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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:49:54
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Eccomi ... eccomi ... 
Dissi:
| In ogni caso i funghi in questione distano non molto da casa mia.
Se ciò potesse essere utile per chiarire la questione, potrei andare
a fare altre fotografie ... magari sezionando un fungo.
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Ed è ciò che ho appena fatto (sono rientrato in casa pochi minuti fa).
Mi sembrava la cosa più giusta da fare anche perchè la questione mi stava incuriosendo parecchio e mi erano venuti un sacco di dubbi.
Allora ... riassumendo prima di postare le immagini appena fatte:
Il fungo della terza delle immagini precedenti cresceva "apparentemente" su un rametto secco appoggiato per terra.
Il cespo e l'esemplare grosso e isolato che ho fotografato oggi e non avevo visto due giorni fa perchè parzialmente nascosto dalle foglie, erano invece talmente marci che toccandoli il gambo si è praticamente sbriciolato. In ogni caso crescevano in un ammasso misto di ramaglie e terra compattati insieme. Difficile pertanto dire con certezza se erano terricoli o lignicoli.
L' odore era, secondo il mio naso, dolce ma forte, simile a quello della Clitocybe nebularis Va anche detto però, ad onor del vero, che con gli odori sono un po' una schiappa, almeno così mi dicono.
Le dimensioni, come già detto, erano grandi ... mediamente un singolo cappello di quelli del cespo e di quello isolato fotografato oggi, era di 15/20cm.
Fra le piante presenti nella suddetta scarpata boscata dove crescevano i funghi discussi, c'erano sicuramente la Robinia pseudoacacia, per la presenza sicura di moltissime sue foglie, e il Cornus sanguinea per lo stesso motivo.
Mi stavo dimenticando una cosa importante. Sollevando il cespo per cercare di vedere se i funghi crescevano sul legno o sul terreno, si sono rotti, ma sui cappelli di quelli più in basso c'era una netta traccia di sporulata bianca di quelli più alti.
Adesso le immagini ...  :
Il cespo di due giorni fa questa volta visto dall'alto.
Immagine:
269 KB
Un ciao da phobos.  |
Modificato da - Phobos in data 08 gennaio 2006 17:07:01 |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:51:58
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Quello singolo grosso non visto la volta scorsa perchè nascosto. Anche questo era a poca distanza dal cespo principale.
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Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:53:53
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Quello isolato della seconda immagine di due giorni fa visto da sotto.
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Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
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7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:55:02
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... idem ...
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277,38 KB
Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
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7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:56:03
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... pure questo ...
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Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:57:19
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Quello isolato "famoso" della volta scorsa.
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Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
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7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:58:52
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E per concludere, tre sezioni rispettivamente riguardanti gli ultimi due funghi postati.
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Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 16:59:41
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Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 17:00:30
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Un ciao da phobos. |
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verna
Utente Senior
Città: sant'agata militello
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
1501 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 17:15:32
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queste ultime foto mi sembrano più esplicative e pertanto oserei dire: vecchi esemplari di C. nebularis (almeno il gruppetto).
ciao. |
Modificato da - verna in data 08 gennaio 2006 17:17:59 |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2006 : 17:28:43
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Grazie per il tuo parere verna. 
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 08 gennaio 2006 17:29:18 |
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Alfredo
Utente Senior
Città: Torino
Regione: Piemonte
1893 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 09 gennaio 2006 : 11:06:17
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perchè non delle C. clavipes un po' strane?
Alfy |
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Batman
Moderatore
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
3594 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 09 gennaio 2006 : 12:06:52
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A me sembrano degli esemplari di Clitocybe nebularis modificati dal freddo.
Otzi
Antonio Gennari |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 gennaio 2006 : 18:10:32
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Sembra ormai accertato, da parte vostra, che comunque di Clitocybe si tratti.
A questo punto, vista la vostra disponibilità, come sempre, vi chiedo se c'è qualche dato che mi sono magari dimenticato di riportare e che potrebbe in qualche modo esservi ulteriormente utile per la determinazione.
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 10 gennaio 2006 15:31:44 |
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Lipo
Utente Senior
Città: Desio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
3330 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 09 gennaio 2006 : 20:04:39
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| Per mia esperienza personale di conoscenza delle nebularis in tutte le fasi ( anche dopo il cogelamento) escluderei la possibilità che possano esserlo.E' vero che il congelamento di un fungo modifica notevolmente anzi a volte stravolge il carattere organolettico e tutte le sue forme e colori.Sono stati trovati in provincia di Brescia e a queste latitudini non crescono già più da parecchio tempo. |
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Lipo
Utente Senior
Città: Desio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
3330 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 09 gennaio 2006 : 20:10:08
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Mi è scappato un enter.
Stavo dicendo.... poi quest'anno ha nevicato prima e bloccato la crescita di tutti questi funghi.
Poi anche il tipo di crescita così cespitoso a cappelli sovrapposti non è caratteristico delle nebularis.
Per avere una certezza o meglio per togliersi il dubbio necessita sicuramente una verifica microscopica.
Ciao Lipo |
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Clitocybe geotropa e Omphalotus olearius
