acqua per la sua vicinanza al torrente , il ritrovamento è avvenuto ribaltando la branca di conifera, il carpoforo era a diretto contatto con il suolo e la crescita è avvenuta su legno decorticato.
Caratteri morfologici: Superficie imeniale sostanzialmente liscia, il carpoforo presentava una consistenza membranosa .


Microscopia:

spore allantoidi , IKI- e biguttulate ; misure:

Label Lunghezza Larghezza Q
Min 6.870 1.420 3.550
2 Media 7.589 1.688 4.545
3 Max 8.970 2.130 5.490
4 Varianza 0.351 0.039 0.362

Le misure risultano superiori a quelle medie riportate in letteratura.

L’estrema riduzione del contesto mi ha creato delle difficoltà nell’interpretare il tipo di sistema ifale che comunque è dimitico.Infatti ho evidenziato, dopo parecchi tentativi, delle ife con gaf e con minor difficoltà delle ife scheletriche ; secondo quanto riportato in The Corticiaceae of North Europe tale sistema è presente nel subicolo a stretto contatto con il substrato. Inoltre ho osservate nel subimenio ife dall’aspetto collassato .
Presenza di numerosi e sviluppati scheletocistidi, evidenziato un probabile leptocistidio non incrostato.
Basidi tetrasporici.


Se non vi sono pareri diversi sull’identificazione del carpoforo sposterò questa discussione in “Schede di Aphyllophorales”


Exsiccatum disponibile.
Raccolta N.: 100809PIE5055





Fomes



Habitat

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Tubulicrinis subulatus
298,18 KB

Fomes
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Inserito il - 27 agosto 2009 : 21:54:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Tubulicrinis subulatus
232,19 KB
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Fomes
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Inserito il - 27 agosto 2009 : 21:55:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Tubulicrinis subulatus
246,01 KB
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Fomes
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Inserito il - 27 agosto 2009 : 21:57:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Spore



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Tubulicrinis subulatus
94,38 KB


Ife del subicolo


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Tubulicrinis subulatus
150,06 KB


Gaf


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Tubulicrinis subulatus
122,89 KB
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Fomes
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Inserito il - 27 agosto 2009 : 22:02:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Liocistidi in KOH


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Tubulicrinis subulatus
121,64 KB


Liocistidi in rosso Congo


Immagine:
Tubulicrinis subulatus
154,68 KB



Immagine:
Tubulicrinis subulatus
125,98 KB



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Tubulicrinis subulatus
139,91 KB


Cistidio non incrostato


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Tubulicrinis subulatus
146,58 KB
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Gérard 57
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Micologia

Inserito il - 27 agosto 2009 : 23:59:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mon cher Renato,

À mon grand regret, je dois te dire mon désaccord sur cette détermination. Il ne s'agit nullement de ce Dacryobolus karstenii, qui est un champignon morphologiquement tout à fait différent, sur le plan tant macroscopique que microscopique. Il produit en effet un basidiome robuste, stéréiforme aux microcaractères assez éloignés de ceux que tu présentes ici.
En réalité, ton spécimen est à rapporter plutôt à Tubulicrinis subulatus (Bourdot & Galzin) Donk. Comme toutes les espèces de ce genre, celui-ci présente des "lyocystides" à paroi épaisse, généralement amyloïde et se dissolvant dans la potasse. Au microscope, et dans le melzer, ce caractère est bien spectaculaire et décisif.
Je joins pour comparaison une image de ces deux espèces.
Bonne soirée!

Gérard

Dacryobolus karstenii (GT 99071)
Immagine:
Tubulicrinis subulatus
134,84 KB
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Gérard 57
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Micologia

Inserito il - 28 agosto 2009 : 00:03:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tubulicrinis subulatus (GT 07477)

Immagine:
Tubulicrinis subulatus
215,43 KB
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Fomes
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Inserito il - 28 agosto 2009 : 15:00:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Carissimo Gérard,
non ti devi rammaricare , ti sono grato per la correzione che hai effettuato ; ho peccato di superficialità nel determinare questo carpoforo anche se il sistema ifale mi ha creato parecchi problemi e le ife con gaf le ho individuato solo dopo parecchie osservazioni…. Non avrei mai detto che il sistema ifale fosse monomitico.
Invece i Liocistidi penso che me li sognerò di notte….

P.S. ma quante "caspita" di raccolte di Aphyllophorales hai studiato ?



Fomes


Titolo modificato dopo la corretta identificazione effettuata da Gérard
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Fomes
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Inserito il - 28 agosto 2009 : 15:03:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'amiloidia dei Liocistidi



Immagine:
Tubulicrinis subulatus
118,67 KB



Immagine:
Tubulicrinis subulatus
137,03 KB
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Aphyllo
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Città: firenze
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Micologia

Inserito il - 28 agosto 2009 : 15:58:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho un'exsiccatum dell'erbario HUBO da quella volta che ci siamo trovati a Bologna da Annarosa. Se ti interessa te lo mando per un confronto.

Comunque dovresti anche già avere un campione di Tubulicrinis subulatus trovato da Spirito ultimamente e che è stato da me aggiunto nell'erbario virtuale.

Vedi:
Link

A proposito, in quest'ultimo io non ho visto giunti a fibbia ai basidi.
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Gérard 57
Moderatore

Città: Neufchef
Prov.: Estero

Regione: France


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Micologia

Inserito il - 28 agosto 2009 : 18:31:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
i Liocistidi penso che me li sognerò di notte….

J'avais peur de te faire de la peine, Renato, en "rectifiant ton tir"...
Au microscope, le genre Tubulicrinis est bien reconnaissable, en tant que tel, en raison, justement de ce qui le caractérise au plus haut point: ses lyocystides à "plusieurs "racines" et à paroi épaisse et amyloïde (éléments qu'on trouve aussi dans le rare genre monospécifique Tubulicium). En ce qui concerne les différentes espèces de ce genre, leur détermination est basée, grosso modo, sur les caractères des spores, naturellement, mais surtout sur l'aspect du sommet de ces lyocystides, qui, lui, est à paroi fine.
Chez moi, à part ce T. subulatus, les taxons les plus courants sont T. accedens (Bourdot & Galzin) Donk (syn. T. thermometrus (G. Cunn.) M.P. Christ.), aux cystides capitées et qui vient sur bois pourri de conifères; T. gracillimus (Ellis & Everh. ex D.P. Rogers & H.S. Jacks.) G. Cunn. (syn. T. glebulosus (Fr.) Donk), sur Salix et Betula, et T. regificus (H.S. Jacks. & Dearden) Donk). J'ai aussi en herbier quelques autres espèces plus rares.
En résumé (et entre nous, qui savons apprécier les vraies bonnes choses), un genre à déguster au plus tôt, et sans modération!
J'attends la pluie (bis et ter).
Amitiés.

Gérard

Tubulicrinis accedens (GT 03187)
Immagine:
Tubulicrinis subulatus
273,53 KB
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Gérard 57
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Micologia

Inserito il - 28 agosto 2009 : 18:34:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tubulicrinis accedens (GT 00100)
Immagine:
Tubulicrinis subulatus
149,17 KB
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