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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 11 luglio 2009 : 17:00:42
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Non sono per nulla esperto di Coleotteri (di solito frequento le sezioni Uccelli, Piante e Mammiferi), ma vorrei chiedere una cosa. Ho visto un Ditisco in una piccola zona umida, formata dai rami morti sulla curva di un torrente, a 1750 m, nella zona delle Pale di San Martino, in Trentino. Purtroppo non ho le conoscenze adeguate ad individuarne la specie (ma sono certo che fosse un Ditiscide): mi ha colpito il suo comportamento. A qualche metro di distanza tra loro, in una pozza c'erano molte larve, mentre in un'altra c'era un adulto. Le pozze non erano comunicanti. Le dimensioni dell'adulto erano piuttosto piccole, secondo me inferiori ad un centimetro. Nuotava freneticamente seguendo una traiettoria ellittica, su di un ellisse molto stretto, con l'asse maggiore in verticale, facendo continuamente la spola tra la superficie ed il fondo della piccola pozza (profonda una decina di centimetri al massimo). Non si fermava mai, né in superficie, né sul fondo, e nuotava molto velocemente, facendo all'incirca un "giro" di ellisse al secondo (spero si capisca), senza soluzione di continuità, cioè in modo continuo e fluido e senza interruzioni. In pratica nuotava in verticale: su, poi virata, giù, poi altra virata, poi su, virata, giù… sempre così. Quando me ne sono andato, lo stava ancora facendo. Riuscireste a darmi un'idea del perché nuotasse in questo modo per tutto quel tempo? Io, da profano del settore, ho ipotizzato che trasportasse bolle d'aria verso il fondo, oppure che creasse volontariamente correnti d'acqua. Non stava inseguendo prede: era un comportamento ripetitivo. Riuscite da questi pochi dati ad intuirne le ragioni? Perdonatemi, sono un profano nel settore, ma la natura rende curiosi… era la prima volta che ne osservavo uno.
Grazie.
Link
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 luglio 2009 : 11:49:21
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Ciao Forset, vorrei aiutarti perche' i ditiscidi sono una mia passione, ma la vedo dura. Non ho mai visto ne' sentito parlare di un comportamento simile ma escluderei che l'animale creasse ad hoc delle correnti (e meno che meno che portasse bolle d'aria sul fondo).
E se fosse stato un girinide che invece si muoveva sulla superficie dell'acqua? In tal caso il moto sarebbe stato pero' su un piano orizzontale, a meno che non cercasse di sfuggire da un pericolo (tu stesso per esempio) scendendo verso il fondo e risalisse passivamente in assenza di appigli sicuri. Queste sono solo ipotesi da me azzardate per spiegare una cosa ben poco spiegabile. Hai qualche foto?
AleP |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 luglio 2009 : 01:28:58
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Grazie per la risposta. Non ho foto, purtroppo. Era praticamente sicuro che fosse un Ditiscide, mi è parso di aver ben identificato in questo senso sia l'adulto che le larve nella pozza accanto, e soprattutto il movimento era sicuramente in verticale, dal fondo della pozza fino alla superficie o quasi, e ritorno, e così via molto rapidamente e ripetutamente, senza sosta. Del movimento sono proprio certo, mi sono chinato, i miei occhi erano a pochi centimetri dall'acqua, e l'ho osservato per un paio di minuti. Insomma, se fosse stato un ragno argironeta avrei pensato che stava tessendo, ma… non lo era di certo. A meno che il Ditisco fosse impigliato in qualcosa che non ho proprio visto, e stesse cercando di liberarsene e risalire in superficie?
Link |
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Goliathus
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1815 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 luglio 2009 : 22:34:11
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Ciao, ho osservato una cosa analoga in una delle tante pozze presso un lago alpino in Trentino a 2100 m slm. X caso il ditiscide era come il nr 41) a pag. 3 di questa mia discussione Link?
Luca
You ain't ever gonna burn my heart out.(Noel Gallagher) |
Modificato da - Goliathus in data 20 luglio 2009 22:34:53 |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 luglio 2009 : 00:54:29
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Io me lo ricordo molto piccolo (di dimensioni poco maggiori di quelle di una coccinella) e molto scuro, non con quei toni marroni. Ma può darsi certamente che il fatto che fosse sott'acqua falsasse i colori.
Sono molto contento in ogni caso di non essere l'unico ad aver osservato una cosa simile, e poi entrambi proprio in Trentino, a quote simili! Grazie del tuo intervento. Hai fatto una tua ipotesi su questo comportamento?
Link |
Modificato da - Forest in data 21 luglio 2009 00:56:08 |
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Goliathus
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1815 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2009 : 12:27:34
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Mah, anch'io ho pensato che stessero portando aria sul fondo: infatti ne ho osservati diversi fare una cosa simile; dopo un pò che li osservavo ho toccato il fondo ed era melmoso, quindi è possibile che portassero le riserve d'aria giù dato che le bolle potevano trattenersi sotto facilmente, vista la consistenza del fondo...
Sentiamo se qualcun'altro ha un'altra idea e magari qualcuno che ha osservato cose simili!
Luca
You ain't ever gonna burn my heart out.(Noel Gallagher) |
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Il comportamento di un Ditisco
